Il nuovo progetto espositivo
Curato da Ilaria Bonacossa e Vittoria Martini, il “Deposito d’Arte Italiana Presente” è il nuovo progetto espositivo e culturale di Artissima dedicato all’arte italiana. Il Deposito ospiterà prestigiosi prestiti dalle istituzioni piemontesi e opere provenienti dalle collezioni private del territorio, insieme ad alcuni lavori delle gallerie presenti in fiera, riconoscendo loro il ruolo di spicco che hanno avuto e hanno nella produzione della storia dell’arte contemporanea nel nostro paese.
Per questo nuovo progetto, Artissima si è ispirata ad una delle esperienze espositive più innovative della Torino degli anni Sessanta, in un momento di grande vitalità artistica: il Deposito d’Arte Presente (1967–68) – “una raccolta estemporanea, non permanente… uno spazio per il presente, per un tipo di arte connessa all’hic et nunc e spogliata di qualsiasi sacralità”.
Con il “Deposito d’Arte Italiana Presente”, Artissima riprende quel format, traslandolo all’oggi e utilizzandolo come cornice concettuale per un progetto che ne assorbe la modalità operativa. Il Deposito non è una mostra, ma uno spazio dinamico di esposizione e di approfondimento dal quale iniziare una narrazione dell’arte italiana degli ultimi 20 anni per fotografarla oggi e capirne gli sviluppi futuri.
Il programma incontri
Per l’edizione 2017, Artissima ripensa il programma di incontri, immaginando un nuovo spazio ispirato al Piper di Torino in cui raccontare l’arte contemporanea, ascoltare, partecipare e lavorare al fianco di artisti e curatori.
Il progetto, a cura di Paola Nicolin, seguirà la metodologia di “theclassroom”, un centro di arte e educazione nato nel 2016 a Milano che invita artisti a svolgere un corso in storia delle arti in un’aula progettata per l’occasione, trasformando lo spazio di apprendimento in un luogo di produzione artistica.
In questa prospettiva, Artissima ospiterà una classe aperta dove un artista invitato, con gli studenti e gli ospiti del programma di conversazioni, costruirà un palinsesto di lezioni, interviste, dialoghi e film screening per tutta la durata della manifestazione.
Artissima Collector’s Talks e Walkie Talkies
Artissima lancerà un nuovo programma di Collectors’ Talks coordinato dalla curatrice internazionale Abaseh Mirvali. Incentrate su come il collezionismo stia trasformando il mondo dell’arte, presenteranno la visione di collezionisti, artisti, critici, galleristi e direttori museali. Queste talk saranno arricchite da un esclusivo programma di visite guidate alla fiera: le Walkie Talkies, una serie di brevi conversazioni tra coppie di curatori e collezionisti internazionali, nate con l’obiettivo di creare un contatto stretto e personale tra i relatori e il pubblico. Queste conversazioni, itineranti, si trasformano in sorprendenti visite guidate alla fiera, permettendo ai relatori di sviluppare percorsi unici e originali attraverso i lavori presentati dalle gallerie.
La piattaforma digitale
La piattaforma digitale di Artissima accompagnerà il pubblico durante tutto l’anno, con momenti di approfondimento e anticipazioni attraverso diversi social media. Come primo step, Artissima ha lanciato #ArtissimaRewind, un programma di appuntamenti virtuali dedicati all’esplorazione della scorsa edizione della fiera: performance, interviste, conversazioni e visite guidate vengono riproposte ogni giovedì sui suoi social network.
Inoltre, il catalogo 2017 da cartaceo diventerà digitale attraverso una piattaforma che consentirà alle gallerie di entrare in contatto con un pubblico più vasto di appassionati.
Vi invitiamo a Torino per un’esperienza indimenticabile!
Artissima
3-5 Novembre 2017
Oval, Torino