’’ Sono reduce da una delle esperienze più belle della mia vita.. Una due giorni ricca di scoperte della nostra bellissima Italia ancora troppo anonima e di versi ancora sconosciuti. Nel mese di settembre ho inviato cinque mie composizioni inedite al concorso letterario Il Federiciano organizzato dalla casa editrice Aletti di Roma. Sono stata ricontattata un mese fa e ho ricevuto l’invito per il week end di premiazione a Rocca Imperiale, il paese della poesia, che si trova al confine tra Calabria e Basilicata. Eravamo 2600 partecipanti e siamo intervenuti in 500, tra cui un centinaio di giovani tra gli 8 e i 25 anni, alle giornata di premiazione da tutta Italia. Sabato pomeriggio abbiamo visitato Rocca, paese in cui Federico II Svevia aveva una residenza, uno dei paesi che ha dato i nativi alla poesia italiana. Nel pomeriggio abbiamo letto nella sala Parsifal le nostre poesie che sono state inserire nell’antologia ’Autori Vari’ dell’Aletti editori. La sera del 7 cena dei poeti, eravamo in 200, e ieri estemporanea di poesia dal vivo. In mattinata ci hanno dato le tracce, nel pomeriggio abbiamo letto la composizione di fronte ad una giuria popolare di attori romani. Io ho scelto la seconda ’’ Il nostro incontro ci ha lasciato fuoridallo spazio, dal tempo e da noi stessi. Siamo definitivamente l’istante che non muore. Alejandro Jodorowsky’’. Posso dire che oltre alle sorprese che questo paese nasconde e offre, tra cui un bellissimo museo delle cere, uno dei più belli in Europa, uno dei momenti più emozionanti è stato lo svelamento delle stele in ceramica maiolica nel borgo antico, 6 nuove stele sono state mostrate per la prima volta di fronte a 300 autori di tutta Italia, alla popolazione e al Tg r. Sono risultata finalista con la poesia ’Pensiero fiammingo’ e per questo inserita nell’antologia del premio, libro verde. Senza dubbio riparteciperó il prossimo anno perché Rocca Imperiale è davvero il paese della poesia e della fantasia’. Un consiglio agli insegnanti il modo migliore per fare poesia: Rocca poesia a cielo aperto con i suoi poeti in cera nel museo’
Poesia con cui sono risultata finalista e con cui sono stata inserita nella raccolta ’Autori Vari’ Concorso il Federiciano dell’Aletti editorePensiero fiammingoLa centripeta sensazionedello snodarsi di un trenoche ignora le stazionidi passaggiocome un campo santoignora la mortepiù di quanto lo faccianoi vivi.
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2013-12-09 03:05:56.
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