In vino veritas…
Concorso del Grinzane Cavour
“Scrivi il Paesaggio del Vino 2006”

Il Premio Grinzane Cavour nella sua molteplice e variegata attività, nel mese di febbraio ha presentato i risultati del suo concorso “Scrivi il Paesaggio del Vino” che ha avuto come vincitore della sezione dedicata a un personaggio del mondo della comunicazione che abbia saputo meglio contribuire con la propria attività professionale alla promozione in Italia e all’estero del paesaggio del vino e del territorio, il giornalista Paolo Brosio, considerato miglior comunicatore 2006/2007. Paolo Brosio da diversi anni è il conduttore delle trasmissioni televisive “Linea Verde” e “Paese che vai”. Un premio prestigioso che è stato conferito in passato a Giorgio Calabrese e Beppe Bigazzi, esperto di enogastronomia e conduttore de “La prova del cuoco” con Antonella Clerici.

Ma il concorso non si è limitato a premiare personalità già affermate del mondo della comunicazione bensì ha voluto estendere Scrivi il paesaggio del vino anche a ragazzi piemontesi invitandoli a raccontare il mondo vivo e complesso che ruota attorno ai filari di vite ed ai calici di vino. E ben 800 elaborati sono arrivati alla Segreteria del Premio provenienti da tutta la regione. Due le sezioni del concorso: la prima, riservata agli studenti delle scuole medie superiori del Piemonte, ha visto vincitrice Francesca Zaffora Blando del Liceo Classico-Scientifico “Isaac Newton” di Chivasso, la seconda, riservata agli studenti delle scuole medie superiori di Asti e provincia, ha visto come prima classificata Elisabetta Bona dell’Istituto “Augusto Monti” di Asti.

La giuria, presieduta dallo scrittore Raffaele Nigro era composta da Roberto Bava (produttore di vini), Roberto Bellato (vicedirettore La Stampa), Giovanni Bo (architetto), Daniele Cernilli (condirettore di “Gambero Rosso”), Michele Maggiora (scrittore e vicedirettore Rai Uno) e Giuliano Soria (Presidente del Premio Grinzane Cavour). Prima della cerimonia si è tenuta una Tavola Rotonda dal titolo: “Cultura materiale e giovani: nuovi percorsi mediatici tra informazione, educazione alimentare e spettacolo”.