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John M. Thomas – THE EXECUTIONER
Un romanzo che si può definire un Intrigo apocalittico.
John M. Thomas è lo pseudonimo di Mario T. Barbero, scrittore e giornalista torinese, autore di commedie, racconti e di oltre quaranta romanzi. "The executioner" (Revisione di "The apocalipse man"), pubblicazione KDP-Kindle Amazon del 2020, è un romanzo d'azione accattivante e coinvolgente, in cui fantasia e possibile realtà, si amalgamano in una sintesi vincente.
Gli anni tra il 2008 e 2009, vedono il mondo economico e finanziario occidentale sull'orlo dell'apocalisse, a causa di un gruppo di speculatori e affaristi senza scrupoli che con la complicità di funzionari e uomini politici corrotti, con operazioni finanziarie spregiudicate, hanno influenzato il mercato della finanza e le attività che ne discendono. Le conseguenze sono catastrofiche: aziende fallite, milioni di persone che hanno perso il lavoro.
Alcuni governi, per evitare il deflagrare della situazione, e non doversi compromettere direttamente, decidono di rivolgersi a un'agenzia la IEA- Indipendent Espionage Agency, che agisce al di fuori dei canali ufficiali, per individuare ed eliminare i criminali che, dietro le quinte, dirigono la serie di azioni criminose.
La IEA accetta l'incarico e per portarlo a termine, decide di rivolgersi a The Snake, un killer astuto e inafferrabile come un serpente, che con le sue doti camaleontiche è in grado di penetrare e mimetizzarsi in ogni ambiente, concludendo positivamente le missioni. Il sicario, però, a differenza dei suoi colleghi, è anche un "filantropo", perché devolve la maggior parte dei suoi ricchi compensi a enti e organizzazioni umanitarie, in particolare quelle attive negli Stati, dove le istituzioni sono più carenti o inesistenti.
The Snake, dopo una strenua opera di convincimento da parte di Francis Corder, un agente della IEA, accetta l'incarico, trovandosi a percorrere un itinerario scabroso e irto di pericoli, attraverso l'Afganistan dei talebani, diretto al rifugio che aveva ospitato Osama Bin Laden, e dove avverrà la riunione del gruppo criminale, con l'appoggio del leader dei talebani, in un intreccio criminoso tra criminalità economica e terrorismo islamico.
Il killer, però, non è solo, ma è affiancato da una donna, un angelo custode con il violino, che con l'incoscienza dell'amore, decide di seguirlo e condividerne i rischi.
Sulla scia di colpi di scena senza tregua, The Snake e la donna raggiungono la meta: il sicario, con giochi d'equilibrio su filo del rasoio, eseguirà l'incarico, in un finale spiazzante che rimescola le carte della storia.
L'autore, ha saputo coniugare realtà e fantasia, utilizzando con l'abilità di un certosino gli elementi del romanzo d'azione e della spy story, rielaborandoli in maniera originale, con una scrittura viva, essenziale, che ritrae in pochi tratti efficaci le anime di personaggi e situazioni, senza cadere nella trappola del sensazionalismo gratuito o in una straordinarietà fasulla, ma attingendo a piene mani dalla realtà, e plasmandola abilmente con tocco scultoreo, costruisce una storia credibile ed emozionante.
Claudio Ozella: recensione su ElectoMagazine Cultura 2025.
Pubblicato il 2025-08-17 09:42:02.
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