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“Odissea” – “Piano Twelve” – “Iliade” :
3 proposte dal 16 al 20 ottobre
LuganoInScena ’12-13 vuol dire anche originalità. Lo dicono le tre prossime proposte del cartellone: due dedicate ai grandi poemi di Omero e un concerto d’eccezione.
La prossima settimana di LuganoInScena inizierà martedì 16 ottobre alle 20.30 presso la Sala Carlo Cattaneo (Consolato italiano), dove il noto attore cinematografico e televisivo Alessio Boni interpreterà il celebre episodio “Le Sirene, Scilla e Cariddi” tratto dall’”Odissea”, prima tappa di uno stimolante ciclo di 6 incontri dedicati al capolavoro di Omero.
Due giorni dopo, giovedì 18 ottobre alle 20.30 al Palazzo dei Congressi, andrà in scena “Piano Twelve”, un concerto straordinario che avrà come protagonista un’orchestra di ben 12 pianoforti a coda con un coinvolgente repertorio che spazia da Mozart a Sting, da Vivaldi a Bregovic.
La terza proposta si riallaccia idealmente alla prima: sabato 20 ottobre alle 20.20 nell’Aula Magna dell’USI un moderno cantastorie come il mattatore Gianluigi Tosto metterà infatti in scena l’altro capolavoro di Omero, l’”Iliade”, in uno spettacolo di parole, voce, potente fisicità e suggestivi suoni che evocherà i vincitori e i vinti più famosi della Storia.
Con Alessio Boni (al cinema con “La meglio gioventù”, “La bestia nel cuore” – candidato all’Oscar- “Arrivederci amore ciao” con cui vince il Globo d’Oro, ecc.; in tivù con “Guerra e Pace”, “Giacomo Piccini”, “Caravaggio”, “Tutti pazzi per amore” e il recente e bellissimo “Walter Chiari-Fino all’ultima risata”) e l’episodio “Le Sirene, Scilla e Cariddi” inizia la rassegna “MYTICAmente – L’attualità dell’Antico” dedicata ai grandi miti fondanti della nostra civiltà e agli autori che li hanno resi immortali. La rassegna comincia proprio con un doppio appuntamento dedicato ad Omero. Innanzitutto con la prima delle 6 serate del ciclo dedicato all’”Odissea” di Omero, ognuna con al centro un episodio diverso del poema nell’interpretazione di attori tra i più noti della scena italiana: dopo Boni nell’ordine Paolo Rossi (“La maga Circe”), Lella Costa (“Penelope”), Elisabetta Pozzi (“Calipso”), Corrado d’Elia (“Il ciclope Polifemo”) e Ascanio Celestini (“La strage dei Proci”).
“Odissea” è considerato giustamente il libro dei libri, il “padre” di tutte le “fiction”, l’espressione massima del desiderio più diffuso e duraturo tra gli esseri umani: quello per l’avventura, per una vita vissuta oltre i limiti imposti dalla realtà. L’”Odissea” narra infatti l’avventuroso ritorno di Ulisse dalla guerra di Troia: un viaggio ostacolato da straordinarie insidie e innumerevoli avventure come quelle che in questo episodio sono rappresentate dal fascinoso canto delle Sirene e dai mostri Scilla e Cariddi.
E proprio la guerra di Troia è ciò che Omero racconta nell’”Iliade”, che non a caso sarà in scena nell’Aula Magna dell’USI pochi giorni dopo, sabato 20 ottobre.
L’ira di Achille, la superbia di Agamennone, l’eroismo di Ettore, il dolore di Priamo, ecc. Nell’”Iliade” di Omero i sentimenti non conoscono mezze misure e da tale integrità scaturiscono le tinte forti della narrazione. La voce dell’attore incarna di volta in volta il punto di vista oggettivo del narratore o i punti di vista più emotivamente sentiti dei personaggi coinvolti nella vicenda. Sullo sfondo delle battaglie raccontate da Omero il bravo Gianluigi Tosto pone in primo piano soprattutto i grandi sentimenti dei personaggi, le loro virtù e le loro debolezze, le loro passioni e le loro sofferenze che, ancora oggi, dopo migliaia d’anni sanno toccare gli animi di tutti noi: un miracolo che sanno fare solo i grandi capolavori.
Tra i due appassionanti appuntamenti omerici, si insinua lo straordinario “Piano Twelve” in scena al Palacongressi giovedì 18 ottobre: un concerto con un’orchestra di 12 pianoforti a coda. Un evento eccezionale! Da Vivaldi a Bregovic, da Mozart a Rimskij-Korsakov a Ravel e poi ancora Sting, Van Halen e Vangelis, i dodici giovani pianisti (6 donne e 6 uomini, rigorosamente in bianco e nero a suggerire anche nel look i colori della tastiera) daranno vita a un concerto in un sincrono perfetto che lascerà senza fiato. “Piano Twelve” è un concerto che impegna i 1056 tasti di 12 pianoforti a coda suonati da 12 pianisti che proporranno 500 anni di musica; un evento che ha scatenato il web: oltre 50’000 visualizzazioni in pochi giorni! Sono queste le cifre impressionanti di un concerto decisamente unico al mondo!
Informazione e prevendita presso il Dicastero Attività Culturali (viale Franscini 9) Tel. 0041 (0)58 866 72 80 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16), tramite i siti www.luganoinscena.com e www.ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner (Manor, La Posta, Stazioni FFS, ecc.).
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2012-10-09 09:37:00.
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