NEWS
Martedì 5 febbraio 2019 dalle ore 10 alle 13.30 Nell’ambito della mostra TATTOO. L’arte sulla pelle
TATTOO. L’ARTE SULLA PELLE...IN SICUREZZA. ISTRUZIONI PER L’USO. Rischi, prevenzione, consapevolezza.
Convegno a cura dell’ISS, Istituto Superiore di Sanità di Roma in collaborazione con ARPA Piemonte
MAO Museo d’Arte Orientale via San Domenico 11 – Torino
Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.
Foto Filippo Bongiovanni
Il MAO Museo d’Arte Orientale organizza, in occasione della mostra Tattoo. L’arte sulla pelle, un ciclo di incontri con i curatori della mostra e con esperti dell’arte del tatuaggio. Martedì 5 febbraio 2019 si terrà dalle 10 alle 13.30 il convegno TATTOO. L’ARTE SULLA PELLE...IN SICUREZZA. ISTRUZIONI PER L’USO. Rischi, prevenzione, consapevolezza organizzato dall’ISS Istituto Superiore di Sanità di Roma, in collaborazione conl’ARPA Piemonte. Partendo da una panoramica sui tatuaggi in Italia e dall’Identikit del tatuato, si traccerà il quadro normativo e il profilo del tatuatore e si definiranno le tipologie di tatuaggio, con un focus sui tatuaggi con finalità mediche. Ci si soffermerà inoltre sulle caratteristiche, le problematiche e le prospettive degli inchiostri per il tatuaggio, nonché sulle implicazioni igienico-sanitarie, i rischi e le complicanze. Infine verrà illustrato il ruolo dell’ISS e delle istituzioni coinvolte nel diffondere consigli su precauzioni, accorgimenti e cautele. Relatori: Dr. Alberto Renzoni e Dr.ssa Antonia Pirrera, Istituto Superiore di Sanità di Roma – Centro nazionale tecnologie innovative in sanità pubblica (TISP) - in collaborazione con Dr.ssa Manuela Agnello e Dr. Marco Fontana, Arpa Piemonte. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La mostra TATTOO. L’arte sulla pelle Artisti contemporanei, tatuatori e tatuati, opere e personaggi del passato si mescolano e dialogano in un percorso suggestivo, che guida il pubblico in un viaggio e una riflessione sull’uso sociale, culturale e artistico del corpo. Nell’antichità il tatuaggio è visto come il marchio degli sconfitti, siano essi schiavi o malfattori, o rievoca la ferocia dei barbari come i Pitti e i Germani che premono minacciosi sui confini dell’Impero. Quest’aura di ribrezzo, estraneità e fascinazione nei confronti del tatuaggio viene evocata e ampliata nel Settecento, quando i navigatori europei che raggiunsero il sud-est Asiatico e l’Oceano Pacifico, entrano in contatto con popoli che suscitano sorpresa, ammirazione o disprezzo, perché praticano in maniera estensiva il tatuaggio. La stessa parola “tattoo” ha origine polinesiana (in italiano mediata dal francese tatouage) viene introdotta in occidente dal navigatore James Cook. Proprio l’incontro/scontro con queste lontane popolazioni costituisce un momento decisivo nell’elaborazione dell’immaginario nei confronti del tatuaggio e di una tessitura simbolica in cui precipitano insieme esotismo e costruzione culturale del “selvaggio”. La mostra ripropone alcuni passaggi cruciali in cui l’Occidente si nutre di rappresentazioni dell’altro, focalizzando l’attenzione su popoli che praticano in maniera estensiva il tatuaggio e che influenzeranno fortemente la cultura e l’arte contemporanea. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
L’Istituto superiore di sanità, anche ISS, è il principale ente di ricerca italiano nel settore biomedico e della salute pubblica, ed è organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). A seguito del processo di riorganizzazione, con il D.M. 24 ottobre 2014 del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze, è stato approvato il nuovo Statuto dell’Istituto Superiore di Sanità e nel 2016 il nuovo regolamento di Organizzazione e Funzionamento dell’ente. L’Area operativa tecnico-scientifica dell’ISS si articola in 6 Dipartimenti, 16 Centri nazionali, 2 Centri di riferimento, 5 Servizi tecnico-scientifici e l’Organismo notificato 0373. La sua mission: promozione e tutela della salute pubblica nazionale e internazionale attraverso attività di ricerca, sorveglianza, regolazione, controllo, prevenzione, comunicazione, consulenza e formazione. L’Istituto Superiore di Sanità produce conoscenze mediante la ricerca e la sperimentazione e diffonde le conoscenze e le evidenze scientifiche ai decisori, agli operatori e ai cittadini al fine di tutelare e promuovere la salute pubblica. L’attività di promozione e tutela della salute pubblica dell’Istituto è svolta, in particolare, nell’ambito delle patologie: neurologiche, psichiatriche, oncologiche, ematologiche, genetiche, infettive, cardiovascolari, endocrino-metaboliche, immunomediate e di quelle associate all’invecchiamento. L’ISS collabora con altre importanti istituzioni che operano a tutela della salute pubblica in ambito nazionale, come Ministero della Salute, Ministero dell’Ambiente, Regioni, ARPA, ASL, ed internazionale come OMS, EFSA, ECDC, IARC, OECD, OIE, UNEP. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> MAO Museo d’Arte Orientale Via San Domenico 11, Torino Un viaggio in Oriente. Oltre 2200 opere provenienti da diversi Paesi dell’Asia, dal IV millennio a.C. fino al XX d.C., raccontano cinque diversi percorsi per cinque diverse aree culturali: Asia meridionale, Cina, Giappone, Regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia. Culture millenarie distanti e poco conosciute si avvicinano al pubblico. Il MAO, invita ad un viaggio affascinante di scambio, scoperta e conoscenza. Foto del museo in alta risoluzione al link https://drive.google.com/drive/folders/1UEbNcu5M2EGtRZe4WBkmzswI8AInyW3u?usp=sharing Info t. 011.4436927 – e-mail mao@fondazionetorinomusei.it - sito www.maotorino.it Facebook: MAO. Museo d’Arte Orientale – Instagram: mao_torino Orario mar-ven h 10 -18; sab-dom h 11 – 19; chiuso lunedì. La biglietteria chiude un’ora prima. Tariffe Intero € 10, ridotto € 8, gratuito fino ai 18 anni e abbonati Musei Torino Piemonte. Ufficio stampa Raffaella Bassi t. 011 4436919 | 340 3739197 raffaella.bassi@fondazionetorinomusei.it >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Fondazione Torino Musei. 150.000 opere d’arte, 5000 anni di storia, 3 musei. Nata nel 2002, ne fanno parte MAO Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica e GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. Lo straordinario patrimonio, tra collezioni, raccolte e strutture, rende l’offerta culturale torinese una delle prime in Italia, anche grazie a collaborazioni attive con i più importanti musei e fondazioni nazionali e internazionali. www.fondazionetorinomusei.it Ufficio Stampa ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Alla luce del nuovo Regolamento UE 2016/679 sulla Protezione dei Dati Personali (GDPR), entrato in vigore il 25 maggio 2018, abbiamo aggiornato la nostra Informativa Privacy che potrai visionare cliccando il Link sotto evidenziato. Ti ricordiamo che potrai in ogni momento cancellarti dalla nostra mailing list, revocando il consenso prestato a suo tempo, utilizzando la seguente mail: mailing@fondazionetorinomusei.it CLICCA QUI per consultare la versione aggiornata dell’Informativa Privacy della Fondazione Torino Musei >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
|
______________________________________________________________________________________
Raffaella Bassi
Comunicazione, Web e Ufficio Stampa - MAO Museo d’Arte Orientale
Fondazione Torino Musei
Via San Domenico 9
10122 Torino
T. +390114436919
F. +390114436918
e-mail: raffaella.bassi@fondazionetorinomusei.it
mario t. barbero
Pubblicato il 2019-01-31 07:38:25.
Questa pubblicazione è stata richiesta 475097 volte.