AIDA. Domenica 6 luglio alle 21.15 l’opera regina dell’Arena dal 1913: in scena Aida nell’allestimento ‘di cristallo’ per le superfici trasparenti e gli inediti giochi di luce, curato in ogni aspetto da Stefano Poda, che fonde antica simbologia egizia e alta moda contemporanea. Sul palcoscenico tornano gli artisti della prima stagionale 2025: protagonista nel ruolo del titolo è Maria José Siri, come Radames il tenore Gregory Kunde (premio Lugo 2024), come principessa Amneris Agnieszka Rehlis. Alexander Vinogradov interpreta il gran sacerdote egizio Ramfis e il baritono Amartuvshin Enkhbat Amonasro, re etiope e padre di Aida. Completano il cast Carlo Bosi e Francesca Maionchi, mentre debutta il basso Ramaz Chikviladze come Re degli egizi. Un esordio importante anche sul podio: a dirigere Orchestra e Coro il Maestro Francesco Ommassini, già violinista di Fondazione Arena e più volte alla guida di opere e concerti al Teatro Filarmonico, alla sua prima direzione in Anfiteatro.
I biglietti per tutte le date sono già in vendita su arena.it, sui canali social dell’Arena di Verona, su Ticketone e alla Biglietteria Centrale dell’Arena. Speciali riduzioni sono riservate agli under 30 e agli over 65.
Sabato 5 luglio, alle 21.30, Fondazione Arena sarà anche nella piazza del Mantova Village, Official Partner del Festival, dove sarà eseguito un Rigoletto in forma di concerto. I brani salienti dell’opera di Verdi saranno interpretati da Daniela Cappiello, Paolo Lardizzone e Giulio Mastrototaro, artisti del cartellone areniano 2025, accompagnati al pianoforte da Roberto Brandolisio. A raccontare la storia e illustrare i principali temi verdiani, il professore e musicologo Fabio Sartorelli. Ingresso libero. Per tutti, un’occasione di accostarsi al capolavoro di Verdi prima dello spettacolare allestimento che andrà in scena in Arena dall’8 agosto.
L’Arena di Verona Opera Festival 2025 conta sul sostegno di numerosi sponsor, in primis UniCredit, che vanta una longevità di collaborazione di oltre 25 anni, e poi Calzedonia, Pastificio Rana, Volkswagen Group Italia, DB Bahn, Forno Bonomi, Numia, RTL 102.5, Genny, che ha firmato le divise del personale adibito all’accoglienza del pubblico, e Müller, che sostiene i progetti di accessibilità dedicati alle persone con disabilità. Tra gli official partner marchi storici quali Veronafiere, Air Dolomiti, A4 Holding, Metinvest, SABA Italia, SDG Group, Sartori di Verona, Palazzo Maffei e Mantova Village. Così come Calvisius Arena Foyer, ManPower Group e Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e Ferroli. Oltre a imprese, privati, ordini professionali che compongono la schiera della Membership 67 Colonne per l’Arena di Verona, fondata da Gianluca Rana dell’omonimo pastificio e da Sandro Veronesi, patron del Gruppo Oniverse, con il Gruppo Editoriale Athesis, media partner.
(Crediti fotografici: Ennevi Foto / Fondazione Arena di Verona)
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