NEWS
Appuntamenti alla Fondazione Torino Musei
Sabato 19 e domenica 20 gennaio 2019
SABATO 19 GENNAIO
Sabato 19 gennaio 2019 ore 15.30 VITA DA REGINA Palazzo Madama – visita teatrale agli appartamenti di Madama Reale Palazzo Madama offre al suo pubblico un incontro straordinario con la seconda Madama Reale: Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours guida gli ospiti alla scoperta del palazzo in un’esperienza affascinante tra teatro, arte e sogno, in cui racconta la storia della sua lunga vita, il ritmo dei suoi impegni quotidiani, le sue passioni politiche e l’amore per l’arte e la bellezza. Nel museo torinese il teatro invade le sale e trasforma una visita guidata in una performance, in cui divertimento e conoscenza si fondono. “Secondo voi Juvarra sarebbe riuscito a creare tutto questo senza la forza della mia immaginazione? Senza la mia visione: una luce nuova, immensa e regale che doveva abbracciare e trasformare le meste piccole stanze del vecchio castello?”, racconta la Madama Reale, mentre accompagna gli ospiti lungo lo Scalone di Filippo Juvarra e nel percorso che si snoda nella Sala Guidobono, Torre Tesori, Sala Quattro Stagioni e Camera di Madama Reale. Il mondo della madama viene svelato: dall’arte della caccia al significato simbolico dell’ermellino, dal tema del tempo agli affreschi che la raffigurano sul soffitto, fino alla neve e alle corse in slitta in Piazza Castello. Arricchiscono la rappresentazione un abito cucito interamente a mano e gioielli realizzati sulla base di due dipinti risalenti al 1665 circa, che ritraggono Maria Giovanna Battista nei termini più rappresentativi del suo ruolo di regnante. Il percorso è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Barbari Invasori di Torino con la sceneggiatura e la regia di Walter Revello. Nata a Parigi, Maria Giovanna Battista si trasferisce a Torino nel 1665, a ventun’anni, in seguito al matrimonio con il duca Carlo Emanuele II di Savoia. Nel 1675, rimasta vedova e con il figlio Vittorio Amedeo II di appena nove anni, assume la reggenza dello Stato, ponendo particolare attenzione allo sviluppo della cultura durante tutto il periodo del suo governo. Al compimento della maggiore età del figlio e al passaggio del potere nelle sue mani, la duchessa trasferisce la propria residenza e la sua corte nel castello di Torino, avviando gli ammodernamenti del piano nobile e poi, nel 1714, affidando a Filippo Juvarra la realizzazione della grandiosa nuova scala. Nessuno meglio della “padrona di casa” può dunque svelare i segreti del palazzo. Costo: percorso teatrale € 10 + biglietto di ingresso alla mostra (ingresso gratuito alla mostra per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card). Info e prenotazioni: www.ilbabi.it t. 3518150719
Sabato 19 gennaio 2019 ore 16.00 L’ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI. GAM - Visita guidata per singoli alla mostra (tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00 - prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00) L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna. Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card
DOMENICA 20 GENNAIO
Domenica 20 gennaio 2019 ore 11.30 e ore 16.00 L’ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI. GAM - Visita guidata per singoli alla mostra (tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00) - prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00) L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna. Costo visita guidata: 6 € a persona comprensivo di radioguida Costi aggiuntivi: biglietto d’ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card
Domenica 20 gennaio 2019 ore 15.30 MADAME REALI: CULTURA E POTERE DA PARIGI A TORINO Palazzo Madama – visita guidata alla mostra Fra il 1619 e il 1724 due donne imprimono un forte sviluppo alla società e alla cultura artistica dello Stato dei Savoia: Cristina di Francia (Parigi 1606 – Torino 1663), sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia, e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours (Parigi 1644 – Torino 1724), sposa di Carlo Emanuele II. Entrambe si fregiano del titolo di “Madama Reale”, assunto da Cristina in quanto figlia del Re di Francia e usato, dopo di lei, da Maria Giovanna Battista e dalle duchesse di Savoia fino all’acquisizione del titolo regio nel 1713.Cristina e Maria Giovanna Battista sono protagoniste emblematiche della storia europea ed esercitano il potere, declinato al femminile, per affermare e difendere il proprio ruolo e l’autonomia del loro Stato. Le azioni politiche e le committenze artistiche delle Madame Reali testimoniano la ferma volontà di fare di Torino una città di livello internazionale, in grado di dialogare alla pari con Madrid, Parigi e Vienna. Costo: € 5 + biglietto di ingresso alla mostra (ingresso gratuito alla mostra per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card). Info e prenotazioni: t. 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com
Domenica 20 gennaio 2019 ore 15.00 e ore 16.30 MUSEIAMO Palazzo Madama – visita guidata teatrale a cura di Oikos Teatro e ART’Ò Una visita guidata al piano terra e al piano fossato, in compagnia di due personaggi insoliti per riflettere sul significato del passato e del patrimonio custodito a Palazzo Madama. Il progetto MuseiAmo pone l’accento sull’importanza della conservazione del bene culturale affinché tutti i cittadini abbiano la possibilità di fruire del patrimonio artistico comune. Gli spettatori potranno visitare alcuni musei in un modo nuovo, originale e divertente. Le visite guidate teatrali, infatti, hanno lo scopo di valorizzare e presentare i beni culturali con semplicità, suggerendo climi, percorsi e suggestioni, che ne favoriscano la conoscenza e la fruizione: attori–guida e altri artisti interpretano e traducono i contenuti essenziali del museo e degli oggetti esposti, in un intreccio continuo che conduce il visitatore a seguire parallelamente un percorso narrativo, proposto dagli stessi personaggi che ne fanno parte, e l’illustrazione della storia del museo, delle collezioni o delle singole opere in esso contenute. Ideazione e regia: Davide Motto e Vincenzo Valenti. Costo: € 5 per visita guidata (€ 4 per possessori di Abbonamento Musei; gratuito bambini fino a 6 anni) + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e possessori Torino Piemonte Card). Info e prenotazioni: t. 0125618131; info.ivrea@turismotorino.org (Turismo Torino e Provincia, Ufficio del Turismo di Ivrea).
LUNEDI 21 GENNAIO
Lunedì 21 gennaio – chiude la mostra: LA SINDONE E LA SUA IMMAGINE. Storia, arte e devozione Palazzo Madama – Corte Medievale Chiude lunedì 21 gennaio 2019 a Palazzo Madama la mostra La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione, a cura di Clelia Arnaldi di Balme, un itinerario storico artistico incentrato sulla devozione e la rappresentazione della sacra reliquia trasportata a Torino nel 1578 per volere di Emanuele Filiberto di Savoia. L’esposizione, organizzata in collaborazione con il Polo Museale del Piemonte, presenta un’ottantina di opere provenienti dal Castello di Racconigi, dalla Fondazione Umberto IIe Maria José di Savoia, dal Museo della Sindone di Torino e dalle collezioni di Palazzo Madama. La selezione offre una campionatura eccezionale dell’iconografia del Sacro Lenzuolo ritenuto il sudario di Cristo, una delle reliquie più venerate del mondo cristiano e emblema della casa di Savoia. Si tratta di raffigurazioni della Sindone, realizzate dal momento del suo arrivo in Piemonte nel XVI secolo fino al principio del Novecento, a ricordo delle ostensioni che si tenevano con cadenza regolare ogni 4 maggio o in occasione di festività particolari ed eventi politici. Il percorso espositivo, ideato dall’architetto Loredana Iacopino, è ambientato nella Corte medievale di Palazzo Madama, suggestivo ambiente creato da Cristina di Francia nel 1636, dove su una parete è conservato un affresco, che raffigura l’ostensione della Sindone organizzata nel 1642 per celebrare la fine delle ostilità tra la stessa Madama Reale, reggente per il figlio Carlo Emanuele II, e i suoi cognati, il Principe Tommaso e il Cardinale Maurizio. La mostra ripercorre la storia della Sindone e le diverse funzioni delle immagini che l’hanno riprodotta nel corso di cinque secoli, dal 1500 ad oggi. Chi non avesse ancora avuto l’opportunità di vedere la mostra, può farlo in questo ultimo fine settimana di apertura. Info www.palazzomadamatorino.it
|
Ufficio Stampa Fondazione Torino Musei
ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it
Daniela Matteu | GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
t. +39 011 4429523 – mob. +39 348 7829162 daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it
Raffaella Bassi | MAO Museo d’Arte Orientale
t. +39 011 4436919 – mob. +39 340 3739197 raffaella.bassi@fondazionetorinomusei.it
Stefania Audisio | Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
t. +39 011 4429618 – mob. +39 342 6266357 stefania.audisio@fondazionetorinomusei.it
mario t. barbero
Pubblicato il 2019-01-18 12:04:51.
Questa pubblicazione è stata richiesta 475068 volte.