Jordi Savall e Le Concert des Nations inaugurano la Stagione 2022-2023 de l Concerti del Lingotto
Al centro della serata le somme vette del sinfonismo romantico schubertiano dell’Incompiuta e della Grande
Martedì 11 ottobre, alle 20.30, all’Auditorium “Giovanni Agnelli”
Prende il via una nuova stagione di concerti per Lingotto Musica, l’ultima firmata dal direttore artistico Francesca Gentile Camerana, fondatrice e anima dell’Associazione per quasi trent’anni, recentemente scomparsa. La serata inaugurale, in programma martedì 11 ottobre, alle 20.30, all’Auditorium “Giovanni Agnelli”, è affidata a Jordi Savall, maestro indiscusso nella rivalutazione della musica storica di ogni latitudine che, superati gli ottanta, rivisita con il medesimo estro i capolavori del repertorio classico-romantico. Un gradito ritorno per il direttore catalano che, dopo il concerto inaugurale della scorsa stagione nel segno di Beethoven, continua il suo viaggio interpretativo nelle Sinfonie di Schubert alla guida della sua orchestra con strumenti d’epoca Le Concert des Nations. Tappa finale di una tournée che li vedrà protagonisti anche a Verona e Locarno, il concerto affianca le due somme vette del sinfonismo schubertiano dell’Incompiuta e della Grande, pagine che il musicista non ebbe mai occasione di sentire eseguite in vita.
Da oltre cinquant’anni Jordi Savall «dà voce a un’eredità culturale comune infinitamente varia» (The Guardian), facendo conoscere al mondo meraviglie musicali rimaste nell’oblio con la sua viola da gamba o in veste di direttore. Filologo antico dalla dirompente curiosità, ha registrato oltre 230 dischi nei repertori medievali, rinascimentali, barocchi e classici, aggiudicandosi importanti riconoscimenti come il Grammy Award, il Midem Classical Award, l’International Classical Music Award e il Preis der deutschen Schallplattenkritik. Nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore per il dialogo interculturale” e “Artista per la pace” dall’UNESCO nel 2008, ha coronato la sua feconda carriera con prestigiose onorificenze quali il Cavalierato della Legion d’Onore della Repubblica Francese e il Premio Léonie Sonning, considerato il Nobel della musica.
Con i complessi Hespèrion XXI (1974), La Capella Reial de Catalunya (1987) e Le Concert des Nations (1989), fondati insieme alla compagna di vita Montserrat Figueras, ha trasformato la musica in uno strumento di mediazione per l’intesa e la pace fra popoli e culture. Prima formazione a riunire musicisti provenienti da Paesi latini, tutti specialisti nell’interpretazione della musica antica su strumenti originali, Le Concert des Nations si è imposta per la versatilità dei suoi programmi, che abbracciano un repertorio compreso fra il periodo barocco e il romanticismo.
Apre la serata la Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 «Incompiuta», scritta da Schubert nel 1822 ed eseguita per la prima volta nel 1865, allorché il direttore Johann von Herbeck la trovò nella biblioteca di uno degli amici fidati del musicista. Composta di due soli movimenti e di uno Scherzo frammentario – per ragioni mai chiarite che hanno alimentato l’equivoco sulla sua “compiutezza” –, la pagina rappresenta una delle espressioni più intime e sofferte che l’arte romantica abbia saputo dare al mistero dell’esistenza.
Come l’Incompiuta, anche la Sinfonia n. 9 in do maggiore D. 944 «La grande» rimase a lungo ignorata, finché Schumann non ne scoprì la partitura durante una visita al fratello di Schubert, Ferdinand. Ultima della produzione schubertiana scritta nel 1828, anno in cui la morte aveva colto il compositore appena trentenne, fu affidata a Felix Mendelssohn, che ne diresse la prima esecuzione al Gewandhaus di Lipsia nel 1839. Soprannominata “Die Grosse” (La grande) per distinguerla dalla Sesta nella stessa tonalità, riassume nella sua «divina lunghezza» una varietà di paesaggi di inesauribile ricchezza, mesti o rasserenati, animati da slanci grandiosi o sconvolti da presagi funesti. |
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Martedì 11 ottobre 2022 - ore 20.30 Auditorium “Giovanni Agnelli” del Lingotto (via Nizza 280, Torino)
Le Concert des Nations Jordi Savall direttore
Franz Schubert Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 «Incompiuta» Sinfonia n. 9 in do maggiore D. 944 «La grande»
BIGLIETTI
Intero: da € 25 a € 50 Ridotto Over 65 / Under 35: da € 25 a € 44 Ridotto Under 35 a ingresso numerato (3 giorni prima del concerto): € 13
DOVE ACQUISTARE
Dal 1° al 7 ottobre: presso la biglietteria di Lingotto Musica (c/o Centro Commerciale Lingotto, via Nizza 280/41) su appuntamento e telefonicamente allo 011 6313721 (lunedì-mercoledì, ore 14.30-19, e giovedì-sabato, ore 10-14)
Nel giorno del concerto: presso la biglietteria di Lingotto Musica (c/o Centro Commerciale Lingotto, via Nizza 280/41), dalle 14.30 alle 19 e dalle 19.30 alle 20.30
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