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NEOS NEWS
Novità, eventi, presentazioni
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….tra qualche giorno in libreria
P
“Sulle tracce di Fra’ Meo - Intrighi chieresi nell’Europa del ‘400”
di
Relazioni illecite, usura e traffici d’opere d’arte fanno da scenario all’intricata vicenda del frate Bartolomeo de’ Camino, scomparso da Chieri. Le indagini del giudice Stefano Sereno faranno luce su un intrigo internazionale non estraneo al finanziamento di operazioni belliche nella contemporanea guerra dei Cent’anni.
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“Prigionieri nella neve - Memorie di un reduce di Russia”
di
Antonio Andrioli
La campagna di Russia, la prigionia ripercorsa come in un diario, il dolore accennato appena ma finalmente svelato. I chilometri, il freddo, la fame. La violenza, la malattia, la morte. La neve impietosa. La libertà rubata. La fratellanza nella disperazione.
Eventi e Presentazioni
Giovedì 12 aprile 2012 alle ore 17.30
Biblioteca di Collegno, corso Francia, 275/h, Collegno (TO)
Nell’ambito di Giovedì con gli Autori
Presentazione del libri
“Io piango, io rido, io sbadiglio - Trattatello minimo di sopravvivenza”
di
Marco Marchetto
Sin dal suo libro di esordio, Alprazolam. Storie di killer, precari e sognatori (Neos 2010), Marco Marchetto ha dimostrato di saper giocare con le idee e i luoghi comuni attraverso l’umorismo, indispensabile strumento per l’“igiene mentale” dell’umano vivere. Gli aspetti più curiosi, incoerenti e spassosi del reale sono visti dall’autore con umana partecipazione, comprensione e simpatia. Lo stile è asciutto, cristallizzato nel ritmo incalzante del susseguirsi di battute in un irresistibile scambio di “botta e risposta”. Laddove il comico scatena la risata palesando, per così dire, il comico in atto, l’umorismo mette in luce il comico possibile, quello che in ogni situazione rimane potenziale, implicito, e che soltanto l’acuta capacità di osservazione e la perspicacia intellettuale dell’umorista Marco Marchetto sono in grado di scoprire.
e
“Bel fermaglio, Miss Trotto”
di
Nella Re Rebaudengo
Tre racconti di insolita eleganza, ricchi di ironia e di consapevolezza, uniti da un filo conduttore che è la vita stessa, con i suoi percorsi incrociati, spesso beffardi. È proprio il destino il vero protagonista di queste storie: attraversa di continuo le strade dei personaggi, li costringe a desiderare e soffrire, a rimpiangere il non fatto, il non detto. Irrompe nelle vite dei personaggi senza pietà, talvolta con assurda violenza, talvolta con perfidia sottile. Dispettoso, il fato si diverte a giocare con i sentimenti, come un gatto con il topo. E così fa l’autrice con le parole, creando uno stile molto diretto, personalissimo. In Tre monete d’oro finto due ragazzi, confrontati con l’assoluto dell’amore nascente, vivono il breve momento che è stato donato loro. Le lampade di Wood e Bel fermaglio Miss Trotto ci raccontano di uomini e donne adulti in bilico fra cinismo e voglia di illudersi ancora, fra menzogne passate e verità tardive: tre storie che, difficili da dimenticare, lasciano un segno persistente e più di un sorriso agrodolce.
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Grazie per averci seguito fin qui e…
Buona Pasqua a tutti!
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2012-04-05 10:10:43.
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