Una nuova opera del "creatore" di navi in sedicesimo
LA CORAZZATA “BISMARCK”
L’ultimo modellino di nave nato dalle mani di Elio Ghigo
Elio Ghigo dopo la "Regina dei mari" e altri modelli di navi, ci presenta oggi la sua ultima fatica: la corazzata Bismarck. Ecco come l’autore ci racconta la nascita di questo nuovo piccolo capolavoro di precisione, con le "istruzioni per l’uso":
"Questo modello si discosta un po’ dal mio solito genere; come si può ben vedere non si tratta di “nave antica”. Per tutta una serie di circostanze, con cui non voglio tediare il lettore, sono stato coinvolto nella costruzione di questa nave. E’ stata, per me, un’esperienza completamente nuova, dato che tutti i componenti, dalla A alla Z, erano tutti “pretagliati” o “fotoincisi”. Un conto è “costruire” la nave un pezzo alla volta “fabbricando” il pezzo, tutt’altra cosa è “montare” dei pezzi prefabbricati. Devo ammettere, comunque, che passato il primo momento di disagio per dover entrare nell’ottica del nuovo tipo di costruzione, con il procedere “dell’assemblaggio” è cresciuto anche il divertimento. Ciò non toglie che non pochi siano stati i problemi da risolvere dovuti alla difficoltà di maneggiare dei pezzi con misure che si aggirano intorno al “millimetro” (vedi i piedini della base della mitragliera a confronto con la moneta da 1 centesimo). Il tempo richiesto per montare tutti i componenti è stato di 800/1000 ore e le dimensioni del modello sono:
-lunghezza (fuori tutto) 130 cm
-larghezza 20 cm
-altezza 35 cm
Tra i pezzi piccoli montati ci sono circa 300 “candelieri” (colonnine della “balaustra”) che fuoriescono dal ponte di 5 mm, con tre “occhi” (fori) da 3 decimi di mm, per il passaggio di tre corsi di mancorrente in nylon nero del diametro di 2 decimi di mm.
Per la vera storia della sfortunata nave (mandata in missione e affondata nel giro di una settimana) rimando i lettori al sito di wikipedia.org dove, digitando “corazzata Bismarck” troveranno tutti i dati relativi alle vicissitudini, dimensioni e armamento.
Anche se non è tutta farina del mio sacco, questo è il nono modello che ho realizzato, ma non ho finito... e spero di poterne realizzare altri."
Come sempre, Elio Ghigo ci ha dato la dimostrazione pratica di come si possa, avendo capacità e passione, creare dei piccoli capolavori anche lavorando... in cantina o nel box auto!
Mario T.Barbero
Pubblicato il 2014-02-07 09:56:26.
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