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APPUNTAMENTI IN OCCASIONE DELLA MOSTRA Nothing is Real. Quando i Beatles incontrarono l’Oriente
Tre appuntamenti imperdibili: un workshop dedicato al tè e ai profumi, un concerto di musica Indiana e un incontro coi Beatlesiani d’Italia. Tre serate per approfondire i molti aspetti della cultura indiana che influenzò i FabFour.
MAO Museo d’Arte Orientale Via San Domenico 11 – Torino
Giovedì 15 settembre ore 18 PERFUME & TEA TASTING.Un inebriante percorso di degustazione: la millenaria tradizione orientale del tè incontra l’arte del profumo Le porte del Museo di Arte Orientale si apriranno per lasciare spazio a un originale percorso di degustazione che vedrà il connubio tra la millenaria tradizione orientale del tè e i Gorilla Perfume, la raffinata collezione di profumi Lush. La Tea Sommelier Rosalia Russo di Rose e More accompagnerà i visitatori alla scoperta di miscele di tè indiani associati a una selezione di fragranze Gorilla Perfume, i profumi Lush portavoce di storie uniche, toccanti ed estremamente coinvolgenti. Protagonisti della degustazione profumata, una selezione di tè puri che esalteranno le note dolci e speziate dei profumi. Il Tea & Perfume Tasting di giovedì 15 settembre rappresenterà il penultimo appuntamento organizzato da Lush in occasione della mostra dedicata ai Beatles al Museo d’arte Orientale. Il ciclo di appuntamenti multisensoriali si chiuderà infatti il 20 settembre alle ore 18 con un’esclusiva sessione di Scented Yoga, un percorso di meditazione e rinascita olfattiva che unirà la disciplina orientale dello Yoga alle fragranze Gorilla Perfume. Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili. I posti saranno 25. È possibile ritirare massimo due tagliandi a persona a partire dalle ore 17.30
Venerdì 16 settembre ore 21 SaMaaGaMa. A coming together SPETTACOLO DI MUSICA E DANZA INDIANA in collaborazione con Fondazione Live Piemonte dal Vivo realizzato grazie al supporto dell’Ente per il Turismo indiano di Milano Indira Kadambi, Danza Bharatanatyam T.V.Ramprasadh, Canto Carnatico Vishnu R., Chitarra elettrica Invitata a creare uno spettacolo originale per il MAO di Torino in relazione alla mostra Nothing is Real. Quando i Beatles incontrarono l’Oriente, Indira Kadambi ha subito pensato alla canzone Come Together. Nel mondo attuale le distanze sembrano ridursi sempre più, allo stesso tempo le differenze e le barriere continuano a crescere. Da sempre la bellezza dell’arte e la capacità espressiva e creativa dell’essere umano hanno costituito un antidoto a tutto ciò. Per questo, secondo Indira, dovremmo parlare della nostra Cultura, della nostra Musica, della Nostra Danza. I know you, you know me One thing I can tell you is you got to be free Come together! Infatti, il Trio che si esibirà venerdì 16 settembre al MAO è di fatto un Come together di generazioni diverse, di ambiti diversi e anche di tradizioni diverse in quanto Indira e suo marito Ramprasadh arrivano dalla tradizione classica indiana, mentre il figlio Vishnu suona la chitarra elettrica e si occupa di World Music. Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili. I posti saranno circa 90. È possibile ritirare massimo due tagliandi a persona a partire dalle ore 20.30
Sabato 17 settembre, ore 17 TI RACCONTO I BEATLES. Come la musica indiana contaminò i Fab Four Concerto-Lezione con Rolando Giambelli, musicista, fondatore e Presidente di Beatlesiani d’Italia Associati, con la partecipazione di Emilio Ranzoni, musicista esperto di sitar.
Tra gli appuntamenti più strettamente legati alla musica dei Beatles, il MAO presenta un breve ciclo di incontri dal titolo Ti racconto i Beatles durante i quali musicisti, scrittori, storici dell’arte e personaggi del jet set raccontano i Fab Four. L’ospite di sabato 17 settembre sarà Rolando Giambelli, fondatore e presidente diBeatlesiani d’Italia Associati. Durante l’incontro, che avrà forma di concerto/lezione, si indagherà il rapporto tra la musica indiana e i Fab Four. Gli argomenti spazieranno dagli strumenti musicali indiani alle musiche e ai testi delle canzoni dei Beatles. Il viaggio partirà idealmente dal sitar, lo strumento a corde che George Harrison imparò a suonare dal virtuoso Ravi Shankar, presentatogli nel 1965 da Roger McGuinn e David Crosby dei Byrds. Rolando Giambelli, a sorpresa, ha voluto coinvolgere Emilio Ranzoni un ottimo musicista polistrumentista, ma soprattutto un virtuoso suonatore di “sitar” ed esperto dello strumento musicale indiano che stregò George Harrison. Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili. I posti saranno circa 90. È possibile ritirare massimo due tagliandi a persona a partire dalle ore 16.30
Nothing is Real. Quando i Beatles incontrarono l’Oriente Il viaggio dei Beatles in India è uno degli eventi chiave per la scoperta dell’Oriente, che alla fine degli anni ’60 tocca la cultura pop occidentale. A questo evento si ispira la mostra ideata da Luca Beatrice, Nothing is Real (dalla celebre canzone Strawberry Fields Forever) sulla ricerca dell’altro, del diverso, a cui avvicinarsi con una tensione metafisica e spirituale. Con questa esposizione il MAO presenta al pubblico il momento in cui la cultura di massa costruì una visione spesso illusoria delle complesse realtà dell’Asia, lasciando un segno indelebile nella nostra percezione dell’Oriente. Un allestimento ricco di colori, profumi e suoni in cui troviamo memorabilia dei Beatles, le Ceramiche tantriche di Ettore Sottsass, il film psichedelico Wonderwall, i lavori di artisti come Boetti, Mondino, Ontani e Clemente.
Gli appuntamenti si terranno all’interno dell’esposizione Kumbh Mela. Nasik Trimbakeshwar 2015. La mostra racconta, attraverso 40 suggestive immagini di Paolo Donalisio, l’atmosfera, i suoni e i colori del raduno religioso che non ha eguali in tutto il mondo: per le decine di milioni di fedeli hindu che affluiscono ad ogni evento, per l’efficientissima organizzazione con cui tale moltitudine in movimento viene gestita per almeno un mese e mezzo di durata e soprattutto, per il significato profondo che questa festa rappresenta per i suoi pellegrini.
Per tutta la durata della mostra Nothing is Real. Quando i Beatles incontrarono l’Oriente vi sarà un susseguirsi di eventi: spettacoli di musica e di danza indiana, recite, racconti e conferenze di approfondimento dei temi classici si alterneranno a workshop, aperitivi e dj set, proiezioni cinematografiche e concerti dedicati ai Beatles.
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Raffaella Bassi
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mario t. barbero
Pubblicato il 2016-09-13 07:30:10.
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