Aida di Giuseppe Verdi è in scena per 10 recite dal 25 febbraio all’8 marzo. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio sale Michele Gamba, il quarantenne direttore milanese – molto applaudito per la grande sensibilità che dimostra nella direzione delle opere di Verdi e di Puccini –, che affronta l’imponente partitura di Verdi nel celebrato allestimento del regista, Premio Oscar, William Friedkin la cui regia è ripresa da Riccardo Fracchia. Il cast vede protagonisti artisti italiani e stranieri di rilievo internazionale, tra cui: Angela Meade ed Erika Grimaldi che si alternano nel ruolo di Aida; Silvia Beltrami e Anastasia Boldyreva in quello di Amneris; Stefano La Colla e Gaston Rivero in quello di Radamès. Il Coro del Teatro Regio è preparato dal maestro Andrea Secchi. L’allestimento di Aida è realizzato con il sostegno di Italgas, Socio Sostenitore, da sempre al fianco del Teatro Regio nelle produzioni più significative.
L’opera fu commissionata a Giuseppe Verdi da Ismail Pascià, viceré d’Egitto, per celebrare l’apertura del canale di Suez. Il soggetto originale venne scritto dal grande egittologo francese e primo direttore del Museo Egizio del Cairo, Auguste Mariette. Il nuovo melodramma, ambientato ai tempi dei faraoni, andò in scena nel 1871, in occasione dell’inaugurazione del Teatro dell’Opera del Cairo. Così nacque Aida, un lavoro in cui templi grandiosi e parate militari fanno da sfondo a una storia appassionante di patriottismo, amore e morte. Aida è una principessa etiope fatta prigioniera dagli Egizi e trasformata in schiava; il suo cuore è diviso, perché desidera tornare nella terra natia ma ama, ricambiata, un nemico, il capitano delle guardie Radamès. I rovesci della fortuna costringono gli innamorati a scegliere tra la patria e l’amore; il finale, tragico e romanticissimo, li congiungerà per l’eternità. Con il suo esotismo, che può assumere tinte delicatissime o sgargianti, e le sue melodie straordinarie, Aida è tuttora uno dei titoli più amati. È infatti impossibile rimanere indifferenti di fronte alla bellezza di pezzi come la Marcia trionfale e Celeste Aida.
Completano il cast: Gevorg Hakobyan come Amonasro, re d’Etiopia e padre di Aida, Evgeny Stavinsky (Ramfis, capo dei sacerdoti), Marko Mimica (il re), Thomas Cilluffo (un messaggero) e Irina Bogdanova (una sacerdotessa). Scene e costumi sono firmati da Carlo Diappi, la coreografia è di Anna Maria Bruzzese, le luci di Andrea Anfossi e le sagome animate di Michael Curry. Thomas Cilluffo e Irina Bogdanova fanno parte del Regio Ensemble, il gruppo interdisciplinare di giovani artisti internazionali che proseguono a Torino la loro formazione e partecipano agli spettacoli della Stagione 2023.
Mercoledì 22 febbraio alle ore 18 nella Sala del Caminetto, appuntamento con la Conferenza-concerto, nuovo format di presentazione delle opere al pubblico, condotto dalla giornalista Susanna Franchi, che unisce la musica e il canto al racconto dei protagonisti.
In occasione della messa in scena di Aida, Museo Egizio e Teatro Regio hanno stretto un accordo per rendere più accessibili al pubblico le proprie offerte culturali. Il Museo Egizio offre un ingresso scontato, a € 15 anziché € 18, ai possessori del biglietto per lo spettacolo Aida o di un abbonamento al Teatro Regio che lo includa. Il biglietto ridotto potrà essere acquistato solo nello shop online tramite la finestra appositamente creata per il Teatro Regio. Al momento della visita al Museo Egizio, sarà sufficiente mostrare in cassa il biglietto dello spettacolo. Il Teatro Regio offre il 10% di sconto sui biglietti delle recite di Aida a tutti i visitatori del Museo Egizio. Per ottenere la riduzione sarà sufficiente mostrare il biglietto del Museo Egizio alla Biglietteria del Teatro Regio di piazza Castello 215.
Il Teatro Regio dedica l’incasso della prova generale di Aida a sostegno di “Viva Verdi”, un programma di iniziative straordinarie in tutta Italia al fine di acquisire e valorizzare la casa-museo di Giuseppe Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda.
Ricordiamo che in tutte le recite serali il pubblico ha la possibilità di degustare una cena a buffet nel Foyer del Toro durante l’intervallo: Opera buffet si può acquistare online al costo di € 27 oppure direttamente la sera dello spettacolo, presso le casse nel foyer d’ingresso, a € 30.
Per la recita di Aida, in programma domenica 26 febbraio alle ore 15, è attivo Bimbi Club. Il servizio è rivolto a genitori e/o nonni che desiderano godersi lo spettacolo, mentre i bambini (dai 6 ai 10 anni) partecipano a divertenti laboratori di canto e di danza a partire dalle ore 14.30 e fino al termine della recita. È consigliata la prenotazione e la merenda al sacco. Il costo di Bimbi Club è di € 10 e per accedere è necessario essere in possesso del biglietto per lo spettacolo.
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