NEWS
Beethoven in Piazza San Carlo a Torino
L’ORCHESTRA DELLA RAI PARTECIPA AL FESTIVAL BEETHOVEN DELLA CITTA’ DI TORINO
Le nove sinfonie dal 24 al 30 giugno in piazza San Carlo
Con il “Festival Beethoven” la Città di Torino dedica sette giorni all’opera del grande compositore tedesco.
Dal 24 al 30 giugno attraverso un fitto calendario di concerti, incontri e approfondimenti, Torino potrà farsi sedurre dalla musica d’arte.
Una rassegna interamente gratuita concepita come una grande festa popolare con lo scopo di avvicinare nuovo pubblico all’ascolto della musica classica e sinfonica.
Protagonisti del “Festival Beethoven” sono l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo Direttore principale Juraj Valèuha, che propongono le nove sinfonie di Beethoven in quattro serate, lunedì 24, mercoledì 26, venerdì 28 e domenica 30 giugno, tutte alle ore 21 in piazza San Carlo. Il direttore d’orchestra slovacco, reduce da brillanti successi internazionali che l’hanno visto debuttare con la New York Philharmonic, la San Francisco Symphony, la Filarmonica della Scala e i Berliner Philharmoniker, affronta per la prima volta l’intero corpus sinfonico beethoveniano, proponendolo in quattro serate nel corso di una settimana. L’Orchestra della Rai ha affrontato più volte l’integrale delle nove sinfonie nel corso della sua storia, e ha anche suonato la Nona Sinfonia all’aperto, in grandi piazze italiane come quella del Quirinale a Roma o piazza San Carlo a Torino, offrendo a vaste platee il messaggio universale dell’Inno alla gioia.
Per l’inaugurazione del “Festival Beethoven”, lunedì 24 giugno, festa di San Giovanni, Santo Patrono della Città di Torino, l’Orchestra della Rai proprio il sommo capolavoro sinfonico-corale di Beethoven: la Sinfonia n. 9 in re minore per soli, coro e orchestra, op. 125. Grandi gli interpreti coinvolti: il soprano Sabina von Walther, il mezzosoprano Julia Gerzeva, il tenore Jörg Schneider, il basso Josef Wagner e il Coro del Teatro Regio di Torino, diretto da Claudio Fenoglio. Mercoledì 26 giugno è la volta di altre tre sinfonie: la n. 1 in do maggiore op. 21, la n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 e la n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55, detta “Eroica”. A seguire, venerdì 28 giugno, le sinfonie n. 2 in re maggiore op. 36, n. 8 in fa maggiore op. 93 e n. 7 in la maggiore op. 92. Chiudono l’intero Festival, domenica 30 giugno, la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68, detta “Pastorale” e la celebre Sinfonia n. 5 in do minore op. 67. In occasione dell’ultimo concerto, insieme all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, nell’Allegro con brio che apre la Quinta Sinfonia suoneranno i bambini dell’Orchestra Pequeñas Huellas.
L’Orchestra Filarmonica di Torino, protagonista del Festival insieme all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, propone invece, nelle serate di martedì 25, giovedì 27 e sabato 29 giugno, i grandi Concerti che Beethoven dedicò agli strumenti solisti. Nei tre concerti l’Oft si affida alla bacchetta di Christian Benda, primo direttore ospite della formazione torinese, a cui è legato da una straordinaria e particolarissima intesa. Benda è capace infatti di coniugare magistralmente lo spirito giovane dell’Orchestra con l’esperienza acquisita dirigendo le più prestigiose formazioni europee, e con una tradizione che si tramanda nella sua famiglia fin dal XVIII secolo.
Il primo appuntamento è martedì 25 giugno. Sul palco di Piazza San Carlo, l’Orchestra Filarmonica di Torino esegue il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61. In veste di solista Massimo Quarta, ritenuto dalla critica uno dei più autorevoli violinisti della sua generazione: allievo di Salvatore Accardo, premio “Foyer Des Artistes”, ha lavorato con i più importanti direttori e le più prestigiose formazioni internazionali. La serata prosegue con il Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19. Al pianoforte, il solista napoletano Roberto Cominati,premiato al Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” e particolarmente apprezzato dalla critica per la sua recente incisione dell’integrale pianistica di Maurice Ravel.
La serata di giovedì 27 giugno, è invece interamente dedicata a due star internazionali del pianoforte: Anna Kravtchenko e Andrea Lucchesini, tra i più acclamati protagonisti della scena pianistica mondiale, che il pubblico torinese ha avuto modo più volte di apprezzare. Eseguono rispettivamente il Concerto n. 3 in do minore per pianoforte e orchestra op. 37 e il Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op.73, detto “Imperatore”.
Infine, a chiudere la sua partecipazione al “Festival Beethoven”, sabato 29 giugno l’Orchestra Filarmonica di Torinoproponeil Concerto n. 1 in do maggiore per pianoforte e orchestra op. 15,eseguito da Leonora Armellini, giovanissima pianista vincitrice nel 2010 del prestigioso premio “Janina Nawrocka” al Concorso Chopin di Varsavia, e il Triplo Concerto in do maggiore per pianoforte, violino, violoncello op. 56, che vede protagonista il pluripremiato Trio Johannes, nato proprio a Torino nel 1993 dall’incontro tra il violinista Francesco Manara, il pianista Claudio Voghera ed il violoncellista Massimo Polidori.
Paolo Cairoli
Rai - Orchestra Sinfonica Nazionale
Comunicazione
Auditorium Rai "Arturo Toscanini"
Piazza Rossaro
10124 Torino
+39.345.6582068
Mario T. Barbero
Pubblicato il 2013-06-21 03:39:28.
Questa pubblicazione è stata richiesta 209725 volte.
Questa pagina è stata catalogata da Google.