“Un impegno concreto verso l'inclusione, non avrei potuto chiedere di meglio. Grazie ancora per aver reso la mia esperienza all'Arena non solo uno spettacolo artistico indimenticabile, ma anche un esempio di vera e umana accoglienza” Anna. “Un fantastico lavoro di squadra che permette anche a chi ha delle limitazioni di fruire dello spettacolo al meglio. Non possiamo che augurarci di tornare presto” Susanna e Loris. “Esperienza indimenticabile” Cinzia. “Aver avuto la possibilità di toccare alcuni oggetti di scena e alcuni costumi, mi ha aiutato a capire meglio ciò che veniva descritto. Emozionante la possibilità di salire sul palco” Chiara. “Non è stata solo l’opera a toccare il mio cuore, ma la vostra accoglienza. Avete reso tutto così facile, così umano. Grazie per aver dimostrato che l'arte è per tutti” Anna. “A volte i sogni si avverano e per una volta si è Persone come gli altri” Chelo.
Testimonianze che raccontano un progetto. Al di là di numeri e percentuali. Estratti di alcune delle decine di mail arrivate a Fondazione Arena durante l’estate. Sono state precisamente 3.993 le persone con disabilità che da giugno a settembre 2025 hanno potuto vivere la magia dell’Opera. Delle quali 1.426 attraverso tecnologie e percorsi multisensoriali. La terza edizione di Arena per Tutti, realizzata da Fondazione Arena di Verona con Müller, si chiude registrando un +42% di presenze totali (nel 2024 erano state 1.002), e un +296% di spettatori stranieri. Se fino all’anno scorso, infatti, aderivano principalmente gli italiani, quest’estate sono stati 103 gli stranieri che hanno preso parte all’iniziativa che si è sviluppata in 26 serate d’opera con 16 percorsi multisensoriali sold-out, dei quali 13 in Arena e 3 al Filarmonico. Tutto esaurito per la novità di quest’anno: il percorso multisensoriale dedicato al canto per scoprire attraverso i sensi e il tatto come vengono usati diaframma e voce per dar vita a molteplici sfumature e note. Oltre 2.600 i posti di platea messi a disposizione delle persone con disabilità sensoriale e motoria, 100 per ognuna delle serate dedicate al progetto.
Tutti i partecipanti hanno avuto l’occasione di seguire l’opera con supporti e percorsi ad hoc tra cui l’audio descrizione per persone cieche e ipovedenti, così come sottotitoli specifici per persone sorde. In tre differenti lingue: italiano, inglese e tedesco.
In Arena i nuovi standard di fruizione hanno consentito alla pratica del Canto lirico in Italia, Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, di essere fruibile a tutti.
Un’iniziativa che è diventata virale. Sono stati oltre 12 milioni gli utenti raggiunti sui canali social di Fondazione Arena, Müller e degli influencer coinvolti: Raffaele Capperi, Lorenzo Nizzi e Federico Assini.
Con le loro testimonianze, hanno raccontato come a Verona si possa vivere un’esperienza unica e indimenticabile: Capperi e Nizzi, noti su Instagram e Facebook, hanno condiviso la loro personale esperienza, sottolineando l’importanza dell’inclusione, mentre Assini, molto seguito su Instagram e TikTok, ha amplificato la visibilità del progetto tra i più giovani grazie al suo linguaggio diretto e coinvolgente. Oltre 17 milioni le visualizzazioni social. Il sito www.arenapertutti.it ha registrato 33.800 utenti unici che hanno navigato sulle pagine del progetto (16 mila su quelle in lingua italiana, 9 mila in inglese, oltre 8 mila in tedesco). Per un totale di 215 mila interazioni solo sul sito web. Grande attenzione anche dalla stampa nazionale e locale con 81 uscite su carta stampata, online, tv e radio alle quali si è aggiunto l’approfondimento realizzato da Dove e Corriere della Sera in occasione della tavola rotonda ‘Il tempo del viaggio’ sul turismo accessibile.
Arena per Tutti ha coinvolto spettatori provenienti da tutta Italia ma anche da Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Austria e Polonia, di cui il 37,4% non era mai stato prima in Arena, avvicinandosi al mondo dell’opera per la prima volta in assoluto.
La partecipazione di Müller a questo grande evento musicale e culturale si iscrive nell’ambito di Müller For People, il percorso a lungo termine di sostenibilità sociale dell’Azienda veronese.
Questa mattina, a illustrare il bilancio della terza edizione di Arena per Tutti erano presenti il Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia, l’Assessora alle Politiche sociali e Terzo settore del Comune di Verona Luisa Ceni, il direttore Marketing di Müller Italia Paola Scandola e la Professoressa associata di Traduzione inglese e Accessibilità dell’Università di Macerata Elena Di Giovanni, coordinatrice del progetto.
Cecilia Gasdia, Sovrintendente Fondazione Arena di Verona: “Abbiamo creduto fin dalla prima edizione al valore e al potere di questo progetto. Una goccia nel mare che si è propagata contagiando di entusiasmo i nostri lavoratori così come le associazioni che si occupano di disabilità e gli spettatori. La novità di quest’anno ha avuto un successo incredibile, l’anno prossimo tutte le serate accessibili avranno il percorso pre opera”.
Luisa Ceni, Assessora alle Politiche sociali e Terzo settore del Comune di Verona: "La città di Verona si rivela ancora una volta inclusiva e aperta veramente a tutti. A nome dell'amministrazione comunale grazie per questo progetto, un'iniziativa meravigliosa che speriamo abbia davanti tantissime edizioni. È sicuramente il frutto di un grande lavoro culturale e scientifico, e il report presentato oggi lo attesta. Se riusciamo a restituire i dati, a riportare quanto fatto sia in termini numerici che emozionali, tutta la comunità può goderne e lavorare assieme per crescere. Sono certa che, unendo le forze, potremo fare tante cose belle".
Paola Scandola, Direttore Marketing di Müller Italia: “Arena per Tutti incarna appieno i valori di Müller For People: inclusione, accessibilità e partecipazione culturale senza barriere. Questo progetto va oltre l’opera: apre il cuore e i sensi, rendendo l’esperienza lirica davvero accessibile a chiunque. Siamo orgogliosi di contribuire a un’iniziativa che trasforma ogni spettacolo in un momento di vera emozione e condivisione”.
Elena Di Giovanni, coordinatrice del progetto: “Arena per Tutti 2025 è stata una grande e bellissima avventura, Tante nuove persone, tanti i feedback ricevuti, pieni di gioia ed entusiasmo. Una crescita incredibile: il 42% di persone in più, per un numero totale di quasi 1.500 persone che costituisce un primato mondiale. Tutto questo ci spinge a fare sempre di più, con un team, quello della Fondazione Arena di Verona, davvero unico”.
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