L’Orchestra Filarmonica di Torino
OFT: patrimonio musicale piemontese

Anche quest’anno la stagione sinfonica della Filarmonica torinese ci presenta un programma didattico-educativo di prim’ordine con un programma scelto di “concerti monografici” dedicati a grandi musicisti quali Mozart, Beethoven, Chopin, Mahler e Grieg per approfondirne maggiormente la conoscenza. I compositori verranno indagati nel corso di serate che si presenteranno come lenti di ingrandimento su determinati momenti della loro produzione. La stagione si svolgerà come di consueto presso la Sala Grande del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, con una serie di dieci concerti. Il primo di questi, il 23 ottobre 2007 sarà un concerto con Giancarlo De Lorenzo sul podio che dirigerà l’appassionato Concerto per violoncello di Sostakovic con solista Umberto Clerici e contemporaneamente in prima esecuzione assoluta una lussureggiante trascrizione del Quartetto n.1 in re maggiore op.11 di Cajkovskij e il suo trailer promozionale entrambi firmati da Règis Campo. A questa digressione seguiranno quelle di “Chopin e i concerti per pianoforte”, di “Grieg, l’opera per Orchestra d’archi”, “Haydn contro Mozart”, “Beethoven, l’eroe che ride”, “Haydn, tre Sinfonie”, “Mahler trascrittore”, “Mozart, tre Concerti per violino” con Francesco d’Orazio direttore e solista, “Bach contro Nobre” e, naturalmente, il tradizionale “Concerto di San Silvestro” diretto da Filippo Maria Bressan con i valzer di Strauss e le musiche di cinque autori a sorpresa.

Un programma, come si è accennato, che alle esecuzioni classiche affianca, con un esperimento forse unico nel suo genere, esecuzioni inedite ovvero re-interpretazioni e trascrizioni di brani famosi. Un esperimento grazie al quale l’OFT riesce a richiamare ai suoi concerti un pubblico sempre più eterogeneo e numeroso a testimonianza della validità del percorso intrapreso.