Mario T.Barbero

“CODICE CHOPIN”

“Pioveva e faceva freddo.

Erano da poco passate le ventidue quando il giornalista del più importante quotidiano della città decise di spegnere il computer: per quella sera ne aveva abbastanza. Si alzò dalla poltrona e si strofinò la leggera barba grigiastra che non rendeva un buon servizio ai suoi sessantacinque anni. Prelevò la pipa dal posacenere e lanciò un’ultima occhiata alla scrivania. Indossò il cappotto e prese il cappello…”.

     L’improvvisa quanto misteriosa scomparsa di un noto giornalista torinese lascia supporre che dietro la sua sparizione si celi un profondo mistero. Un giovane giornalista, compagno della figlia dello scomparso rimasta semiparalizzata da un incidente d’auto, si mette spontaneamente nei panni dell’investigatore. La vicenda sembra assumere l’aspetto di un intrigo internazionale dopo che il giovane viene a conoscenza dell’esistenza di una scoperta sensazionale da parte di un famoso fisico americano legato da profonda amicizia con il giornalista scomparso. La scoperta battezzata Codice Chopin lo porta a indagare anche in alcune città degli Stati Uniti. Con l’aiuto di una collega di un importante giornale di Philadelphia, tra colpi di scena, attentati e misteriosi giochi messi in atto da alcuni “Poteri forti” legati ai Servizi segreti, il novello investigatore riesce a venire a capo dell’intricata vicenda e a scoprire un complotto dalle conseguenze imprevedibili..

Pubblicato il 2014-11-09 04:46:54.
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