Un "Grinzane-Cavour" ricco di premi
Nell’ampio scibile di attività messe in atto dall’infaticabile Giuliano Soria, Presidente ultraventennale del “Premio Grinzane Cavour”, ci sono premi legati “strettamente alla cultura materiale” del territorio fra cui spiccano i concorsi Scrivere il vino e il Premio Cesare Pavese, quelle legate a grandi manifestazioni come La Fiera Internazionale del Libro con “Scrittori in Puglia”, “Scrivere il futuro di Torino” e “Scrivere la notizia, comunicare la notizia”recentemente, senza contare l’attività del premio a Parigi e Mosca e, ultimo per ordine di tempo il “Premio Alba Pompeia” che ha avuto vincitore Boris Biancheri. Inoltre, al “Premio Grinzane –Masters Award” dedicato di anno in anno in distinte città del mondo a un maestro della letteratura mondiale che ha avuto come vincitore Philip Roth al Convegno a New York dell’aprile di quest’anno su Primo Levi. Ma di regola il clou delle manifestazioni culminano con il “Premio Grinzane-Cavour” che ogni anno, questa è ormai la XXI edizione, si tiene verso la fine di giugno nel bellissimo e storico castello di Grinzane Cavour. Un premio divenuto ormai un classico unitamente allo Strega, al Bancarella e al Viareggio. Il premio sottopone ogni anno a giovani studenti-giurati testi di narrativa contemporanea, italiana e straniera, non segnalati nei programmi scolastici. Il Premio intende in tale modo coinvolgere la scuola, strumento insostituibile per diffondere il piacere per la lettura di testi non direttamente finalizzati ai programmi di studio. Accanto agli studenti c’è una giuria di critici composta da intellettuali di spicco del mondo giornalistico e letterario.
Il concorso è composto da cinque sezioni ognuna con un vincitore più una dedicata al “Premio Dialogo tra i Continenti” che ha visto come vincitore il francese Tzvetan Todorov. Per l’anno 2007, i vincitori delle altre sezioni in concorso sono stati: l’egiziano ‘Ala Al-Aswani (Palazzo Yacoubian), il francese Philippe Forest (Per tutta la notte) e la svizzera Pascal Mercier (Treno di una notte per Lisbona) per la Narrativa Straniera. Gianni Clerici (Zoo), Marcello Fois (Memoria del vuoto) e Rosa Matteucci (Cuore di mamma) per la Narrativa Italiana. Per la Sezione Internazionale Provincia di Torino è stato premiato l’indiano Amitav Ghosh per “Una vita per la letteratura”. Come “Giovane Autore Esordiente” il premio è andato ai francesi Yasmine Ghata (La notte dei calligrafi) ed Hélène Grimaud (Variazioni selvagge), mentre per la “Saggistica d’Autore” il riconoscimento è toccato all’argentino Alberto Manguel (Diario di un lettore).
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Materiale |
Un "Grinzane Cavour" ricco di premi |
saggistica |
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Autori |
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Mario T Barbero |
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Pubblicato su: Literary nr.8/2007 |
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