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Palazzo Madama per la Notte dei Ricercatori
I MESTIERI DELL’ARTE
Percorsi tematici in occasione della Notte dei Ricercatori
Venerdì 29 settembre, ore 18.30 e ore 19.30
Percorsi con prenotazione obbligatoria (t. 011 4436999 – email didattica@fondazionetorinomusei.it)
Il museo chiude regolarmente alle ore 18.00
In occasione della Notte dei Ricercatori in programma a Torino venerdì 29 settembre 2017, Palazzo Madama e il Dipartimento Studi Storici dell’Università degli Studi di Torino propongono quattro percorsi tematici in museocondotti da giovani studiosi che accompagneranno i visitatori alla scoperta dei materiali dell’arte.
Partendo dalle opere di Palazzo Madama realizzate in epoca medievale e rinascimentale e conservati al piano terra del museo, i partecipanti conosceranno potenzialità, limiti e significati simbolici dei materiali, dai più comuni a quelli più raffinati e preziosi: vetro, legno, avorio, argento, oro e pergamena saranno analizzati dai giovani ricercatori del Dipartimento Studi Storici.
L’evento prende avvio alle ore 18.30 con una visita dedicata alle arti preziose: Giampaolo Distefano affronterà la lavorazione dei metalli e degli avori, mentre Cecilia Mainardi presenterà il lavoro dei pittori, chiamati a illustrare con la loro arte pagine raffinate di libri di preghiera o luminose vetrate di chiese e cappelle.
Il percorso delle ore 19.30 si incentrerà invece sulla grande tradizione dell’intaglio ligneo: Orso Piavento illustrerà l’origine dei polittici, la tecnica di assemblaggio e di decorazione pittorica dal Medioevo al Rinascimento, mentre Romina Origlia affronterà la scultura lombarda policroma di fine Quattrocento e lo sviluppo del mobile a intarsio di inizio Cinquecento.
I percorsi, a prenotazione obbligatoria (t. 011 4436999 – email didattica@fondazionetorinomusei.it), si terranno alle 18.30 e alle 19.30. Il museo chiude regolarmente alle ore 18.00.
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Giampaolo Distefano si è laureato all’Università degli Studi di Catania e diplomato presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università di Siena. Attualmente è dottorando in storia dell’arte medievale all’Università di Torino, impegnato in una ricerca sullo smalto cloisonné. I suoi temi di ricerca vertono sulle arti suntuarie del medioevo e della prima età moderna, specialmente sull’oreficeria e sull’intaglio dell’avorio.
Cecilia Mainardi (1989) si è laureata in Storia dell’arte medievale presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi riguardante la collezione libraria del nobile fiammingo Louis de Bruges (1427-1492), concentrandosi in particolare su uno dei manoscritti miniati di questa raccolta conservato presso la Biblioteca Nazionale di Torino.
Da qualche anno lavora nell’ambito della didattica al castello di Racconigi e in alcuni castelli della provincia cuneese. Al momento è impegnata in un’attività di tutorato disciplinare in Storia dell’arte medievale presso l’Università torinese, e sta collaborando alla stesura di un repertorio sui primitivi piemontesi.
Romina Origlia (1987) è laureata in Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi sullo scultore in legno torinese Ignazio Perucca (1707-1780) con relatore il professor Giuseppe Dardanello. Nel 2010 frequenta un corso annuale di Tecnico superiore per la Movimentazione di beni culturali promosso dalla Regione Piemonte. Tra il 2010 e il 2011 lavora presso la Galleria d’arte contemporanea di Franco Noero a Torino. Dal 2012 è socia dell’Associazione Vettore Arte, in cui si occupa della valorizzazione del territorio piemontese con progetti diretti alle scuole primarie e secondarie. Attualmente è iscritta alla Scuola di specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Firenze.
Orso Piavento (1984) si è laureato in Storia dell’arte presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore, dove ha poi conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sulla trasformazione e conservazione delle pale d’altare rinascimentali in Piemonte. Nel 2013 ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento della Storia dell’arte nelle scuole superiori e da tre anni insegna in un liceo torinese, portando avanti attività di ricerca sull’arte in Piemonte fra Rinascimento e Barocco.
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Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Fondato nel 1863, il museo è oggi ospitato in uno dei più antichi e affascinanti palazzi della città, con testimonianze architettoniche e di storia dall’età romana al Barocco di Filippo Juvarra. Le raccolte contano oltre 60.000 opere di pittura, scultura e arti decorative dal periodo bizantino all’Ottocento.
palazzomadama@fondazionetorinomusei.it - t. 011 4433501 - www.palazzomadamatorino.it
Percorso e ingresso gratuiti con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti:
t. 011 4436999 – email didattica@fondazionetorinomusei.it).
Orario visite: 18.30 e 19.30. Ingresso riservato ai partecipanti iscritti ai percorsi.
Il museo chiude regolarmente alle ore 18.00
Ufficio Stampa Palazzo Madama
Tanja Gentilini - t. 011 4429618 tanja.gentilini@fondazionetorinomusei.it
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Tanja Gentilini
Ufficio Stampa
Fondazione Torino Musei - Palazzo Madama
Piazza Castello - 10122 Torino
mario t. barbero
Pubblicato il 2017-09-28 09:07:18.
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