LA SINFONIA “LENINGRADO” DI ŠOSTAKOVIČ PER PIETARI INKINEN E L’ORCHESTRA RAI
Giovedì 6 e venerdì 7 febbraio a Torino, su Radio3 e in streaming su raicultura.it
Replica sabato 8 febbraio a Modena
È diventata il simbolo del terribile assedio della città di Leningrado, stretta in una morsa micidiale da Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale, la Sinfonia n. 7 in do maggiore op. 60 di Dmitrij Šostakovič, che l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il direttore Pietari Inkinen – che sostituisce Andrés Orozco-Estrada, indisposto – propongono giovedì 6 febbraio alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino con trasmissione in diretta su Radio3. Replica venerdì 7 febbraio alle 20 a Torino, anche in live streaming sul portale di Rai Cultura, e sabato 8 febbraio alle 20.30 al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena. Il concerto è anche registrato da Rai Cultura che lo trasmetterà su Rai5 giovedì 20 marzo alle 21.15.
Scritta di impulso nei primi mesi di accerchiamento della città sovietica, la Settima di Šostakovič fu eseguita per la prima volta nel marzo del 1942 da Samuil Abramovich Samosud e dall’Orchestra del Teatro Bol’šoj di Mosca. Dopo aver fatto nello stesso anno il giro del mondo, arrivando anche a Londra e a New York – dove è stata diretta da Arturo Toscanini sul podio della NBC Symphony Orchestra – la sinfonia fu eseguita dai musicisti dell’Orchestra della Radio di Leningrado, richiamati appositamente dal fronte e diretti da Karl Eliasberg, risuonando in tutta la città grazie all’utilizzo di altoparlanti, per dimostrare ai soldati tedeschi che la comunità, pur stremata, continuava coraggiosamente a resistere. Per questo è nota con il nome di Sinfonia “Leningrado”.
Sul podio sale il finlandese Pietari Inkinen, direttore principale della Deutsche Radio Philharmonie di Saarbrücken e Kaiserslauten dal 2017 e frequente ospite dell’OSN Rai. In giovane età Inkinen ha fatto parte di una rock band, per poi studiare violino e direzione d’Orchestra all’Accademia Sibelius. Tuttora attivo anche come violinista, ha diretto orchestre come quella del Concertgebouw di Amsterdam, del Gewandhaus di Lipsia, la Symphonieorchester des Bayerischen Runfunks, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Los Angeles e la Israel Philharmonic. Ha diretto l’intero Ring des Nibelungen di Wagner al Festival di Bayreuth nel 2023, dopo averlo interpretato per Opera Australia nel 2013 e nel 2016. Proprio per la su interpretazione del Rheingold di Wagner al Teatro Massimo di Palermo gli è stato attribuito il Premio Abbiati della critica musicale italiana nel 2014.
I biglietti, da 9 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.
05.02.2025
Al seguente link i ritratti e le foto di Pietari Inkinen con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: https://www.dropbox.com/sh/4nnqjv75r1594y6/AAAgEaBhDdPXu5_Df1Eb1KB5a?dl=0
Cordialmente
Paolo Cairoli
Rai Cultura - Comunicazione
Auditorium Rai “Arturo Toscanini”
Piazza Rossaro
10124 Torino
T. 011.8104996
M. 331.8361276
Pubblicato il 2025-02-07 15:02:51.
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