NEWS!
8° Concerto dell’OSN Rai
Venerdì 16 dicembre ore 20,30
Auditorium Rai “Arturo Toscanini” – piazza Rossaro - Torino
Il concerto di venerdì 16 dicembre è trasmesso in collegamento diretto su Rai Radio3
e in streaming audio-video su www.osn.rai.it.
John Axelrod direttore
Luca Ranieri viola
***
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Leonore n. 3, Ouverture in do maggiore op. 72b (1806)
Paul Hindemith (1895-1963)
Der Schwanendreher, Concerto su antichi canti popolari,
per viola e piccola orchestra (1935)
Franz Schubert (1797-1828)
Sinfonia n. 8 (ex 9 o 10) in do maggiore D 944 Grande (1825/28)
Biglietti da 30 a 9 euro (ridotto giovani)
Informazioni:
biglietteria dell’Auditorium Rai
011.810.4653/4963
biglietteria.osn@rai.it; www.osn.rai.it
JOHN AXELROD TORNA SUL PODIO DELL’ORCHESTRA RAI
CON LA VIOLA SOLISTA DI LUCA RANIERI
Torna sul podio dell’Orchestra Rai il direttore americano John Axelrod, recentemente nominato Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, che nella stagione scorsa è stato protagonista di una memorabile Nona Sinfonia di Mahler, e che in quella in corso sarà impegnato in quattro concerti. Nel primo, venerdì 16 dicembre alle 20.30, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in diretta su Radio3 e in live streaming sul sito www.osn.rai.it, propone un programma introdotto dall’Ouverture Leonore n. 3 di Beethoven, scritta per la prima ripresa della sua unica opera, il Fidelio. A seguire il Concerto su antichi canti popolari per viola e piccola orchestra Der Schwanendreher di Paul Hindemith, il cui titolo allude all’antica figura del “rotatore del cigno”: l’uomo che nelle feste paesane faceva arrostire la carne sullo spiedo. Il concerto, eseguito per la prima volta ad Amsterdam nel 1935 dallo stesso compositore, è interpretato dalla prima viola dell’Orchestra Rai Luca Ranieri.
In chiusura la Sinfonia perduta di Fraz Schubert, la Grande, ritrovata per caso nel 1839 a casa del fratello del compositore da Robert Schumann, che dell’opera disse: “ci conduce in una regione dove non possiamo ricordare d’essere già stati prima”.
Il concerto sarà replicato domenica 22 gennaio al Teatro “Alighieri” di Ravenna. Le poltrone numerate per il concerto torinese, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1982) sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Un’ora prima del concerto sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro (ingresso giovani per i nati dal 1982).
Informazioni: 011.8104653 - biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.
John Axelrod
Dopo aver completato la sua carica quinquennale come Direttore principale della Luzerner Sinfonie Orchester e Direttore musicale del Teatro di Lucerna, ed essere stato nominato Direttore musicale dell’Orchestre National des Pays de la Loire, è stato recentemente nominato Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”, carica che ricoprirà dalla stagione 2011/2012 per un minimo di tre anni.
Ha diretto molte compagini prestigiose fra cui: London Philharmonic e Royal Philharmonic Orchestra, Los Angeles Philharmonic, Washington National Symphony, Philadelphia Orchestra, Chicago Symphony, Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, Orchestre de Paris, Filarmonica di Israele, Orchestra di Santa Cecilia, Filarmonica di Oslo, Swedish Radio Orchestra, Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, Shanghai Symphony, NHK Symphony di Tokyo, Salzburg Mozarteum, NDR Sinfonieorchester di Amburgo, Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, Orchestre National de Lyon, Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, Royal Stockholm Philharmonic, Filarmonica Nazionale Ungherese e Sinfonia Varsovia.
In ambito operistico ha diretto le prime del Candide di Bernstein al Théâtre du Châtelet di Parigi e al Teatro alla Scala, Tristano e Isotta all’Opera di Nantes-Angers, la nuova produzione del Kehraus um St. Stephan di Krenek per il Festival di Bregenz, nonché numerosi nuovi allestimenti al Teatro e al Festival di Lucerna.
Fortemente impegnato nella promozione del repertorio contemporaneo, ha diretto prime di lavori di Kaija Saariaho, Wolfgang Rihm, Jörg Widmann, Marco Stroppa, Michael Gordon, Michael van der Aa, Avner Dorman, Marc-André Dalbavie, Pascal Dusapin, Wojciech Kilar, Gabriel Prokof’ev e Karim al-Zand. Ha inciso pagine di molti autori, fra cui Franz Schreker, W³adys³aw Szpilman, Fazil Say, Rolf Wallin e Leonard Bernstein, per SonyClassical, Ondine, Nimbus, Kairos e Genuin.
Luca Ranieri
Nato a Brescia, è Prima viola dell’OSN Rai. Si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con Emilio Poggioni.
Dal 1993 al 1999 ha fatto parte dell’Orchestra del Teatro alla Scala.
Svolge intensa attività come solista: numerose le sue esecuzioni della Sinfonia Concertante di Mozart con solisti quali Giuliano Carmignola, Dora Schwartzberg, Marco Rizzi, Domenico Nordio e Alessandro Milani; ha eseguito il Concerto per viola di Bartòk con l’OSN Rai (esecuzione da cui è stato tratto un cd live), l’Harold en Italie di Berlioz con la direzione di Alexander Lazarev, Lachrimae di Britten l’Orchestra de “I Pomeriggi Musicali”di Milano diretta da Corrado Rovaris, il Concerto per viola e clarinetto di Max Bruch al Teatro Dal Verme, i concerti per viola di Hindemith e Bartòk con l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto.
Per la musica da camera collabora con musicisti prestigiosi quali Mario Brunello, Giovanni Sollima, Yuri Bashmet e I Solisti di Mosca, suonando nelle principali istituzioni concertistiche.
Collabora come Prima viola ospite con l’Orchestra e la Filarmonica del Teatro alla Scala. Nel 2002, sotto la direzione di Riccardo Muti, ha partecipato a New York al concerto dell’Orchestra dei Musicians of United Europe, formata dalle prime parti delle più importanti orchestre sinfoniche europee. Nel 2009 è stato invitato da Claudio Abbado a far parte della Luzern Festival Orchestra e nel 2010 ha effettuato una tournée nelle principali sale da concerto europee con la New Zealand Symphony Orchestra. È ideatore e membro dell’orchestra d’archi “I solisti d’Europa”.
Per la rivista «Amadeus», ha registrato i quintetti per due viole di Brahms con Massimo Quarta, Domenico Nordio, Danilo Rossi ed Enrico Dindo. Nel 2012 inciderà, sempre per «Amadeus», la Romanza per viola e orchestra e il Concerto per viola e clarinetto di Max Bruch.
Suona una viola Filippo Fasser modello Gasparo da Salò.
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2011-12-13 11:03:41.
Questa pubblicazione è stata richiesta 209725 volte.
Questa pagina è stata catalogata da Google.