L’annuale edizione dell’arte contemporanea all’OVAL del Lingotto di Torino
Il “17”: un porta fortuna per ARTISSIMA!
di Mario T. Barbero
Nei giorni da venerdì 5 a domenica 7 del mese di novembre 2010 si è svolta con grande successo di critica e di pubblico all’OVAL di Torino la XVIIa edizione dell’esposizione di Arte Contemporanea nata sotto il nome di “Artissima”. La mostra d’Arte Contemporanea Internazionale si è svolta sotto la direzione artistica di Francesco Manacorda.
La mostra quest’anno è stata allestita nella spettacolare sede dell’OVAL, il padiglione creato in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 e collocato nell’ambito di Lingotto Fiere, delle dimensioni di ventimila metri quadrati.
All’interno della “Fiera dell’Arte Contemporanea” sono state accolte ben 153 gallerie a rappresentare i nomi più attuali e di maggior interesse del mercato internazionale dell’arte. La presenza degli espositori ha dato avvio alla ripartizione delle opere nelle varie sezioni. Ad iniziare con la MAIN SECTION che raccoglie le gallerie più significative del panorama artistico mondiale, proponendo quasi un centinaio di gallerie tra italiane e straniere. Mentre con NEW ENTRIES si è creato uno speciale punto di riferimento per la nuova creatività, riservato alle più giovani gallerie con meno di cinque anni di attività e presenti per la prima volta ad Altissima con 29 presenze. PRESENT E FUTURE, invece, proporrà 15 giovani artisti, presentati dalle loro gallerie di riferimento, in uno speciale spazio espositivo all’interno della Fiera e invitati da un team di curatori internazionali composto da Luigi Fassi, Mai Abu ElDahab, Richard Birkett e Thomas Boutoux: si tratta di un’esclusiva rassegna sull’arte emergente offerta in anteprima al pubblico e alla critica di Artissima.
Nell’occasione, anche quest’anno verrà consegnato al progetto più significativo il “Premio illj Present Future” giunto nel 2010 alla sua decima edizione.
Una novità assoluta per la XXVIIa edizione di Artissima sarà BACK TO THE FUTURE, una sezione inedita della Fiera, volta riscoprire e portare l’attenzione di operatori del settore, di collezionisti e del grande pubblico su artisti che hanno avuto un limitato riconoscimento negli ultimi decenni, ma il cui lavoro è proprio oggi particolarmente significativo. A metà tra progetto espositivo di livello museale e partecipazione fieristica, la sezione vedrà un’area dedicata ad alcune gallerie d’arte selezionate da un Comitato Scientifico, sulla base di un progetto per una mostra personale di un artista, italiano o internazionale, attivo tra gli anni Sessanta e Settanta, con opere “storiche”. Un’opportunità per fare meglio conoscere alcuni grandi innovatori del linguaggio dell’arte moderna di totale attualità proprio in un contesto dedicato alle sperimentazioni più nuove del contemporaneo. Il Comitato è composto da Massimiliano Cioni. Christine Marcel, Jessica Morgan e ha selezionato 24 progetti.
Il condensato dell’esposizione e gli scopi di quest’anno di una mostra come “Artissima” sono significativamente espressi nelle parole del suo direttore artistico Francesco Manacorda: “Lavoriamo sulla vocazione sperimentale, la capacità innovativa e la dimensione internazionale di Artissima, e su un impianto curatoriale rigoroso per costruire nel 2010 un appuntamento unico e coerente, capace di rafforzare ulteriormente la duplice valenza, culturale e di business, che fa di questa Fiera un laboratorio dedicato all’arte contemporanea e l’ideale crocevia per tutti i suoi protagonisti”.
Un’altra delle novità dell’edizione 2010 è l’”agendina” contenente i dati e i riferimenti delle gallerie e il bellissimo catalogo da costruire in Fiera “do-it-youself”.
Pubblicato il 2011-05-25 03:20:18.
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