Carlo e Martina Amadesi – “PICCOLE COMPOSIZIONI MUSICALI-Storia e arte”
(Neos Edizioni 2013-pagg.95 - €13,00)
Il libro Piccole composizioni musicali dei musicisti Carlo e Martina Amadesi (il padre Carlo è nel 2002 anche autore de L’interpretazione con la Lorenzo Editore) ci porta a conoscere in modo più approfondito (e per i profani a scoprire) la bellezza e i segreti della musica.
Un testo che mette in evidenza come esista un connubio tra musica e letteratura: quello di creare emozioni e di farle conoscere al lettore/ascoltatore. E la musica colta, come la buona letteratura, deve scolpire nel cuore di chi ascolta la sensazione di un qualcosa di spirituale, di ritmica emozione interiore.
Questo libro vive attraverso le esperienze di Carlo, direttore, pianista e docente al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino e della figlia Martina giovane e già valente violinista e concertista di ottimo livello e mette il lettore nelle condizioni favorevoli di conoscere meglio e di “toccare con mano” i segreti della musica classica. Un viaggio che parte dal Seicento, dalla polifonia vocale di Palestrina alla musica strumentale di Girolamo Frescobaldi, dalle composizioni dell’inglese Henry Purcell (prolifico autore di arie, duetti, terzetti, di composizioni per cembalo e organo, nonché di opere e drammi tra cui Dido and Aeneas) al francese Couperin, bambino prodigio e organista della Cappella reale di Luigi XIV, oltre che autore di ben duecentocinquantadue Pièces de Claverin, sorta di suites strumentali dei compositori dell’età barocca.
Un excursus nel campo della musica da camera che attraverso Palchelbel, Corelli, Scarlatti, Vivaldi, Telemann, Bach, Cimarosa e Clementi porta a Mozart, che del Genio salisburghese l’Autore con somma modestia scrive: “….perfetta sintesi di tutto ciò che lo aveva preceduto e sublime modello di ciò che lo seguirà, fu Mozart, del quale non parlo per lasciare al lettore il fascino di un’indagine personale tra le migliaia di libri che si occupano di lui…”.
L’Autore, ma in questo caso sarebbe più appropriato dire “gli Autori”, oltre a tracciare una seppur breve ma esaustiva storia di alcuni dei più grandi maestri della musica, si soffermano anche su poco conosciute caratteristiche di celebri concertisti e compositori come Paderewski o lo stravagante Erik Satie, definito “compositore di musica di arredamento”.
Questo breve viaggio nella storia della musica proposto da Carlo e Martina Amadesi ha il grande pregio di compiere un percorso che spazia dal Seicento barocco al Novecento di Prokofiev, di Berg e di Shostakovich, fino ai contemporanei come Maderna, Berio e Sciarrino.
Un saggio che dà un valido contributo a chi già ama la musica colta ma, come si diceva, anche a chi si voglia avvicinare per la prima volta a quest’arte suprema. Un testo così ben contenuto in meno di un centinaio di pagine ma sufficiente per valutare e apprezzare il lavoro di cesello dei due Autori che sono riusciti a “spiegare” in così breve spazio quel mondo immenso che si identifica sotto il magico nome di MUSICA.
Il libro è corredato e arricchito da immagini di repertorio e brani di alcuni spartiti inseriti in modo specifico per dare una visione essenziale al brano preso in considerazione in quel determinato momento. Come sono di consistente rilievo le corpose biografie dei due Autori nei risvolti di copertina.
Mario T. Barbero.
Pubblicato il 2013-11-18 02:49:37.
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