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Care colleghe e cari colleghi,
nei prossimi mesi saremo chiamati per due volte alle urne in altrettanti
appuntamenti decisivi per il futuro della nostra categoria.
Dopo le polemiche che hanno accompagnato la firma dell’ultimo contratto
di lavoro, il Consiglio Nazionale della Fnsi ha deciso infatti di indire
un referendum per misurare il consenso dell’intesa all’interno
della categoria. Così, il 26 e il 27 settembre, saranno chiamati al voto
tutti i colleghi, iscritti e non iscritti al sindacato, che siano
interessati dalle norme applicative del contratto.
Come per ogni referendum, perché questo abbia efficacia, è però necessario
che venga raggiunto il quorum del 50 per cento. Una regola che rende ancor
più importante la partecipazione da parte di tutti e la Subalpina da
questo punto di vista non ha voluto far mancare il suo impegno per
agevolare l’affluenza alle urne. Nonostante il regolamento non lo
disponesse, nel primo giorno della consultazione, saranno aperti seggi in
tutte le province del Piemonte, analogamente a quanto accade per le altre
elezioni sindacali.
Quale che sia la vostra opinione sul contratto, vi scrivo quindi per
sollecitare la vostra partecipazione, la stessa partecipazione che mi
auguro possa esserci a dicembre quando dovremo invece votare per
l’elezione dei delegati al congresso nazionale che si svolgerà a
gennaio 2015.
Due appuntamenti nei quali la voce degli iscritti sarà fondamentale per
scrivere il futuro del nostro sindacato.
In un momento di forte crisi per l’editoria nessuno può pensare di
avere facili risposte e meno ancora lo pensa chi come il sottoscritto ha
il compito di guidare il sindacato. C’è bisogno della forza e delle
idee di tutti: il primo passo da fare insieme è quello verso l’urna il
prossimo 26 e 27 settembre.
Stefano Tallia
Segretario Associazione Stampa Subalpina
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Mario Barbero
Pubblicato il 2014-09-21 12:04:20.
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