So will your voice vibrate @GAM, MAO e Palazzo Madama
Un progetto di Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino
Prosegue anche nel 2022 la collaborazione dei musei della Fondazione Torino Musei con Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea. Per la ventinovesima edizione, la prima sotto la direzione di Luigi Fassi, i tre musei sono lieti di ospitare So will your voice vibrate (Così vibrerà la tua voce) progetto che comprende due installazioni sonore alla GAM con Riccardo Benassi (galleria Zero…, Milano) e al MAO con Charwei Tsai (galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà) e una performance a Palazzo Madama di Darren Bader (galleria Franco Noero, Torino).
Āḥ significa "Io sono con te", oltrepassa la dualità e quindi la sofferenza che questa implica se non la si comprende appieno. Il lavoro di Charwei è semplice: una modulazione del suono āḥ da parte di diverse voci che increspano la superficie dell'acqua su cui la stessa sillaba è scritta con l'inchiostro. Il gesto fragile del pennello che si posa sull'acqua, il suono con il qi che crea le onde sulla superficie (qui spazio su cui scrivere), tutto questo è sospeso nel giardino del MAO come in un Eden sulla Terra. Superare l'idea di dualità è il modo per andare oltre la falsa esistenza e comprendere così la vera natura del Tathāgata o 如来 in cinese, il Buddha. Questa installazione, in cui il suono fa esistere l'opera e la parte visiva la supporta come un commento, sembra la perfetta introduzione a Buddha10, mostra che pone domande relative a molti aspetti del buddismo e delle sue rappresentazioni. Āḥ si pone come l’insieme di suoni della contemplazione dell'unità e, come tale, funziona idealmente come punto di ingresso a configurazioni rituali in cui il suono stesso è quintessenza della meditazione. Meditare su Vajrasattva è come meditare su tutti i buddha: il mantra delle cento sillabe è la quintessenza di tutti i mantra. L'opera è visibile nei giardini del Museo dal 20 ottobre 2022 a marzo 2023.
L’opera prende spunto da una riflessione metaforica sul significato degli antipodi, intesi come due punti della superficie terrestre situati in posizioni diametralmente opposte l’uno dall’altro e idealmente collegati da una retta che passa per il centro della Terra. La dispersione dei musicisti di Antipodes nello spazio evoca la visione frammentata di più punti dispersi sul globo, impossibili da racchiudere in uno sguardo d’insieme, ma tuttavia attori di un medesimo contesto.
GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e contemporanea di Torino | da martedì a domenica 10-18 – chiuso il lunedì (la biglietteria chiude alle 17). MAO Museo d’Arte Orientale | da martedì a domenica 10-18 – chiuso il lunedì (la biglietteria chiude alle 17). Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica | da mercoledì a lunedì 10-18 – chiuso il martedì (la biglietteria chiude alle 17).
Uffici stampa: GAM – Daniela Matteu daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it | t. +39 348 7829162 MAO – Chiara Vittone chiara.vittone@fondazionetorinomusei.it | t. +39 340 3739197 Palazzo Madama – Stefania Audisio stefania.audisio@fondazionetorinomusei.it |t. +39 342 6266357 Artissima – PCM Studio press@paolamanfredi.com | t. +39 02 36769480
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Pubblicato il 2022-10-25 16:45:01.
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