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I concerti dell’OSN Rai 2011 – 2012
11° concerto
Auditorium Rai “Arturo Toscanini” – piazza Rossaro - Torino
giovedì 26 gennaio 2012 ore 20.30
venerdì 27 gennaio 2012 ore 20.30
Il concerto di giovedì 26 gennaio è trasmesso in collegamento diretto su Rai Radio3
e in streaming audio-video su www.osn.rai.it
Juraj Valèuha direttore
Sabina Cvilak soprano
Michaela Schuster mezzosoprano
Giuseppe Varano tenore
István Kovács basso
Coro Filarmonico Cèco di Brno
Petr Fiala maestro del coro
Antonín Dvoøák
Stabat Mater op. 58
per soli, coro e orchestra
Biglietti da 30 a 9 euro (ridotto giovani)
Informazioni:
biglietteria dell’Auditorium Rai
011.810.4653/4963
biglietteria.osn@rai.it; www.osn.rai.it
LO STABAT MATER DI DVOØÁK
PER L’ORCHESTRA RAI E IL CORO CÈCO DI BRNO
DIRETTI DA JURAJ VALÈUHA
Giovedì 26 gennaio a Torino, su Radio3 e in streaming sul sito www.osn.rai.it.
C’è tutto il dolore di un padre per la perdita di una figlia dietro il primo grande lavoro spirituale di Antonin Dvoøák, lo Stabat Mater op. 58, che l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo Direttore principale Juraj Valèuha propongono giovedì 26 gennaio 2012 alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in diretta su Radio3 e in live streaming sul sito www.osn.rai.it. Nessun testo più della celebre sequenza di Jacopone da Todi era più adatto a rendere manifesto lo stato d’animo del compositore, che nel 1877, dopo la morte della figlia Josefa, creò quest’ampia pagina sinfonica e corale, capace di toccare le corde più dolenti dell’animo umano, ma anche di elevarsi verso una consolatoria grazia divina.
Interpreti di questo capolavoro della letteratura musicale slava, insieme a Juraj Valèuha, sono il soprano Sabina Cvilak, il mezzosoprano Michaela Schuster, il tenore Giuseppe Varano e il basso István Kovács. Con loro il Coro Filarmonico Cèco di Brno, fondato nel 1990 e diretto da Petr Fiala
Il concerto è replicato a Torino venerdì 27 gennaio alle 20.30. Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1982) sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Un’ora prima del concerto sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro (ingresso giovani per i nati dal 1982).
Informazioni: 011.8104653 - biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.
Juraj Valèuha
Nato nel 1976 a Bratislava, in Slovacchia, ha studiato composizione, direzione e cimbalom nella città natale; successivamente si è perfezionato con Ilya Musin a San Pietroburgo e con Janos Fürst a Parigi.
Dal 2003 al 2005 è stato Direttore assistente presso l’Orchestra e l’Opéra National di Montpellier, debuttando nello stesso periodo con l’Orchestre National de France e con l’Orchestre Philharmonique de Radio-France. Nel 2006 ha debuttato in Italia dirigendo la Bohème al Teatro Comunale di Bologna. Nel 2007/2008 ha iniziato a collaborare con le maggiori orchestre quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (OSN Rai) a Torino, i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia Orchestra di Londra, la Filarmonica di Rotterdam, la Filarmonica di Oslo e la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino. Ha debuttato inoltre negli Stati Uniti con la Pittsburgh Symphony. Nella stagione 2008/2009 ha diretto l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra della Radio Svedese, la Los Angeles Philharmonic, nuovamente l’OSN Rai, nonché Madama Butterfly a Berlino e Monaco. Con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ha partecipato alla prima stagione di Abu Dhabi Classics.
Nel 2009/2010 ha ritrovato la National Symphony di Washington e la Pittsburgh Symphony. Ha debuttato con la Staatskapelle di Dresda e diretto Elisir d´amore e Nozze di Figaro a Monaco, e Turandot a Stoccarda. Nella stagione 2010/2011 ha debuttato con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Houston Symphony e l’Orchestre de Paris, ed è tornato a capo della Los Angeles Philharmonic, della Fenice di Venezia (nuova produzione de La Bohème) dei Münchner Philharmoniker e della Philharmonia. Ha diretto poi l’OSN Rai in tournée ad Abu Dhabi con Yo-Yo Ma, e ai Festival di Radio France a Montpellier e della Roque d’Anthéron.
Nell’autunno 2011 ha debuttato con l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam e con i Berliner Philharmoniker alla Philharmonie di Berlino, dove è tornato nel corso della tournée con l’OSN Rai, Ivo Pogorelich ed Evgeni Bozhanov, che ha interessato anche il Musikverein di Vienna, la Konzerthaus di Friburgo e il Teatro Nazionale di Bratislava.
Proseguirà la stagione, dirigendo la Boston Symphony Orchestra, Cincinnati Symphony e nuovamente Pittsburgh Symphony, Orchestre de Paris, Staatskapelle di Dresda, Orchestra della Radio Svedese, Philharmonia e Münchner Philharmoniker.
All’inizio della stagione 2012/2013 debutterà con la New York Philharmonic, la Filarmonica della Scala e la San Francisco Symphony. È Direttore principale dell’OSN Rai dal novembre 2009.
Sabina Cvilak
Nata a Marburgo (Slovenia), si è diplomata a Ljubljanawas, dove ha studiato con Annemarie Zeller e Kurt Widmer.
Ha debuttato nel 2008 alla Washington National Opera come Mimì (La Bohème), riscuotendo grande successo di critica e ricevendo l’invito a tornare per interpretare il ruolo di Micaela in una nuova produzione di Carmen e quello di Liù in una nuova produzione di Turandot.
Ha collaborato con prestigiosi direttori d’orchestra quali Bruno Aprea, Marco Armiliato, Semyon Bychkov, Placido Domingo, Mikko Frank, Daniel Harding, Marek Janowski, Fabio Luisi, George Pehlivanian, Peter Schneider, Emmanuel Villaume, Ralf Weikert, Keri-Lynn Willson, Simone Young.
Recentemente ha cantato nel War Requiem di Britten con la London Symphony Orchestra a Londra e New York, e ne La Bohème alla Opera di Stato Finlandese; è stata inoltre Fiordiligi (Così fan tutte) e Desdemona (Otello) alla Palm Beach Opera, Marenka (La sposa venduta di Smetana) a Valencia, Micaela (Carmen) a Pamplona.
Fra gli ruoli che interpreterà si ricordano: ruolo del titolo in Thais a Helsinki, Nedda (I Pagliacci) al Teatro Comunale di Bologna, Fiordiligi, Desdemona, Elsa (Lohengrin) e Cio-Cio-San (Madama Butterfly) all’Opera di Colonia, nonché Cavalleria Rusticana e I Pagliacci a Mumbai, e Vier letzte Lieder alla Luefti Kirdar Congress Hall di Istanbul.
Michaela Schuster
Nata a Fürth (Germania), si è diplomata in Oboe al Mozarteum di Salisburgo, dove ha anche studiato Canto con Helena Lazarska; successivamente ha frequentato l’Accademia d’Arte di Berlino nella classe di Jarmila Rudolfowa Kratzer, concludendo gli studi nel 1996. Ha seguito masterclass con Christa Ludwig, Julia Hamari e Aribert Reimann.
Ha ottenuto il Primo Premio al concorso di canto di Bayreuth, riservato alle voci wagneriane, e al concorso “Debutto a Merano”, mentre al concorso “Francisco Vinas” ha conseguito il Premio Speciale “Wagner”.
Dal 1992 al 2002 ha fatto parte della compagnia del Teatro Nazionale di Darmstadt, ed è stata ospite dei teatri di città come Stoccarda, Berlino, Dresda, Madrid, Vienna, Bruxelles, Oslo, Amsterdam, Amburgo, Monaco di Baviera, Francoforte e Londra, cantando in molti ruoli.
Ha poi debuttato all’Opera di Francoforte nel ruolo di Eboli, come Fricka al Teatro Nazionale di Vienna e Brangäne al Gran Teatro del Liceu.
Collabora regolarmente con direttori quali Daniel Baremboim, Simone Young, Christoph von Dohnany, Sebastian Weigle, Franz Welser-Möst, Marc Albrecht, Ingo Metzmacher, Philippe Jordan, Semyon Bychkov, Kazushi Ono e Kent Nagano, e registi come David McVicar, Robert Wilson, Richard Jones, Stefan Herheim, Peter Konwitschny, David Alden, Andreas Krigenburg.
Il suo repertorio vocale sinfonico e liederistico spazia dal barocco al moderno. Oltre a numerosi recital, ha collaborato all’esecuzione delle Passioni e dell’Oratorio di Natale di Bach alla Filarmonica di Berlino, Messiah e Wesendonck-Lieder a Parigi, Messa da requiem, Messe Solennelle e Missa Solemnis all’Alte Oper di Francoforte, Elias a Stoccarda, Alt-Rhapsodie, Gurrelieder, Altenberg-Lieder, Frühe Lieder, Lied von der Erde, Kindertotenlieder, Knaben Wunderhorn al Concertgebouw di Amsterdam, Gloria di Vivaldi, Deutsche Symphonie di Eisler e Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro alla Scala e con la Chicago Symphony Orchestra.
Giuseppe Varano
Diplomato nel 2002 al Conservatorio “A. Corelli” di Messina sotto la guida di Antonino Bevacqua, ha in seguito frequentato il corso di alto perfezionamento vocale “Voci Verdiane” della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma e approfondito la sua formazione artistica con Paolo Barbacini e Natale De Carolis.
Ha debuttato nel 2003 ne La Traviata a Busseto con la regia di Franco Zeffirelli; in seguito ha cantato in Madama Butterfly al Teatro Coccia di Novara, in Didone abbandonata di Galuppi al Teatro “Caio Melisso” di Spoleto (registrata in cd da Bongiovanni), e in Lucia di Lammermoor ancora a Spoleto e in diverse città dell’Umbria.
Nel 2007 ha debuttato al Teatro Nuovo di Spoleto ne Il Trovatore, interpretato Pinkerton (Madama Butterfly) nei teatri del Circuito Lombardo, e, nel 2009, al Teatro Comunale di Bologna. Nello stesso anno è stato Macduff (Macbeth) in Cina con i complessi del festival finlandese di Savonlinna. Cantando nel Faust di Gounod ha debuttato a Palma de Mallorca, e al Teatro Bellini di Catania nel 2010.
Ha cantato inoltre ne La Bohéme e La Traviata a Lipsia e Graz, in Madama Butterfly al Festival di Savonlinna e a Jesi.
Molte le produzioni de La Bohème cui ha preso parte, fra cui: nel 2007 al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto; a Lipsia, Graz, e nel 2011 a Düsseldorf, San Pietroburgo e Lipsia.
Nel 2011 ha anche cantato ne La Traviata alla Madison Opera in Wisconsin, a Graz e a Pittsburgh, nella Messa di Requiem di Verdi a Bucarest, in Rigoletto a Montrèal, e Macbeth a Lipsia.
István Kovács
Nato in Ungheria nel 1972, ha studiato alla Scuola “Franz Liszt” di Pécs e a Budapest con Katalin Schulcz. Per molti anni il suo maestro è stato László Polgár.
Nel 1997 è stato premiato al concorso “Schubert e la musica del XX secolo” a Graz e nel 1998 ha vinto il premio come miglior cantante nella categoria oratorio al Concorso Internazionale “Francesco Vinas” di Barcellona.
Il suo repertorio concertistico spazia dal barocco ai giorni nostri e include: Messa in si minore di Bach, Weihnachtsoratorium, Matthäuspassion, Jahreszeiten, La Creazione, Messa in do minore, Requiem di Mozart, Nona Sinfonia di Beethoven, Elias di Mendelssohn, Der Rose Pilgerfahrt di Schumann, Cantata Profana di Bartók, Stabat Mater di Dvoøák, Credo di Penderecki (diretto dall’autore stesso); ha cantato poi nel Messias di Händel con l’Orchestra del Gewandhaus diretta da Herbert Blomstedt, e in tournée in Germania, Austria, Francia e Italia, diretto da Helmut Rilling.
A Budapest è stato Raimondo (Lucia di Lammermoor), Guglielmo (Così fa tutte), Nanni (L’infedeltà delusa), Barbablù (Il Castello di Barbablù) e Kaspar (Freischütz).
Nel 2000 al Teatro Regio di Torino è stato Trulove (The Rake’s Progress), Haly (L’Italiana in Algeri), Capitano (Wozzeck di Manfred Gurlitt) e Raimondo.
Ha poi cantato in Das Verratene Meer di Henze all’Opera di Francoforte, ed è stato Timur (Turandot) alla Staatsoper di Berlino, Publio (Clemenza di Tito) all’Opéra National du Rhin di Strasburgo, Don Giovanni al Miskolc Opera Festival, Selim (Il Turco in Italia) al St. Moritz Opera Festival, Gobrias (Belshazzar di Händel) in tournée a Parigi, Amsterdam e Madrid.
Per la televisione ungherese ha interpretato nel 2004 Barbablù, ruolo proposto anche al Teatro Massimo di Palermo e al Teatro Comunale di Bologna nel 2008 (diretto da Stefan Anton Reck).
Dal 2008 al 2010 ha preso parte al progetto Il viaggio a Reims, portato in tournée nei maggiori teatri francesi.
Ha registrato un dvd con l’Assassinio nella Cattedrale di Ildebrando Pizzetti per Teldec.
M.T. Barbero
Pubblicato il 2012-01-23 06:06:15.
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