NEWS
NOTTE MAGICA E APPUNTAMENTI CON LA FONDAZIONE TORINO MUSEI
NEL WEEKEND DELL’IMMACOLATA
Sabato 8 dicembre 2018
Apertura straordinaria fino alle 23 dei musei della Fondazione:
la mostra dei macchiaioli alla GAM, tutto il MAO e il piano terra di Palazzo Madama con ultimo ingresso alle 22 e un programma di appuntamenti e visite guidate speciali in notturna
La Fondazione Torino Musei aderisce alla Notte Magica dei Musei promossa dalla Città di Torino in occasione del Natale Magico, offrendo al pubblico la sera dell’Immacolata l’apertura straordinaria dei suoi musei fino alle 23. Saranno visitabili alla GAM la mostra I MACCHIAIOLI. Arte italiana verso la modernità, al MAO TATTOO. L’arte sulla pelle e a Palazzo Madama LA SINDONE E LA SUA IMMAGINE. Storia, arte, devozione con ultimo ingresso alle 22.
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Mostra I MACCHIAIOLI. Arte italiana verso la modernità Ingresso fino alle 22 con tariffa ordinaria
PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica
Piano terra e mostra LA SINDONE E LA SUA IMMAGINE. Storia, arte e devozione (Corte Medievale) Ingresso fino alle 22. Tariffa speciale 1 euro mostra + 1 euro collezioni piano terra a partire dalle 18.
MAO Museo d’Arte Orientale
Collezioni permanenti e mostre TATTOO L’Arte sulla pelle Ingresso fino alle 22. Tariffa speciale 1 euro mostra + 1 euro collezioni permanenti e mostra SFUMATURE DI TERRA. Ceramiche cinesi dal X al XV secolo a partire dalle 18.
Tutti gli appuntamenti in programma nel weekend:
Sabato 8 dicembre:
PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica
Sabato 8 dicembre ore 10.30 – 12.30 / 14.00 – 16.30
NATALE IN GIARDINO: PIANTE SIMBOLICHE E MAGICHE PER ARREDI E DECORI NATALIZI
percorso nel Giardino della Principessa in collaborazione con i volontari Senior Civici
Nell’ambito del Natale Magico 2018 Palazzo Madama propone sabato 8 dicembre un percorso nel Giardino della Principessa per approfondire il tema delle piante magiche e simboliche coltivate in giardino e utilizzate per decori e arredi tipici delle festività. In collaborazione con i volontari del progetto Senior Civico della Città di Torino sarà realizzata un’esposizione di ghirlande, pot-pourri e altre composizioni con prodotti naturali raccolti in giardino. Inoltre sono previsti brevi passeggiate con approfondimenti botanici su piante simboliche e magiche, in compagnia del curatore del giardino Edoardo Santoro. Fronde di abete, alloro, tasso o agrifoglio sono da sempre utilizzate per creare la ghirlanda o corona dell’Avvento, che, con la simbolica forma circolare, è adornata di ceri accesi durante il tempo dell’Avvento. Nel giardino di Palazzo Madama sono realizzare ghirlande in maniera semplice e naturale arricchite di bacche, legni e frutti del periodo o essiccati e conservati per l’occasione. L’agrifoglio, presente in giardino con due maestosi alberi, regala ogni inverno grandi quantità di bacche rosse che insieme a quelle del pungitopo e del vischio sono simbolo di buon auspicio, abbondanza e fecondità. Sono in programma brevi dimostrazioni pratiche per imparare a realizzare una ghirlanda ma anche dei pot-pourri che, pur avendo un significato poco invitante (dal francese pot che significa vaso e pourri che significa marcio) nascondono una storia e un profumo da custodire in barattoli porosi e decorativi. Il potpourri natalizio non è solo composto da frutti, semi, fiori, rametti e foglie di piante nostrane ma anche da molte spezie come cannella, chiodi di garofano, scorze di agrumi esotici, che tra il Medioevo e il Rinascimento hanno viaggiato fino a noi rivoluzionando il mondo della profumeria, della cosmetica ma anche dei decori e delle tradizioni natalizie.
Giardino della Principessa, accesso da Piazza Castello, accanto al Monumento Cavalieri d’Italia
Attività e ingresso al giardino gratuiti. In caso di maltempo l’evento sarà annullato.
www.palazzomadamatorino.it
Sabato 8 dicembre 2018 ore 21.00
LE RAPPRESENTAZIONI FIGURATIVE DELLA SINDONE
visita guidata alla mostra La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione
La Corte Medievale di Palazzo Madama custodisce da secoli una delle immagini sindoniche che testimoniano la devozione della città Sabauda nei confronti della Sindone. In dialogo con essa prende avvio il percorso alla mostra La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione, in cui sono esposte circa ottanta opere: quelle raccolte dal re Umberto II e provenienti dal Castello di Racconigi, quelle della Fondazione Umberto II e Maria José di Ginevra e altre provenienti dal Museo della Sindone e dalle collezioni Civiche di Torino. Esse offrono una campionatura eccezionale dell’iconografia del sacro lino a partire dal XVI secolo ponendo l’accento sulle ostensioni a esso legate, prima con cadenza regolare ogni 4 maggio per la Festa liturgica della Sindone, successivamente in occasione di eventi di risonanza, tra cui matrimoni ducali e regali. Dipinti, incisioni su carta o seta, quadri a tempera, ricami e insegne processionali permettono, attraverso la loro lettura iconografica, di raccontare la storia del lenzuolo ritenuto il sudario di Cristo.
Costo: € 5 (+biglietto di ingresso alla mostra)
Info e prenotazioni:011 5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Sabato 8 dicembre 2018 ore 16.00 e ore 21.00
L’ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI
GAM - Visita guidata alla mostra
(tutti i sabati alle 16 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00 - prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card www.gamtorino.it
2008-2018 MAO Museo d’Arte Orientale. DIECI ANNI D’ORIENTE
Sabato 8 dicembre ore 17.00
MAO – Eventi per il decennale
Giappone, il profumo delle stagioni in tazza. Visita guidata alla Galleria Giapponese con degustazione di tè a cura di Theatrum Sabaudiae e Claudia Carità.
La visita tematica alla galleria del Giappone si snoda tra le opere di statuaria buddhista, le armature da parata dei samurai, le stampe ukiyo-e (“immagini del mondo fluttuante”) e i preziosi kakemono, dipinti tradizionali giapponesi. A partire dalle opere e dalla ricostruzione della stanza da tè presente in museo, il percorso sarà arricchito da accenni volti a sottolineare l’importanza della cerimonia del tè giapponese, disciplina con forti influenze Zen. La visita si completa con un percorso sensoriale con i tè d’ombra giapponesi, che riprende le caratteristiche aromatiche principali delle diverse tecniche di ombreggiatura con le variabili di zone e stagioni di provenienza. La brillantezza variabile del verde delle foglie e l’aromaticità modulata dell’infusione racconteranno con tre tè differenti il susseguirsi del tempo del tè in tazza.
Massimo 25 partecipanti; costo: 17 € + biglietto Museo (biglietto gratuito possessori Abbonamento Musei);
info e prenotazioni: t. 011.5211788, prenotazioniftm@arteintorino.com
Ore 20.30
La cerimonia del tè secondo la scuola OmoteSenke. Dimostrazione a cura della Maestra ChiyukiMitsumori.
Il Chanoyu, la cosiddetta “cerimonia del tè”, è un’arte tradizionale introdotta dalla Cina in Giappone nel XII sec. dai monaci buddisti zen. Codificata in maniera definitiva alla fine del XVI secolo dal monaco Sen no Rikyû (1522-1591). Nell’appuntamento al MAO verrà eseguita la fase Koichia che costituisce indubbiamente il momento culminante della cerimonia; la Maestra si avvarrà dell’utilizzo di oggetti e paramenti tradizionali, dal kimono, al chagama o braciere bronzeo, agli strumenti in bambù e in ceramica.
Massimo 40 partecipanti; costo: € 20; info e prenotazioni: t. 011.4436927/8
Ore 21.00
TATTOO. Visita guidata alla mostra.
Artisti contemporanei, tatuatori e tatuati, opere e personaggi del passato si mescolano e dialogano in un percorso suggestivo, che guida il pubblico in un viaggio e una riflessione sull’uso sociale, culturale e artistico del corpo.
Massimo 25 partecipanti; costo: visita € 5 + biglietto mostra (biglietto gratuito possessori Abbonamento Musei) info e prenotazioni: t. 011.5211788, prenotazioniftm@arteintorino.com
Durante la giornata il Quadrilatero Romano festeggia il MAO.
Domenica 9 dicembre:
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Domenica 9 dicembre 2018 ore 15.30
INTORNO A APOLLINAIRE
GAM - visita guidata alla mostra
L’itinerario accompagna i visitatori alla mostra Apollinaire e l’invenzione "surréaliste" allestita presso spazio Wunderkammer della GAM che, in parallelo all’esposizione dedicata ai pittori dadaisti e surrealisti organizzata dalla Fondazione Ferrero, si pone l’obbiettivo di illustrare attraverso una serie di documenti, disegni e litografie gli antefatti delle sperimentazioni dei pittori avanguardisti di inizio secolo, per i quali Apollinaire fu fondamentale fonte di ispirazione. Si parte dalle caricature del poeta André Salmon (1881-1969), legato da amicizia ad Apollinaire e come lui difensore dell’esperienza estetica cubista e di Picasso, per immergersi nel clima della prima rappresentazione de Lesmamelles de Tirésias di Apollinaire (1917), un testo paradossalmente sospeso tra il registro tragico e quello comico o grottesco, per il quale l’autore coniò l’aggettivo “surréaliste”. Tra le testimonianze esposte alcuni disegni e bozzetti delle scene e dei costumi di SergeFérat, che collaborò nella realizzazione delle scenografie per la messa in scena dell’opera. Infine ci soffermeremo sulla raccolta delle poesie visuali dei Calligrammes, pubblicati nel 1930, considerati il punto più originale e innovativo della produzione poetica di Apollinaire e che vedono l’omaggio di Giorgio de Chirico, nume tutelare dei surrealisti, nella realizzazione delle sessantotto litografie che corredano l’edizione Gallimard.
Costo visita guidata: 5 euro (+biglietto di ingresso – ingresso libero per possessori Abbonamento Musei e Torino card) Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com
Domenica 9 dicembre 2018 ore 11.30 e ore 16.00
L’ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI
GAM - Visita guidata per singoli alla mostra
(tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00) - prenotazioni al numero TicketOne 011 0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card www.gamtorino.it
Domenica 9 dicembre ore 14.30
LE MACCHIE MAGICHE
GAM - Azioni creative per famiglie e aperte a tutti
La mostra I MACCHIAIOLI. Arte italiana verso la modernità offre l’occasione per conoscere gli antefatti, la nascita e la stagione iniziale della pittura macchiaiola. La GAM valorizzerà il dialogo artistico tra Toscana, Piemonte e Liguria nella ricerca sul vero, ma fu a Firenze che i giovani frequentatori del Caffè Michelangiolo misero a punto la ‘macchia’. Domenica pomeriggio bambini e adulti potranno esplorare insieme la mostra, con un percorso dedicato alle famiglie e osservare una selezione di opere dei maggiori esponenti del gruppo toscano in cui è ben visibile l’utilizzo della pittura a macchia come mezzo per comunicare il loro desiderio di rinnovamento. Partendo da queste suggestioni, in laboratorio, per il periodo natalizio, i dipinti si realizzeranno su diversi supporti per creare dei paesaggi con colori magici che brilleranno nelle sere d’inverno.
È gradita la prenotazione entro il venerdì precedente all’attività
Tutti gli spazi sono accessibili.
Costo attività: bambini € 7 per laboratorio + biglietto famiglia (tariffario mostra su: www.gamtorino.it)
Informazioni: Dipartimento Educazione GAM tel. 011-4429690 Prenotazioni: 011 4436999 (lun-ven ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00) didattica@fondazionetorinomusei.it
2008-2018 MAO Museo d’Arte Orientale. DIECI ANNI D’ORIENTE
Domenica 9 dicembre ore 16.00
MAO – Eventi per il decennale
Tutti gli appuntamenti della giornata sono a ingresso gratuito
Ninja e Samurai: le armi dei guerrieri giapponesi prendono vita. Incontro e dimostrazione di arti marziali giapponesi a cura dell’Associazione YoshinRyu. Le figure dei guerrieri hanno popolato la storia giapponese: oggi rimangono gli oggetti, le armi, gli indumenti. Particolare è la continuità della tradizione dell’uso delle antiche armi di epoca feudale: la Scuola YoshinRyu fornirà al pubblico l’opportunità di vedere oggetti museali prendere vita. Di ogni arma verrà illustrata la storia e l’utilizzo pratico.
Massimo 70 partecipanti. Distribuzione tagliandi fino esaurimento posti a partire dalle 15.30. Il Museo non risponde di eventuali code spontanee formatesi prima dell’orario concordato per la distribuzione dei tagliandi.
Ore 18.00
Sol Levante. Drink a tema offerto dal cocktail bar Km5 dell’Associazione Quadrilatero Romano.
Massimo 50 partecipanti. Distribuzione tagliandi fino esaurimento posti a partire dalle 18.
Dalle ore 19.00 alle ore 20.00
Apertura straordinaria e gratuita della Galleria Giapponese.
La collezione comprende statue lignee di ispirazione buddhista (dal XII al XVII secolo), paraventi degli inizi del XVII secolo, lacche, dipinti e xilografie policrome.
mario t. barbero
Pubblicato il 2018-12-07 12:20:11.
Questa pubblicazione è stata richiesta 476575 volte.