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Martedì 15 gennaio 2019, ore 18 Nell’ambito della mostra TATTOO. L’arte sulla pelle
La magia del tatuaggio. Storie, poteri e spiritualità
incontro con Alle Tattoo
MAO Museo d’Arte Orientale via San Domenico 11 – Torino
Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili. Tagliandi omaggio in distribuzione a partire da mezz’ora prima dell’evento.
Il MAO Museo d’Arte Orientale organizza, in occasione della mostra Tattoo. L’arte sulla pelle, un ciclo di incontri con i curatori della mostra e con esperti dell’arte del tatuaggio. Martedì 15 gennaio 2019 alle 18 ospite al MAO sarà il tatuatore Alessandro Bonacorsi in arte Alle Tattoo. L’incontro ruoterà attorno al tema del tatuaggio legato alla magia e alla spiritualità, del tatuaggio visto come forma di comunicazione moderna e come forza dell’anima e della mente tra medicina e fanatismo, toccando anche gli aspetti esoterici. Una promessa che ci ha fatto? Raccontarci come costruire una “bacchetta magica”! Alle Tattoo è anche un grande comunicatore, un vero “influencer” che conta quasi 600 mila di follower tra i vari social e su Instagram è l’unico nel settore con spunta blu, ma soprattutto ha un suo canale You Tube, che cresciuto molto in fretta ha attirato l’attenzione di tv e stampa. Proprio in occasione dell’evento legato alla mostra TATTO. L’arte sulla pelle Alle Tattoo registrerà una puntata del suo programma al MAO.
Alle Tattoo inizia a “inkiostrare” nel 1989, a soli 13 anni. La sua passione lo ha portato, oltre che ad aprire un suo studio, a conventions in tutto il mondo; tra i più importanti due “Ink Awards” in America, un “Roll of honour” in India, un “Ambassador Award” dall’Italian Museum di New York e svariati premi nei tattoo contest. Ha sfidato molte volte il limite e per cinque volte ha battuto il suo stesso record con la “sessione di tatuaggi più lunga al mondo” con 60 ore di lavoro. In seguito lo studio Alle Tattoo si è aggiudicato un nuovo Guinness facendo in 12 ore 836 tatuaggi e nel 2012 inizia la collaborazione con l’Asia Book of Records da cui scaturiscono altri 3 records, tra cui il tatuaggio eseguito più in alto al mondo, sulle cime dell’Himalaya. Nel 2010 riceve il premio al salone del libro di Torino per ”Io tatuagggiatore”, in seguito scrive “Il mattino ha il maori in bocca”, “Cotto e tatuato”, collabora con Marco Lugli per “L’ultimo tatuaggio” e nel 2017 esce “E se mi tatuassi... Stili, forme, colori: tutto quello che devi sapere per scegliere il tuo tatuaggio”.
Sito https://alletattoo.it/; Instagram: alletattoo; Youtube: Alle Tattoo; Facebook: Alle Tattoo Limidi Edition
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La mostra TATTOO. L’arte sulla pelle
Artisti contemporanei, tatuatori e tatuati, opere e personaggi del passato si mescolano e dialogano in un percorso suggestivo, che guida il pubblico in un viaggio e una riflessione sull’uso sociale, culturale e artistico del corpo.
Nell’antichità il tatuaggio è visto come il marchio degli sconfitti, siano essi schiavi o malfattori, o rievoca la ferocia dei barbari come i Pitti e i Germani che premono minacciosi sui confini dell’Impero. Quest’aura di ribrezzo, estraneità e fascinazione nei confronti del tatuaggio viene evocata e ampliata nel Settecento, quando i navigatori europei che raggiunsero il sud-est Asiatico e l’Oceano Pacifico, entrano in contatto con popoli che suscitano sorpresa, ammirazione o disprezzo, perché praticano in maniera estensiva il tatuaggio. La stessa parola “tattoo” ha origine polinesiana (in italiano mediata dal francese tatouage) viene introdotta in occidente dal navigatore James Cook. Proprio l’incontro/scontro con queste lontane popolazioni costituisce un momento decisivo nell’elaborazione dell’immaginario nei confronti del tatuaggio e di una tessitura simbolica in cui precipitano insieme esotismo e costruzione culturale del “selvaggio”.
La mostra ripropone alcuni passaggi cruciali in cui l’Occidente si nutre di rappresentazioni dell’altro, focalizzando l’attenzione su popoli che praticano in maniera estensiva il tatuaggio e che influenzeranno fortemente la cultura e l’arte contemporanea.
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MAO Museo d’Arte Orientale
Foto del museo in alta risoluzione al link https://drive.google.com/drive/folders/1UEbNcu5M2EGtRZe4WBkmzswI8AInyW3u?usp=sharing
MAO Museo d’Arte Orientale - Via San Domenico 11, Torino
Il Museo Un viaggio in Oriente. Oltre 2200 opere provenienti da diversi Paesi dell’Asia, dal IV millennio a.C. fino al XX d.C., raccontano cinque diversi percorsi per cinque diverse aree culturali: Asia meridionale, Cina, Giappone, Regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia. Culture millenarie distanti e poco conosciute si avvicinano al pubblico. Il MAO, invita ad un viaggio affascinante di scambio, scoperta e conoscenza.
Info t. 011.4436927 – e-mail mao@fondazionetorinomusei.it - sito www.maotorino.it Facebook: MAO. Museo d’Arte Orientale – Instagram: mao_torino Orario mar-ven h 10 -18; sab-dom h 11 – 19; chiuso lunedì. La biglietteria chiude un’ora prima. Tariffe Intero € 10, ridotto € 8, gratuito fino ai 18 anni e abbonati Musei Torino Piemonte. Ufficio stampa Raffaella Bassi t. 011 4436919 | 340 3739197 raffaella.bassi@fondazionetorinomusei.it >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Fondazione Torino Musei. 150.000 opere d’arte, 5000 anni di storia, 3 musei. Nata nel 2002, ne fanno parte MAO Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica e GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. Lo straordinario patrimonio, tra collezioni, raccolte e strutture, rende l’offerta culturale torinese una delle prime in Italia, anche grazie a collaborazioni attive con i più importanti musei e fondazioni nazionali e internazionali. www.fondazionetorinomusei.it Ufficio Stampa ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
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Raffaella Bassi
Comunicazione, Web e Ufficio Stampa - MAO Museo d’Arte Orientale
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10122 Torino
T. +390114436919
F. +390114436918
e-mail: raffaella.bassi@fondazionetorinomusei.it
mario t. barbero
Pubblicato il 2019-01-12 04:54:44.
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