100° ARENA DI VERONA OPERA FESTIVAL
Data spettacoli
Aida di Verdi, nuova produzione di Stefano Poda dal 16 giugno,
Carmen di Bizet, regia di Franco Zeffirelli dal 23 giugno
Il Barbiere di Siviglia di Rossini secondo Hugo de Ana dal 24 giugno,
Rigoletto di Verdi in un nuovo allestimento dal 1° luglio,
La Traviata di Verdi nella produzione di Franco Zeffirelli dall’8 luglio,
Nabucco di Verdi, regia di Gianfranco de Bosio dal 15 luglio,
Tosca di Puccini nell’allestimento di Hugo de Ana dal 29 luglio,
Madama Butterfly di Puccini secondo Franco Zeffirelli dal 12 agosto
Palco cinematografico per eccellenza e quindi oggi il più presente su Instagram, l’Arena di Verona è stata per oltre un secolo il luogo di sperimentazione dei migliori registi d’opera, inevitabilmente sfidati dalla sua stessa natura, già di per sé magniloquente scenografia, nonché dalla sua storia di millenario luogo di spettacolo, dalle naumachie romane alle giostre medievali fino al Rossini del primo ‘800, diventando dal 1913, quasi ininterrottamente, il primo e più grande palco d’opera all’aperto in epoca moderna. Ogni allestimento, dunque, è stato ed è ancora oggi un lavoro di costruzione imponente, che mette alla prova migliaia di artigiani specializzati da tutt’Italia, vera epitome della sapienza Made in Italy, dalla decorazione alla sartoria, ma anche vero banco di prova delle più innovative tecnologie, nonché della sensibilità creativa di tutto il team produttivo, a partire dalla regia.
E se alte sono le aspettative per la nuova regia di Aida - titolo con cui l’Arena inaugurò la sua nuova vita nel 1913 - giacché quello affidato a Stefano Poda rappresenterà il primo allestimento di oggi ad affiancarsi ai capisaldi dell’Aida filologica del ’13 e a quella di Zeffirelli, le restanti sei produzioni storiche, dal Barbiere (2007) e Tosca (2006) secondo Hugo de Ana, alla colossale Babilonia nel Nabucco per la regia di de Bosio (1991-2015), al magistero di Zeffirelli nella sua ultima Traviata (2019), nella ritrovata Carmen (1995-2022) e in Madama Butterfly (2004) con i costumi da Oscar di Emi Wada rappresenteranno per il pubblico giovane o semplicemente per tutti gli amanti dell’arte del palcoscenico un vero e proprio excursus nei gusti, nelle mode, nelle sensibilità, nello stile teatrale novecenteschi, quasi museo vivente en plein air dell’estetica di un secolo. A questi si aggiunge una seconda nuova produzione, evento eccezionale nella storia recente del Festival: per Rigoletto, assente da 6 anni dalla programmazione estiva, sarà svelato a breve l’intero team creativo.
Un’esperienza visuale, ma anche un percorso divulgativo e conoscitivo che nessun teatro al mondo offre in un lasso di tempo così breve, meno di tre mesi, e soprattutto incarnato da una parata di eccellenze vocali unica nel panorama mondiale, perché davvero Verona sarà per 100 giorni, tra prove, allestimenti, incroci di cast, il Villaggio Globale dell’Opera e la città con la più alta densità di star canore per metro quadrato. Solo per citare alcuni dei 100 nomi che si esibiranno nel millenario anfiteatro, vale la pena riportare quelli di Alagna, Alaimo, Armiliato, Battistoni, Berzhanskaya, Burdenko, Conesa, Corbelli, De Tommaso, Enkhbat, Gazale, Grigolo, Korchak, Kurzak, Kunde, Lepore, Lim, Luciano, Margaine, Meli, Micheletti, Minasyan, Oren, Oropesa, Pertusi, Petrova, Piazzola, Pirozzi, Pretti, Ruciński, Salsi, Schrott, Semenchuk, Sicilia, Sierra, Siragusa, Siri, Siwek, Tézier, Vinogradov, Viotti, Yoncheva, Zilio ma sono molti altri gli artisti attesi sul palcoscenico più popoloso e popolare dell’opera, tra cui il direttore Alessandro Bonato, giovanissimo premiato in competizioni internazionali e apprezzato in Italia e all’estero, al debutto nell’Anfiteatro della sua città natale. Inoltre due recite de La Traviata, segnatamente la prima e l’ultima, saranno impreziosite dalla partecipazione d’arte e di vita della coppia d’eccellenza della danza scaligera, i primi ballerini Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, che proprio sul palco veronese nel 2022 fecero a sorpresa la loro promessa di matrimonio durante il gala di Roberto Bolle.
Il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia, unico manager culturale ad essere stata nel corso della sua vita comparsa, artista del Coro, solista ed infine prima donna alla testa dell’immenso teatro che oggi guida in doppio ruolo, commenta così questa stagione estremamente sfidante: «Sono stati cinque anni difficili, considerati i due di pandemia nel cuore del mandato, ma a volte proprio le sfide più impegnative ci insegnano a superare quei limiti che per abitudine consideriamo invalicabili e così, dopo esserci reinventati l’Arena evitando la chiusura, disegnare questo cartellone così importante ci ha entusiasmato moltissimo. I nostri uffici sono sottoposti ad un lavoro intensissimo e tutte le nostre maestranze artistiche e tecniche si stanno preparando a un’estate d’arte, musica e bellezza che non ci darà né vi darà tregua. Una vertigine creativa che considero davvero l’apice di questi cinque anni di lavoro. In fondo la musica, come pianista prima, e l’opera, come cantante poi, sono state tutta la mia vita e sapere che mai nella storia del teatro musicale una città è diventata davvero un villaggio globale del bel canto grazie alla maggiore concentrazione possibile d’ugole d’oro che si sia mai vista ed ascoltata, mi riempie di gioia e commozione, perché quella città di cui parlo è la mia Verona, la città dove sono nata e vissuta e dove mi sono formata umanisticamente e musicalmente».
«La programmazione unica e straordinaria di 8 titoli e 5 gala pensata per il 100° Festival - conclude Stefano Trespidi, Vicedirettore Artistico - rende il cartellone della stagione 2023 più diversificato che mai, con un'alternanza maggiore dei titoli e repliche della stessa opera più distanziate fra loro nel tempo. Questo ha accentuato ulteriormente una caratteristica dell'Arena di Verona di questi anni: offrire artisti diversi per lo stesso titolo, tra i migliori al mondo, spesso soltanto per una sera. Ogni recita è un gioiello unico, ogni sera una prima, dal valore artistico ed emozionale irripetibile. Il cast che presentiamo oggi è il primo frutto di oltre un anno di lavoro intenso, di trattative e relazioni con artisti, rappresentati dagli agenti: la sensazione è quella di aver scalato una montagna. Ma altre vette sono ancora da scalare: i lavori fervono nei laboratori e negli uffici, le prove con tutte le componenti artistiche inizieranno fra poche settimane».
Il 100° Festival all’Arena di Verona è un’occasione speciale oltre i confini della propria città: si svolgerà con il patrocinio della Regione del Veneto.
Fondazione Arena di Verona desidera esprimere profonda gratitudine a tutti i partner e gli sponsor del 100° Opera Festival 2023: tra i maggiori confermati anche per questa edizione, il primo ringraziamento va a UniCredit, Calzedonia, Pastificio Giovanni Rana, Volkswagen Group Italia, DB BAHN, RTL 102.5, quindi agli Official sponsor Veronafiere, Air Dolomiti, A4 Holding, Casa Sartori, SABA Italia, SDG Group e Vicenzi e al Cultural Partner Palazzo Maffei. Un ringraziamento doveroso va naturalmente anche a imprese, privati, ordini professionali che compongono la schiera della Membership 67 Colonne per l’Arena di Verona, giunta quest’anno alla sua terza edizione.
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Arena di Verona
100° Opera Festival 2023
dal 16 giugno al 9 settembre
Aida
di Giuseppe Verdi | Regia Stefano Poda | NUOVA PRODUZIONE
16, 17, 25, 29 giugno ore 21.15 | 9, 16, 21, 30 luglio ore 21.00
2, 18, 23 agosto ore 20.45 | 3, 8 settembre ore 20.45
Carmen
di Georges Bizet | Regia Franco Zeffirelli
23 giugno ore 21.15 | 6 luglio ore 21.00
11, 24 agosto ore 20.45 | 6 settembre ore 20.45
Il Barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini | Regia Hugo de Ana
24, 30 giugno ore 21.15 | 13, 22 luglio ore 21.00
Rigoletto
di Giuseppe Verdi | NUOVA PRODUZIONE
1, 7, 20 luglio ore 21.00 | 4 agosto ore 20.45
La Traviata
di Giuseppe Verdi | Regia Franco Zeffirelli
8, 14, 27 luglio ore 21.00 | 19, 26 agosto ore 20.45 | 9 settembre ore 20.45
Nabucco
di Giuseppe Verdi | Regia Gianfranco de Bosio
15, 28 luglio ore 21.00 | 3, 17 agosto ore 20.45
Roberto Bolle and Friends
19 luglio ore 21.15
Juan Diego Flórez in Opera-Arena 100
23 luglio ore 21.00
Tosca
di Giacomo Puccini | Regia Hugo de Ana
29 luglio ore 21.00 | 5, 10 agosto ore 20.45 | 1 settembre ore 20.45
Plácido Domingo in Opera-Arena 100
6 agosto ore 21.00
Madama Butterfly
di Giacomo Puccini | Regia Franco Zeffirelli
12, 25 agosto ore 20.45 | 2, 7 settembre ore 20.45
Jonas Kaufmann in Opera-Arena 100
20 agosto ore 21.00
Teatro alla Scala in Arena di Verona
31 agosto ore 21.00
Pubblicato il 2023-02-03 19:32:29.
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