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IT'S TIME FOR MUSEUMS
Alla ricerca del tempo fra musica e arte
Visto il successo della prima edizione, anche quest’anno, per la seconda volta, Fondazione Torino Musei, OFT - Orchestra Filarmonica di Torino e Abbonamento Musei propongono il progetto di collaborazione che avvicina il pubblico dell’arte a quello della musica e viceversa.
Ogni sabato che precede i concerti del martedì, i musei organizzano una visita guidata che si ispira alla tematica - il tempo - proposta dall’Orchestra Filarmonica, in un curioso e stimolante intreccio di linguaggi artistici e suggestioni provenienti da ambiti culturali differenti.
Il senso del tempo è uno degli elementi che caratterizza maggiormente l’epoca in cui viviamo. Un tempo frenetico, che ai ritmi circadiani ha sostituito un fluire ininterrotto di stimoli in cui siamo costantemente immersi, un tempo di cui sentiamo sia necessario riappropriarsi e a cui vorremmo regalare un senso più profondo, un tempo che talvolta vede contrapposta la nostalgia per il passato all’immediatezza con cui quotidianamente - su una scala di millisecondi - riusciamo ad agire sul mondo.
Proprio questo concetto di tempo - perso, sognato, inafferrabile, ritrovato – è il fil rouge che unisce i dieci concerti della stagione 2019/2020 della prestigiosa Orchestra Filarmonica di Torino e il ciclo di visite ad essi ispirato proposto a rotazione dai tre musei cittadini, GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica, in collaborazione con Abbonamento Musei.
L'iniziativa, voluta nel 2018 dall’Assessora alla Cultura Francesca Leon, è a cura dei Dipartimenti Educazione della Fondazione Torino Musei e di Abbonamento Musei.
Visite guidate a pagamento. Info e prenotazioni su www.abbonamentomusei.it.
Costo: 5 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito Abbonati Musei e Torino Piemonte Card)
Info e prenotazioni: 800329329 / Abbonamento Musei
Maggiori info su
IL PROGRAMMA
Sabato 19 ottobre - ore 16
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
IT’S TIME. L’emozione dell’inizio
Il primo appuntamento musicale dell’Orchestra Filarmonica di Torino s’intitola IT’S TIME, sulle spalle dei giganti, ovvero il tempo dell’inizio, della partenza.
La GAM, su suggestione di questo titolo, propone il racconto degli inizi di un processo artistico, la scintilla della creazione, l’emozione dell’inizio e per farlo presenta al pubblico la mostra Paolo Icaro. Antologia / Anthology 1964/2019. I partecipanti saranno accompagnati, attraverso una selezione di opere, a scoprire la stagione degli inizi che ha determinato la visione artistica di Icaro fin dai tempi dell’infanzia vissuta nel dopoguerra, quando l’artista giocava tra ruderi, materiale informe e distrutto accostato a qualcosa di miracolosamente integro. Questa esperienza ha in qualche modo contribuito alla decisione di dedicarsi alla scultura. Riflettendo sulla lezione di grandi maestri come Michelangelo e attingendo anche alla sua versatile formazione, che spazia dalla musica alla letteratura, Icaro ha innovato la scultura, trasformandola in processo e superando la concezione dell’oggetto.
Paolo Icaro presta una grande attenzione ai materiali e in particolare al gesso, che agisce sul tempo conservando l’impronta del gesto rapido che lo ha plasmato. Dopo il percorso in mostra i partecipanti potranno, negli spazi dell’area Educational, sperimentare le possibilità, le qualità e i tempi del gesso, plasmando un ricordo dell’esperienza vissuta, provando in prima persona l’entusiasmo di iniziare qualcosa che nasce dalla propria creatività, IT’S TIME!
Sabato 9 novembre - ore 16
Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica
SCHOOL TIME. La bottega dell’artista
Andare a scuola a bottega per diventare artisti: questo il modello formativo del Medioevo e del Rinascimento. Ma prima di diventare padroni delle tecniche e affrontare la tavola bianca, il blocco di pietra o il massello di legno in autonomia, toccano i compiti più semplici per comprendere le diverse fasi di produzione, osservando e imitando il maestro: pulire i pennelli, macinare i colori, preparare i materiali e gli strumenti, esercitarsi nella copia. Il percorso guidato presenterà i materiali di una bottega del Rinascimento e le relazioni stilistiche e biografiche tra alcuni grandi pittori piemontesi del Quattrocento come Martino Spanzotti, Defendente Ferrari e Gerolamo Giovenone, una splendida catena di anelli uniti da reciproci rapporti maestro-allievo che in alcuni casi evolve in una collaborazione alla pari e in una influenza reciproca. D’altronde il processo dinamico e costruttivista dei processi educativi implica sempre una crescita e trasformazione del discepolo ma anche del maestro. Non è mai troppo tardi per impararlo!
Sabato 30 novembre - ore 16
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
CHANGE TIME. Innovazione tra Futurismo e Pop Art
È il tempo di scegliere, di mettersi in gioco, di sperimentare nuove direzioni, CHANGE TIME! Questo il tema scelto per il concerto dell’Orchestra Filarmonica di Torino di martedì 3 dicembre 2019, che sarà preceduto dal percorso propedeutico nelle Collezioni permanenti GAM.
Il dinamismo e l’entusiasmo suggerito dall’espressione Change Time riflette bene lo spirito di due momenti cruciali dell’arte del secolo scorso: il Futurismo e la Pop Art, che hanno profondi legami anche con il linguaggio musicale.
Attraverso le opere di Boccioni, Balla, Prampolini e Depero si affronterà il tempo delle scelte e delle sperimentazioni di un’avanguardia fiduciosa nel futuro e nelle nuove invenzioni tecniche, che nei primi anni del Novecento hanno determinato profondi cambiamenti di mentalità.
Questa particolare coincidenza tra arte e innovazione, che porta a sperimentare nuove direzioni, materiali e linguaggi, si ripropone anche negli anni sessanta con la Pop Art, che esprime con l’arte il momento del boom economico, la nascita dei mezzi di comunicazione di massa e, di conseguenza, di nuove abitudini. Tutto questo sarà evidenziato grazie alle opere presenti in museo di Warhol, Lichtenstein, Schifano e Pistoletto.
Alla fine del percorso in museo i partecipanti potranno, negli spazi dell’Educational Area, mettersi in gioco realizzando un ricordo dell’esperienza vissuta: una semplice spilla d’ispirazione futurista o pop, accessorio divertente e piccolo cambiamento di look.
Sabato 11 gennaio – ore 16
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
TENNIS TIME
Giochi e passatempo fanno capolino in molte sale di Palazzo Madama, da soffitti e pareti dove si vedono bambini intenti a giocare alla pallacorda, a golf, a bocce, a biglie e alle leggere bolle di sapone: sotto lo sguardo e l’incitamento dei compagni il divertimento e lo spettacolo sono assicurati. Spettacolo e sport hanno requisiti e caratteristiche analoghe: un’azione performativa intensa, svolta al centro di un campo da gioco o di un palcoscenico, e una congrega di osservatori appassionati. Proprio per questo a Torino come in Europa gli spazi della pallacorda, antenato del tennis, sono stati sovente riconvertiti in teatri.
Quasi a dimostrare la reciprocità tra svago, sfida e arte, a Palazzo Madama nella stessa sala è possibile passare dalle rappresentazioni dei giochi alla magnifica raffigurazione dell’interno del Teatro Regio di Torino, realizzata da Giovanni Michele Graneri intorno al 1750. L’occhio attento del pittore si sofferma non solo sui dettagli del palcoscenico, sugli attori-cantanti e sui musicisti, ma anche sulle attitudini del personale di sala e sul comportamento degli spettatori.
Uno sguardo ancora oggi affascinante sul modo totalmente diverso da quello attuale di vivere il teatro e la musica. E per certi versi anche lo sport.
Sabato 25 gennaio - ore 16
MAO Museo d’Arte Orientale
FINAL TIME. Mingqi, ‘oggetti luminosi’ per la vita nell’aldilà
Percorso di visita alla scoperta dell’arte funeraria delle dinastie Han e Tang nella galleria dedicata alla Cina. Il termine mingqi, letteralmente “oggetti luminosi”, indica quelle statuine di persone, animali e oggetti del mondo reale o immaginario, ad esclusivo uso funerario, che fanno parte del corredo. La pratica di aggiungere questo tipo di oggetti al corredo è attestata già nelle tombe pre-imperiali del Regno di Chu e rimase una caratteristica costante dell’arte funeraria cinese. La visita guidata alla collezione cinese si sofferma in particolare sulla copiosa e vivace produzione di questo tipo di arte durante le dinastie Han (206 a.C. - 220 d.C.) e Tang (618-907 d.C.).
Sabato 15 febbraio - ore 16
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
SPRING TIME. Il trionfo della Natura nella contemporaneità
Il titolo del concerto di martedì 18 febbraio 2020 SPRING TIME - La primavera - non può che richiamare alla mente la potenza e il rinnovarsi della natura nel suo eterno ciclico mutare.
La Collezione del Novecento della GAM offre ai visitatori la possibilità di affrontare questo tema attraverso diversi punti di vista, sia attraverso le opere collocate all’esterno del museo come In Limine di Giuseppe Penone, sia all’interno delle sale con i dipinti di Felice Carena, Carlo Levi e le sculture in ceramica di Mario Sturani, tra cui proprio La Primavera richiama nelle sue linee le famose statuette Lenci.
In conclusione negli spazi del Dipartimento Educazione i partecipanti avranno occasione di approfondire il tema dando una loro interpretazione della forza, della capacità di rinnovamento e della gioia della Natura, realizzando un ricordo dell’esperienza vissuta che porti una ventata di primavera.
Sabato 14 marzo - ore 16
MAO Museo d’Arte Orientale
TOP TIME. Viaggio sul tetto del mondo
Percorso di visita alla galleria dedicata alla Regione Himalayana, per ‘raggiungere la meta’.
L'arte dei paesi himalayani presenta come tratto unificante la comune versione tantrica del Buddhismo, da cui emerge una visione del mondo che investe di sé le architetture, le statue, i dipinti, i libri e gli strumenti rituali. A partire dalle opere esposte, tra le quali un mandala, la visita guidata accompagna il visitatore alla scoperta del percorso che il discepolo pratica per avvicinarsi all’esperienza intima dell’assoluto, ma anche in una immaginaria ‘scalata’ alle vette più alte del mondo.
Sabato 18 aprile - ore 16
MAO Museo d’Arte Orientale
BONSAI TIME. La precisione del segno
Percorso di visita alla scoperta della pittura giapponese. Attraverso le opere del MAO, dai grandi paraventi policromi lavorato con foglia d’oro ai kakemono monocromatici, uno sguardo sul dettaglio e la precisione del “molto piccolo”.
Sabato 9 maggio - ore 16
MAO Museo d’Arte Orientale
BEAT TIME. All’origine dell’universo: miti e divinità dell’Hinduismo
Percorso di visita nella galleria dedicata all’Asia Meridionale e al Sudest asiatico. La collezione di arte indiana comprende rilievi e sculture che vanno dal II secolo a.C. al XIII secolo mentre la sezione dedicata al Sudest asiatico presenta opere dell’arte thailandese, birmana e cambogiana, con importanti sculture del periodo Khmer. A partire dalle opere esposte, il percorso racconta concezione del tempo e miti di fondazione dell’universo nell’induismo.
Sabato 6 giugno - ore 16
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
FUTURE TIME
Le dolenti note del quartetto di Dmitri Šostakovic potrebbero trovare una perfetta trasposizione nel Compianto sul Cristo morto, composizione a più figure attribuita allo scultore Domenico Merzagora: il dolore trasfigura le espressioni dei visi dei personaggi che accompagnano Cristo fino a farle sembrare maschere da teatro. Nessun gesto eclatante di disperazione: dalle bocche cave esce un flebile lamento, con la consapevolezza che, grazie all’idea lineare del tempo del Cristianesimo, inizia un periodo di fremente attesa, di un futuro che sa di Salvezza.
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Costo: 5 € per la visita guidata + biglietto di ingresso (ingresso libero per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card)
Info e prenotazioni: t. 800 329 329 / Abbonamento Musei www.abbonamentomusei.it
Pubblicato il 2019-10-14 10:38:39.
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