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Musei in Musica risuona in uno dei nuovi spazi della rassegna 2025, in collaborazione con i Musei Civici, domenica 30 novembre alle 11. Al Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta saranno eseguite rarità per oboe e archi del Novecento inglese: il Quintetto di Arnold Bax e il Quartetto di Gordon Jacob. In programma anche il Quartetto per archi in sol minore di Luigi Boccherini: protagonisti alcuni professori dell’Orchestra areniana Matteo Forla (oboe), Viktor Csanyi, Giuliana Santi (violini), Serena Chien (viola), Alexander Zyumbrovskiy (violoncello). Ultimi posti disponibili per una data già avviata al sold-out.
Prerogativa di Musei in Musica è l’abbinamento del concerto con la visita libera omaggio al museo un’ora prima dell’evento. La rassegna si concluderà il 7 dicembre, sempre alle 11, in Sala Maffeiana, con un concerto integralmente dedicato alla musica da camera di Igor Stravinsky: l’Ottetto per fiati, brani simbolo della svolta “neoclassica” del compositore, e la suite da L’Histoire du soldat, favola nera e accattivante scritta all’indomani della Grande Guerra. Esecutori per l’occasione Lorenzo D’Antò (flauto), Lorenzo Paini (clarinetto), Paolo Guelfi e Domenico Faccin (fagotti), Pietro Sciutto e Giuseppe Delfino (trombe), Giancarlo Roberti e Domenico Brancati (tromboni), Donato Grillo (trombone basso), Vincenzo Quaranta (violino), Riccardo Mazzoni (contrabbasso), Alessandro Carobbi (percussioni).
Ogni data è acquistabile con un biglietto singolo a 15 euro (ridotto under30 a 10 euro) sul sito www.arena.it e alla biglietteria dell’Arena.
Gli ultimi due concerti di Musei in Musica 2025 si intrecciano agli ultimi appuntamenti della Stagione Sinfonica al Teatro Filarmonico, per due densi e originali fine settimana musicali: dopo gli archi protagonisti di Strauss Metamorphosen fino al 29 novembre, il 5 e il 6 dicembre tocca ai fiati dell’Orchestra di Fondazione Arena, con Poulenc Aubade e una prima assoluta di Orazio Sciortino.
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