E’ nata "MICRO/M-A"
Una nuova realtà nel Mondo dell’Arte Contemporanea torinese
“Microma”: un piccolo orto nel centro di Torino dove si coltiva creatività inaugura la sua attività con la mostra “Castelli in aria” di Corrado Bonomi
Il 23 gennaio 2014 è una data importante per il mondo artistico-culturale di Torino: è nata “MICROMA” (acronimo di micro-museo-architettura), una nuova galleria di architettura frutto di un progetto a più mani portato avanti da alcuni giovani amici. Una galleria indipendente dedicata all’architettura e alle forme espressive del territorio in cui viviamo, della città e dell’ambiente. “MICROMA” è’ la declinazione torinese di un modello che già esiste a Parigi (Galerie d’architecture) e Berlino (Aedes), amplificato da una modalità espositiva con pulsazioni interattive per il visitatore.
“MICROMA” nasce anche come risposta a un’emergenza: un progetto che è in parte un rimedio al dilavamento della creatività che sta avvenendo in un ambito così teoricamente profondo e illimitato di pensieri com’è l’architettura.
«Noi architetti di questa generazione» afferma uno dei giovani progettisti, «ci accorgiamo di come l’architettura sia trattata spesso come un aspetto burocratico: abbiamo vite professionali scandite da tecnicismi normativi e complessità gestionali che ci fanno viaggiare a basso regime creativo. La spiegazione a tutto questo c’è: siamo reduci da un flusso di pensiero organizzativo per controllare la crescita degli ultimi 50 anni. Viviamo un tardo barocco di procedure inadeguate per gestire una crescita quantitativa ora interrotta e demoltiplicata nella complessità del contemporaneo. In tutto questo molti giovani non riescono a mettere a fuoco un proprio scenario futuro perché questo sistema di procedure ha spostato lo sguardo su aspetti che annullano i loro “anticorpi creativi”. Il rimedio è ritrovare strumenti per controllare l’area qualitativa del nostro tempo e del nostro spazio e riscattarci, in un certo senso, dal quotidiano. E l’immaginazione è il primo pulsante da premere per trovare nuove ispirazioni creative».
Scopo di “MICROMA” pertanto è quello di voler “recintare un piccolo orto” dove si coltiva creatività: creatività come sintesi e miscela di elementi culturali evocatori di un pensiero sistemico e come forza trainante per una società che rischia di perdere lo slancio dell’immaginazione.
Con questi presupposti, “MICROMA” ha avviato un’attività espositiva sperimentale del tutto nuova nell’attuale panorama culturale; non è un avvenimento estemporaneo, non è un festival o una biennale: “MICROMA” ospita l’architettura e le sue declinazioni artistiche in un luogo stabile, con un programma continuo di esposizioni orientate ad essere motore d’immaginazione e ispirazione per nuove idee.
Nell’ambito dell’Arte Contemporanea, di cui Torino è la Capitale, “MICROMA” va così ad aggiungersi alle importanti istituzioni della città e dell’hinterland torinese come il Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, la GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, la Fondazione Merz e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
La nuova galleria di architettura ha fatto il suo debutto al pubblico il 23 gennaio 2014 con la mostra “Castelli in aria”, installazione dell’artista novarese Corrado Bonomi curata dal gruppo di lavoro di “MICROMA”. Con questa esposizione si è voluto dare avvio al percorso innovativo della nuova galleria di architettura che sotto l’ombrello narrativo “Alcune Parole del nostro tempo” dà il via alla prima programmazione delle esposizioni tematiche del 2014. Questa prima performance, così come avverrà per le successive, combina in un unico impianto narrativo arte, scienza, cultura e consente ai visitatori di interagire tramite suoni, video e cose da toccare.
“Castellini aria” risponde alla parola Meraviglia, la prima sulla quale “MICROMA” tesserà la sua esposizione. Ne seguiranno altre quattro come pretesti per rappresentare frammenti di contemporaneo. L’installazione (23 gennaio- 8 febbraio) è una evocazione simbolica per infinite suggestioni: narra l’irraggiungibile e l’irrealizzabile, oltre ad accendere il senso di meraviglia e di stupore nel visitatore. E’ un’opera liquida, sospesa tra più possibili letture: come il nostro tempo, è rarefatta tra la dimensione favolistica e una leggerezza che allontana da qualsiasi retorica.
Momenti di dibattito, workshop, letture dal vivo e altre attività, come i puntini di un grande disegno, renderanno il percorso espositivo un’esperienza unica per favorire un valore che ci riscatta dal quotidiano: la nostra immaginazione.
Mario T.Barbero
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“MICROMA” galleria di architettura - Via Santa Chiara, 32 10122 Torino – Tel.+390114367281
-Orario: dal martedì al venerdì dalle 15,00 alle 18,00 – il sabato dalle 10,00 alle 19,30
-Per informazioni:
Ufficio Stampa e contatti: press@microma.org
Fabrizio Poliedro 3382884245
Elisa Desideri 3481552314
Coordinamento Servizi:
Enrico Trapani 348 46 80 905
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CORRADO BONOMI
Nasce a Novara nel 1956 dove vive e lavora tutt’ora.
Dal 1983 con una prima mostra inizia la sua carriera artistica, che lo porterà ad esporre in svariate gallerie
sia in Italia che all’estero: da Torino fino a Barcellona, Parigi e Manheim.
Quello di Bonomi è un universo straordinariamente variegato, caratterizzato da una molteplicità di
tematiche e da una stratificazione semantica e concettuale. Il suo mondo è ricco e colorato, popolato da
luoghi e personaggi che arrivano dal tempo dell’infanzia, dai cartoon, da mondi fantastici dell’immaginario
ma anche da oggetti della quotidianità.
I soggetti proposti sono decontestualizzati e intrisi di nuovi significati. Un mondo che si manifesta
attraverso l’ironia, un’ironia concettuale apparentemente dissacratoria ma pur sempre velata di una leggera
malinconia. “Le sue fatine e i suoi castelli sono proprio questo: una creazione artistica che ci cattura
mediante una risata e ci porta ad una riflessione dura, prolungata.” (1)
1. L’ironia concettuale di Corrado Bonomi, www.daringtodo.com
MOSTRE PERSONALI
1984 Galleria Pantha Arte, Como
1985 Studio D’Arts, Milano
1986 Studio Gianni Caruso, Torino
1989 Proposte II, a cura di M. Melotti, Regione Piemonte, Torino
1990 Galleria Sanders, Darmstad Studio Gianni Caruso, Torino
1991 Le figurine dell’arte , a cura di M. Melotti, Regione Piemonte, Torino
e Galleria Unimedia, Genova
1992 Supplemento Rapido, Galleria Uovo di Struzzo, Torino
1993 Galleria Studio Oggetto, Milano
1995 1000 non più 1000, Placentia Arte, Fiera Bologna Halskratz Galerie, Mannheim
1997 Non omnis moriar, Galleria Ciocca Arte Contemporanea, Milano
Farenheit 451, a cura di M. Hajek, Galleria Uxa, Novara
1998 Non omnis moriar, a cura di M. Sciaccalunga, Museo d’arte Su Logu s’iscultura, Tortoli, Nuoro
Ironie des Alltags, Galerie A. Falzone, Mannheim
1999 El juego dell’arte, Galleria Forma Libera, Barcellona
2000 Non omnis moriar, Galerie A. Falzone , Mannheim
2001 Ooh… le nuvole!, a cura di M. Casanova, Centro Arte contemporaneo, Bellinzona
2002 Pizzeria Belle Arti, Azione-Performance Galerie A. Falzone, Frankfurt Art-Messe
2002 Fusion a cura di E. Di Mauro, Torino
Se son rose sfioriranno, Pinacoteca Comunale Villa Soranzo, Varallo Pombia
2003 Spielzeugwelt, Galerie A. Falzone, Mannheim
Microma galleria di architettura | via Santa Chiara 32 10122 Torino +390114367281 info@microma.org
Castelli in aria, Galleria Peccolo, Livorno
2004 Rosencrantz &Guildestern, a cura di E. Di Mauro Fiorile Arte, Bologna
Il piccolo pisello, a cura di P. Monopoli, Il portale, Pavia
Bonopoli, a cura di M. Sciaccalunga, Factory fine art, Modena
Se son rose, a cura di E. Di Mauro, Spazio Borsalino, Parigi
2005 Arti e mestieri, a cura di M. Sciaccalunga, Bonelli arte contemporanea, Mantova
Castelli in aria, a cura di E. Di Mauro, Fonderie Teatrali Limone, Moncalieri
2006 Culture, “C” Dream, Genova
Il perché delle cose, Valente Artecontemporanea, Finale Ligure
Nel mezzo del cammino, a cura di V. Siviro, M. Sciaccalunga Chiostri di S. Caterina, Finalborgo
Warum Erwachen?, con G. Cella, a cura di M. Straher, Kunstverein Mannheim
2007 Viridarium, con F. Mendini, a cura di I. Quaroni Byblos Art Gallery, Verona
Perché svegliarsi?, a cura di C. Argenteri, Arte e Altro, Gattinara
Incantesimi, con Ueia Lolta, a cura di I. Quaroni, Arte Boccanera, Trento
2008 Castelli in aria, allestimento a cura di T. Zucconi, Spazio Stella, Milano
Il doppio senso dell’ironia, con A. Mondino, a cura di N. Angerame, Castelfranco, Finale Ligure
Safarà, a cura di L. Cerruti, Monopoli arte Milano
2009 Corrado Bonomi, a cura di E. Forin, Galleria Rino Costa, Valenza
Bonomi Corrado, a cura di E. Forin Rino e Lara Costa, Valenza
Pizzeria belle arti, a cura di C. Buzzi e L. Cerrutti, start Milano
2014 Castelli in aria , a cura di Microma, Microma, Torino
MOSTRE COLLETTIVE
1986 La cometa di Halley, a cura di M.Gorni, Paderno Dugnano
1987 Immagine e Ricerca, a cura di G. Quaglino, Novara
1988 Ucronia 13 Kunstler ausitalien, a cura di F. Poli, Kunstverein Ludwigshafen am Rhein
Ucronos 29 artistes europèens, a Metz Museè d’Art, Metz
1989 Accumulazione Vari aspetti dell’arte contemporanea, a cura di L.Papa, galleria Uxa, Novara
1992 More songs about buildings and food, Centre d’art Contemporain, Martigny
ProposteConfronto, a cura di L.Beatrice, Regione Piemonte, Sassari
1993 Operazione le cisterne, a cura di M.Sciaccaluga, Genova The ebb tide shell gathering, Centre D’Art
Contemporain,Martigny
1994 Eclettismo: il concetto, a cura di E.Di Mauro, Torino Hellbound, Centre d’Art Contemporain,Martigny
La realtà replicata, a cura di E.De Paoli, Villa Marazza,Borgomanero,Novara
Microma galleria di architettura | via Santa Chiara 32 10122 Torino +390114367281 info@microma.org
1995 Concettualismo ironico italiano, a cura di A.Falzone, Galerie A. Falzone, Mannheim
Interakcie, a cura di Z. Bartosova e M. Hajek, Museo Tatranska Arte Contemporanea, Poprad., Rep.
Slovacca
Das Spiel in der Kunst/ Quasi per gioco, a cura di C.Bertola, Neue Galerie, Graz
Ar/ge, Kunst Museo, Bolzano Interakcie II, a cura di Z. Bartosova e M. Hajek, Galleria Uxa Novara
Dislocazione, a cura di G.Rovasino e B.Tosatti Spazio Sarema, Bologna
1996 Interakcie II, a cura di Z.Bartosova e M. Hajek,, Galerie Klatovy, Rep. Ceca e Casale Monferrato
Ironischer italianischer konzeptualismus, a cura di S. Berg, Kunstverein Freiburg
1997 Va Pensiero, arte italiana 1984/96, a cura di E. Di Mauro e I. Mulatero, Giardini Piazza D’Armi,
Torino
Escatologica, Spazio Temporaneo,Milano; Galleria Peccolo,Livorno; Galleria Bedoli,Viadana;
Magazzini del Sale, Siena
1998 Mito velocità, a cura di A. Fiz, Galleria d’Arte Moderna, Repubblica San Marino
Simposium internazionale multimediale, Museo d’Arte Klatovy, Castello di Klenova, Rep. Ceca Art
Fiction, a cura di W. Zeigerer e H.Amelunxen, E. Di Mauro, Stadtgalerie, Kiel
Hellbound 93 RMX, Veragouth Arte Contemporanea , Lugano
1999 Die Landshfat. Positionen einer Idylle, a cura di G.Holtuis, Museum Galerie im Prediger, Scwabisch
Gmund
Omaggi Oltraggi, Galleria Ciocca e Galleria Gianferrari Arte Contemporanea, Milano
Arte in natura, a cura di N.Orengo, Giardino Botanico Rea. S.Bernardino di Trana,Torino
2000 Welcome, a cura di G. Marziani, Palazzo delle Esposizioni, Roma
Akropolis, a cura di G. Zaza, Teatro Fraschini, Pavia Ironic, a cura di M. Robecchi, Trevi Flash Art
Museum
Doppio triangolo, a cura di M. Hajek, Museo Arte Contemporanea, Trnava
InNaturale, a cura di M.Sciaccaluga, Villa Serra ]Villa Grimaldi, Genova
Arte in giro 2000, a cura di A. Fiz, Ex Mattatoi, Roma 2001 ]
Artisti in gioco, a cura di A. Fiz, Fondazione Bandera, Busto Arsizio
Trapassato Futuro, a cura di A. Riva, Cartiere Vannucci, Milano
Sui generis, a cura di A. Riva , PAC Milano
La linea dolce della figurazione, a cura di M. Sciaccaluga, Galleria Annovi, Sassuolo
Doppio triangolo, a cura di M.Hayek, Galleria Fasciati, Chur CH e Abbazia di S. Zeno,Pisa
2002 Tutto l’odio del mondo, a cura di A.Riva, Arengario Milano
Una Babele Postmoderna, a cura di E.Di Mauro, Parma
Microma galleria di architettura | via Santa Chiara 32 10122 Torino +390114367281 info@microma.org
Glassway, a cura di M. Sciaccaluga Aosta, Museo Archeologico
COLLABORAZIONI
Corrado Bonomi attraverso il suo linguaggio semplice ed intuitivo riesce a comunicare anche con i più
piccoli. Viene, per questo, chiamato spesso per i laboratori con i bambini,ad esempio è staso spesso più
volte invitato per la didattica del Castello di Rivoli
Pubblicato il 2014-01-30 11:23:20.
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