NEWS
Capodanno cinese al MAO
BUON ANNO! V”N‰õžÙI
dal 10 febbraio: nel Segno del Serpente
MAO Museo d’Arte Orientale
Via San Domenico 11 – Torino
Domenica 10 febbraio 2013
ore 10 - Esposizione della statuina del segno ciclico del Serpente
e performance della calligrafa cinese Shen Weining
ore 16 - Attività per famiglie nella Galleria della Cina
In occasione del Chunjie, la Festa di Primavera meglio nota in Occidente come “Capodanno Cinese”, il MAO Museo d’Arte Orientale presenta nella galleria dedicata alla Cina una statuina fittile del segno ciclico del Serpente, emblema dell’anno nuovo nel calendario lunare dell’Asia orientale.
Per l’occasione domenica 10 febbraio alle ore 10 sarà presente in museo la calligrafa cinese Shen Weining che disegnerà l’ideogramma del Serpente durante una performance aperta al pubblico.
L’ideogramma cinese per “serpente”, she ŽÖ, è composto di due parti: a sinistra il costituente semantico chong ’Ž, che caratterizza i termini indicanti insetti e rettili; a destra il carattere ta ›€, che in origine indicava un movimento strisciante. L’unione dei due termini in un solo ideogramma definisce il serpente come “il rettile che striscia”. Un carattere alternativo per indicare il serpente come segno ciclico è si –¤, in origine un pittogramma simile a chong che sembra richiamare visivamente il serpente che si avvolge su se stesso.
Dopo l’affissione dell’ideogramma disegnato dalla calligrafa, verrà esposta la statuetta raffigurante il Serpente a sostituzione di quella del Drago che ha caratterizzato lo scorso anno del calendario lunare.
La statuetta di epoca Tang (618-907 d.C) si presenta come un essere umano con la testa di un serpente. La figura eretta è di terracotta foggiata a stampo e rivestita di invetriatura sancai (invetriatura piombifera “a tre colori”) fin quasi a toccare i piedi. Porta le vesti eleganti delle dame di corte dell’epoca Tang: lunga gonna svasata, maglia aderente e corpetto, una sciarpa che copre le spalle e scende sulle mani congiunte.
L’opera rappresenta uno dei segni ciclici del calendario cinese, nati nel II millennio a.C. dalla combinazione di due serie di indicatori, i dieci “tronchi celesti” e i dodici “rami terrestri”. All’epoca degli Han Orientali, gli astrologi collegarono i rami terrestri ad una serie di elementi concreti, tra cui gli animali. Ad ogni anno venne così attribuito un animale, secondo un sistema che si ripete ogni dodici anni, tuttora in uso. Essendo quello tradizionale cinese un calendario lunisolare, i mesi iniziano in concomitanza con ogni novilunio; di conseguenza la data d’inizio del primo mese, e dunque del capodanno, può variare di circa 29 giorni, venendo a coincidere con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno, evento che può avvenire fra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario gregoriano. A partire da questa data, le festività durano per quindici giorni, concludendosi con la tradizionale Festa delle Lanterne.
Weining Shen si avvicina all’arte della calligrafia fin da bambina. All’età di 5 anni incontra un famoso calligrafo amico di sua mamma che, osservando casualmente alcuni schizzi, scopre il suo talento e decide di insegnarle gratuitamente l’antica arte calligrafica. A 7 anni vince il suo primo premio e da quel momento partecipa a numerose competizioni. A 10 anni diventa il più giovane membro dell’Associazione Cinese di Calligrafia. Al liceo incomincia la sua attività di insegnante rivolta sia a bambini che adulti. Attualmente vive a Torino, dove continua ad insegnare.
Ingresso al museo: € 10 intero - € 8 ridotto – gratuito ragazzi fino ai 18 anni. Attività delle ore 16: € 5
----------------------------------------------------------
DANIELA MATTEU
TANJA GENTILINI
Ufficio Stampa
FONDAZIONE TORINO MUSEI
GAM - Palazzo Madama - Borgo Medievale - MAO Museo d’Arte Orientale - Artissima
Via Magenta, 31 10128 Torino
tel. 011 4429523 fax. 011 4429550
daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it tanja.gentilini@fondazionetorinomusei.it
Mario T.Barbero
Pubblicato il 2013-02-08 11:31:33.
Questa pubblicazione è stata richiesta 209725 volte.
Questa pagina è stata catalogata da Google.