Un Premio che valorizza le diverse culture
Un “Grinzane Cavour” sotto il segno dell’Africa

La cerimonia di designazione dei vincitori della XXVI edizione del Premio Grinzane Cavour si è svolta a Torino nel mese di gennaio nell’ambito delle giornate dedicate alla letteratura africana. Nel corso dell’evento la scrittrice e Premio Nobel Nadine Gordiner, alla quale è stato assegnato il Premio Grinzane Lettura-Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Il leone nella letteratura” sulla scrittura in Africa. Un’altra manifestazione ha visto ventidue scrittori provenienti da diciotto nazioni del Continente Africano protagonisti del convegno Il deserto e dopo. La letteratura africana dall’oralità alla parola scritta, inoltre, Catherine Spaak ha condotto l’incontro La condizione femminile nell’Africa di oggi, intervistando cinque scrittrici africane.

Sono state con l’occasione proclamate le terne dei vincitori che presenzieranno alla cerimonia di premiazione della XXVI edizione a giugno nel Castello di Grinzane Cavour. Oltre alla giuria dei critici, le opere prescelte verranno sottoposte al giudizio delle Giurie Scolastiche scelte presso le scuole medie superiori di Italia ed i Licei Italiani di Belgrado, Berlino, Bruxelles, Buenos Ayres, Il Cairo, Parigi, Praga e le Università di San Pietroburgo, Stoccolma, Lisbona, Coimbra, Mosca, Atene, Leeds e Manchester. Le opere in concorso sono: per la narrativa italiana Gianni Clerici (Il libro zoo), Marcello Fois (Memoria del vuoto) e Rosa Matteucci (Cuore di mamma); per la narrativa straniera Ala Al-Aswani-Egitto (Palazzo Yacombian), Philippe Forest-Francia (Per tutta la notte), Pascal Mercier-Svizzera (Treno di una notte per Lisbona). Inoltre, il “Premio Internazionale” è stato attribuito all’indiano Amitav Ghosh, il “Premio Autore Esordiente” alle francesi Jasmine Ghata (La notte dei calligrafi) e Hèlene Grimaud (Variazioni selvagge). Infine, nella saggistica il premio toccherà quest’anno all’autore argentino Alberto Manguel con il libro Diario di un lettore.

Ancora una volta, dunque, il “Premio Grinzane Cavour” ha messo in evidenza la sua ormai consolidata internazionalità.