Cerchi nell’acqua
Pensieri, gettati come sassi
Nella penombra della sera
E sulla battigia restano
Orme incancellabili...e
Solo il silenzio
Ha pietà dei ricordi.
Ultimi riverberi
D’un altro giorno vissuto
Nel mio tempo segreto
Quand’ora, parlo con la notte
E nessuno mi vede
Nessuno mi sente
Solo il vento mi vede
Solo...l’anima mi sente.
Io, mai sarò vento fugace,
onda vagante che non ritorna.
Mai sarò spettatore di pietra,
immota foglia che non vola.
Sarò colui che vive nel dolore,
nella gioia, nel ventre delle passioni.
Sarò chi accompagna l’anima nell’ombra,
nella luce, tra i risvolti del tempo.
Colui che vorrebbe fermare l’attimo
per eternizzarlo, nella sua essenza.
Sarò chi ubriaca le sue notti di jazz,
di bossanova… per non smaltirle mai più.
Colui che trascrive i pensieri affinché
non volino nel vento… e siano poesie.
Mai sarò colui che dimentica,
sarò il tuffo al cuore, la nostalgia.
Colui che sogna… per una vita intera,
sarò chi sempre ama, chi si tormenta.
Sarò l’illuso di sempre, l’incompreso,
colui che ero, che sono… sarò l’artista.
Pubblicato il 2011-08-28 05:26:12.
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