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Mercoledì 22 gennaio alle 18
Sala Uno GAM – Via Magenta, 31 Torino
GLI AMICI DELLA BIBLIOTECA D’ARTE
Per il ciclo Esercizi di lettura. Libri, album, cataloghi
Presentano il volume di Fabio Belloni
Giulio Paolini. Disegno geometrico, 1960
Corraini Edizioni-Fondazione Giulio e Anna Paolini, Mantova-Torino 2019
Intervengono
Fabio Belloni, Università di Torino
Flavio Fergonzi, Scuola Normale Superiore di Pisa
Elena Volpato, GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
L'accesso sarà consentito fino al raggiungimento della capienza massima della sala
Nel 1960 il ventenne Giulio Paolini realizzò un’opera con l’aiuto di un manuale, un tiralinee e un compasso. Su una tela dipinta di bianco vergò a inchiostro la squadratura della superficie, intitolandola Disegno geometrico. Alcuni anni dopo egli riconobbe in quel quadro di modeste dimensioni il proprio battesimo d’artista: punto di inizio, ma anche di continuo ritorno – mentale quanto formale – di ogni sua prova. Per quale ragione un lavoro così precoce e dall’evidenza tanto essenziale è divenuto fondamento della poetica paoliniana? Fabio Belloni avanza per la prima volta un'approfondita lettura critica di Disegno geometrico. Ne indaga genesi e significati: anche il valore del formidabile ruolo, nelle vicende dell’autore come della contemporaneità artistica. Il volume costituisce la quinta uscita della serie “In collezione,” curata dalla Fondazione Giulio e Anna Paolini e dedicata ad approfondimenti monografici di alcune opere di Giulio Paolini.
Il 5 dicembre 2018 l’Associazione Amici della Biblioteca d’Arte ha dato avvio alla sua attività con un ciclo di incontri con al centro la Biblioteca della Fondazione Torino Musei e il suo patrimonio di libri, documenti e fotografie, strumenti fondamentali per lo storico dell’arte nel suo rapporto con le opere. Anche per il ciclo del 2020 le mostre, le ricerche, i libri fanno da filo conduttore delle conversazioni, con l’intento di aprirsi alla cittadinanza, facendo scoprire la Biblioteca e avvicinandola a un lavoro, quello dello storico dell’arte e del curatore, molto concreto e dentro la realtà quotidiana, più di quanto si possa pensare.
Per informazioni: amicibibliogam@gmail.com
mario t. barbero
Pubblicato il 2020-02-07 10:46:24.
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