CONCLUSIONE DEL FESTIVAL DEL CENTENARIO 2013
DELL’ARENA DI VERONA
Domenica 8 settembre si è concluso il Festival del Centenario 2013 con un successo di pubblico per la tradizionale Aida nell’edizione storica del 1913.
58 eccezionali serate, con 6 titoli d’Opera e 4 Gala, hanno festeggiato il primo secolo di Opera all’Arena di Verona.
Il Festival del Centenario 2013 ha visto il celebre Plácido Domingo in qualità di Direttore Artistico Onorario ed interprete sul palcoscenico più grande del mondo.
Il Festival del Centenario all’Arena di Verona ha inaugurato il 14 giugno con la nuova produzione di Aida di Giuseppe Verdi, titolo areniano per eccellenza, per la regia di Carlus Padrissa ed Àlex Ollé della Fura dels Baus, assistente alla regia e coreografa Valentina Carrasco, scenografo Roland Olbeter e costumista Chu Uroz. L’allestimento ha registrato un’affluenza di pubblico pari a 97.000 presenze in totale nelle 11 recite, per una media a spettacolo di circa 9.000 spettatori.
Si è confermato lo spettacolo più applaudito l’allestimento di Aida ispirato alla storica messa in scena del 1913, che un secolo fa ha dato il via al Festival lirico tra i più famosi al mondo, a cura di Gianfranco de Bosio e con le coreografie create ad hoc da Susanna Egri, registrando il consueto successo di pubblico.
È Aida in entrambi gli allestimenti proposti l’opera che ha registrato la più alta affluenza del Festival del Centenario, con numerose recite pressoché sold out, a partire dalla serata inaugurale. A questo si aggiungono la première di Roméo et Juliette del 31 agosto, che ha contato un pubblico di oltre 12.200 persone, e la recita del 18 agosto di Nabucco che ha visto il M° Domingo interpretare il ruolo del titolo davanti ad oltre 10.000 spettatori:
Aida nuova produzione sabato 14 giugno 10.368 spettatori
sabato 3 agosto 13.008 spettatori
Aida edizione storica 1913 sabato 10 agosto 12.471 spettatori
sabato 17 agosto 11.704 spettatori
sabato 24 agosto 13.019 spettatori
giovedì 29 agosto 12.617 spettatori
Roméo et Juliette sabato 31 agosto 12.229 spettatori
Nabucco domenica 18 agosto 10.017 spettatori
Il Festival dell’Arena di Verona conferma il gradimento del pubblico e dimostra il riconoscimento del suo alto valore artistico quale grande eccellenza nel mondo, soprattutto per l’attenzione organizzativa, mantenuta oltre tre mesi da giugno a settembre, nel mettere in scena ogni sera un titolo diverso curato in ogni suo particolare.
Questa stagione areniana si è contraddistinta sia per la ricorrenza del Centenario del Festival lirico, che ha visto organizzati numerosi eventi collaterali alla programmazione artistica, sia per il doppio bicentenario della nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi, a cui il cartellone ha guardato in modo particolare. Sono stati scelti infatti titoli principalmente verdiani, culminati con l’esecuzione del capolavoro sinfonico del genio di Busseto, la Messa da Requiem, eseguita imperiosamente dall’ensemble delle due grandi Orchestre e Cori dell’Arena di Verona e del Teatro La Fenice di Venezia. Il Gala di Ferragosto ha voluto poi omaggiare entrambi i compositori con interpreti d’eccezione; infine la serata del 20 agosto ha ricordato i vent’anni del Concorso Internazionale Operalia promosso dal M° Domingo.
Per ogni serata si è confermato un cast vocale d’eccezione con grandi interpreti del calibro di Plácido Domingo, Leo Nucci, Hui He, Daniela Dessì, Giovanna Casolla, Daniela Barcellona, Elena Gabouri, Fabio Sartori, Jorge de León, Carlo Ventre, Ambrogio Maestri, Marco Vratogna, Alberto Mastromarino, Ivan Inverardi, Stefano Secco, Carlo Colombara, Vitalij Kowaljow, Konstantin Gorny, Raymond Aceto, Lucrecia Garcia, Amarilli Nizza, Rossana Rinaldi, Geraldine Chauvet, Lana Kos, Elena Mosuc, Maria Agresta, John Osborn, Francesco Meli, Gianluca Terranova, Roberto Frontali Artur Ruciñski, Dalibor Jenis, Anna Smirnova, Andrea Ulbrich, Saimir Pirgu, Aleksandra Kurzak, Andrea Mastroni, Paolo Battaglia, Fiorenza Cedolins, Marco Berti, Stuart Neill, Franco Vassallo, Susanna Branchini, Inva Mula, Irina Lungu, Orlin Anastassov, Carmen Giannattasio, Francesco Demuro.
Importanti artisti hanno fatto il loro debutto nell’anfiteatro scaligero per il Festival lirico 2013: Vittorio Grigolo, Maria José Siri, Adrian Sampetrean, Andzej Dobber, Leah Crocetto, Tatiana Melnychenko, Tiziana Caruso, Anna Malavasi, Sanja Anastasia, Lorenzo Decaro, Giorgio Berrugi, Cristian Ricci, Olga Peretyatko, Natalia Roman, Sonya Yoncheva, Matthew Polenzani, Michael Bachtadze, Violeta Urmana, Evelyn Herlitzius, Marina Rebeka, Pretty Yende, Ana Maria Martinez, Giuseppe Filianoti, Stefan Pop, Davit Babayants.
Grandi direttori si sono alternati sul podio areniano per il Festival del Centenario: dal debutto di Omer Meir Wellber, Daniel Harding e Riccardo Frizza al ritorno di Plácido Domingo, Andrea Battistoni, Giuliano Carella e Marko Letonja, oltre agli immancabili Julian Kovatchev e Daniel Oren ed alla straordinaria presenza di Myung-Whun Chung per la serata del 13 luglio.
L’opera più attesa ed amata dal pubblico areniano si riconferma Aida nelle due messe in scena proposte per il Festival del Centenario.
TITOLO |
N. RECITE |
PRESENZE TOTALI OPERE |
INCASSO |
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|
|
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1° |
Aida nuova prod. |
11 |
97.020 spettatori |
€ 5.911.730 |
2° |
Nabucco |
13 |
108.381 spettatori |
€ 6.860.594 |
3° |
La Traviata |
9 |
74.250 spettatori |
€ 4.483.647 |
4° |
Il Trovatore |
5 |
32.020 spettatori |
€ 1.756.610 |
5° |
Rigoletto |
6 |
46.320 spettatori |
€ 2.688.000 |
6° |
Aida riev. 1913 |
7 |
74.012 spettatori |
€ 4.500.000 |
7° |
Roméo et Juliette |
3 |
24.400 spettatori |
€ 1.044.000 |
TOTALE 2013 |
54 |
456.403 spettatori |
€ 27.244.581 |
Anche le serate di Gala Messa da Requiem, Gala Verdi, Gala Domingo-Harding e Gala Domingo-Operalia hanno dimostrato apprezzamento da parte del pubblico, totalizzando una presenza di 25.674 spettatori per le 4 proposte, per un incasso intorno a € 1.500.000.
Per questa stagione è stato registrato un incasso totale di € 28.760.311 (comprese le 3 serate al Teatro Romano e la finale del Concorso Internazionale Operalia al Teatro Filarmonico), con un incremento del 27% rispetto al 2012.
La presenza di 483.778 spettatori in totale ha registrato un incremento del 13% rispetto al 2012.
L’incremento di vendita dei biglietti del Festival 2013 ripartito per settori si attesta sulle seguenti percentuali, che evidenziano una scelta di acquisto di biglietti nella fascia di prezzo più alta (Poltronissime e Poltrone) rispetto alla stagione precedente, con un discreto aumento anche per la gradinata numerata e non numerata:
Poltronissime Gold + 24,20 % rispetto al 2012
Poltronissime + 18,43 % rispetto al 2012
Poltrone + 22,19 % rispetto al 2012
Poltroncine di gradinata numerata + 17,45 % rispetto al 2012
Posti di Gradinata non numerata + 7,83 % rispetto al 2012
I dati relativi ai canali di vendita attestano che il 26,16% degli spettatori ha acquistato tramite Internet, canale che passa in testa nella preferenza del pubblico rispetto agli anni precedenti; il 23,59% degli spettatori si è recato presso la Biglietteria, il 23,54% si è rivolto alle Agenzie convenzionate, il 19,10% ai punti vendita ufficiali (oltre 2.000 in Europa), il 5,75% ha scelto il Call Center e l’1,86% gli sportelli bancari.
In particolare, la percentuale relativa ai biglietti venduti tramite il sito Internet - oltre 100.000 - suddivisi per nazionalità, mostra in prima posizione l’Italia con il 30,63%, a seguire Germania con il 15,45% con un incremento del pubblico tedesco di oltre il 5% rispetto al 2012, e Regno Unito che si conferma intorno al 10%; al quarto posto Stati Uniti con il 5,5%, e al quinto Paesi Bassi e Svizzera con oltre il 4%.
Grazie a UniCredit si è quindi confermata l’efficacia del servizio di e-ticketing: gli spettatori che hanno effettuato la prenotazione online, grazie all’introduzione di lettori ottici dibarcode, hanno potuto accedere direttamente agli ingressi dell’Arena senza dover passare in biglietteria. Da 80.000 biglietti elettronici emessi nel 2012, il dato del Festival del Centenario rileva 115.000 biglietti elettronici emessi per il 2013.
Infine, l’apprezzato Gala di presentazione del Festival lirico Arena di Verona 2013 - Lo spettacolo sta per iniziare, condotto anche per quest’anno da Antonella Clerici ed in scena lo scorso 1 giugno, ha registrato un’Arena da “tutto esaurito” con 13.000 spettatori.
L’Arena di Verona per il Festival del Centenario ha contato la presenza di molti giovani under 30, a partire dall’evento del 9 e 10 luglio scorso Elektra’s Summer Hangout, che ha visto 160 ragazzi provenienti da tutto il mondo animare l’Arena per 48 ore di mostre, incontri con gli artisti e buona opera. L’evento è stato organizzato da Elektra, il network italiano dei giovani all’Opera che riunisce le principali associazioni giovanili legate ai teatri italiani e che ha riunito nell’Anfiteatro per tutta la stagione oltre 600 ragazzi che si sono emozionati con la magia dell’opera nel teatro all’aperto più grande del mondo.
Nell’ambito delle attività rivolte al pubblico giovane, particolarmente apprezzata anche l’iniziativa Protagonista per una notte, proposta per il quarto anno consecutivo, che ha premiato circa 100 spettatori di Gradinata avvicinandoli ai loro beniamini in scena.
Si conferma l’attenzione rivolta anche al pubblico delle scuole dell’obbligo e dell’Università con una numerosa partecipazione a tutte le recite riservate in cartellone. In totale sono stati circa 33.000 i biglietti venduti a tariffe agevolate per il pubblico giovane, principalmente nel settore Gradinata non numerata, di cui 20.544 i biglietti venduti a studenti delle classi di scuole primarie, secondarie e universitari, registrando un aumento di presenze del 7% e di incasso del 3,65% rispetto al 2012. Dai dati di affluenza rilevati Aida, in entrambi gli allestimenti proposti nel 2013, risulta lo spettacolo che ha incuriosito e appassionato il pubblico più giovane, subito seguito da La Traviata.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla presenza del Festival 2013 sui social network, conseguendo importanti traguardi.
La campagna si è concentrata soprattutto sul progetto sviluppato in collaborazione con lo studio H-Art: La vostra storia è la nostra storia, volto a coinvolgere il pubblico della rete invitandolo a raccontare la propria esperienza all’Arena di Verona sui vari social network, grazie all’hashtag #arenadiverona100.
È stato registrato un considerevole incremento dei likers del profilo Facebook dell’Arena di Verona del 52% (+ 37% soltanto tra giugno e settembre) con oltre 237.000 fan. Con questo risultato l’Arena conferma il primo posto nella classifica dei teatri più seguiti d’Italia ed il terzo posto al mondo, subito dopo la Sydney Opera House ed il Metropolitan di New York.
Il canale di YouTube dell’Arena di Verona conta ora oltre 450.000 visualizzazioni per più di 650 iscritti. Il video più visualizzato si conferma Aida nell’edizione storica del 1913 a cura di Gianfranco de Bosio e diretta da Daniel Oren, con oltre 143.000 visualizzazioni.
Anche Pinterest ha segnato un’importante attività, con più di 246 pin all’attivo inserite in board, dedicate alle opere in cartellone ed al Centenario areniano.
Foursquare ha registrato oltre 9.750 check-in con 1.841 foto condivise dagli utenti per un voto medio del luogo di 9.4.
Per gli utenti di Twitter, è stata proposta al pubblico l’iniziativa dei Tweet Seats, un’occasione per raccontare l’Opera in diretta, sempre seguendo l’idea che la vostra storia è la nostra storia. Le persone, da posti riservati vicino al palcoscenico, hanno potuto trasmettere in tempo reale tramite i propri device l’atmosfera e l’emozione di assistere ad un’opera all’Arena di Verona. Le richieste pervenute sono state più di 450 ed oltre 200 utenti hanno partecipato alle serate in programma seguendo l’hashtag #arenadiverona100.
Anche per il Festival del Centenario si conferma l’investimento della Fondazione Arena di Verona sul capitale umano, con attenzione all’alta capacità artistica e tecnica delle maestranze che vedono oltre 1.500 persone impegnate quotidianamente nelle produzioni, tra cui:
§ 119 cantanti, di cui 32 debuttanti in Arena
§ 10 direttori d’orchestra, 8 registi, 5 scenografi, 5 costumisti, 4 coreografi
§ 180 professori d’Orchestra
§ 165 artisti del Coro
§ 2 étoile ospiti, 63 danzatori del Corpo di ballo e 8 danzatori del Balletto spagnolo di Lucia Real & El Camborio
§ 357 tra comparse, mimi e figuranti minori
§ 226 tecnici di palcoscenico e di laboratorio tra macchinisti, attrezzisti, elettricisti, portastrumenti, addetti di sartoria e calzoleria e addetti alla vestizione, costruttori e scenografi
§ 160 tra personale di sala e retropalco
La stampa nazionale ed internazionale ha seguito con attenzione il Festival del Centenario e la Fondazione Arena di Verona, che ha visto una presenza sempre più capillare non solo sulle testate specializzate, ma anche sui principali quotidiani nazionali, sulle testate generaliste, sui periodici femminili, sul web e sulla stampa internazionale. Per una copertura mediatica che fino ad oggi si attesta ad oltre 2.200 articoli e segnalazioni pubblicate, riguardanti il Festival del Centenario dell’Arena di Verona, come rilevato dal Sales manager dell’Eco della Stampa: “nel periodo del Festival del Centenario, la Fondazione Arena di Verona ha ottenuto un numero di citazioni sia sulla stampa, sia sui siti web elevatissimo e di assoluta eccellenza, se consideriamo il panorama delle attività di altri Enti e Fondazioni che operano nel campo della Lirica, nello stesso periodo del Festival del Centenario, maggio-settembre 2013”.
Le richieste di accredito hanno registrato il sold out dei posti disponibili in numerose serate, soprattutto in occasione della nuova produzione di Aida a partire dalla serata inaugurale che ha visto un parterre di stampa con oltre un centinaio di giornalisti nazionali e internazionali.
Le presenze registrate si attestano ad oltre 2.000 presenze tra giornalisti, blogger, reporter ed operatori televisivi, produttori e registi dal mondo del cinema e del documentario, critici musicali e della stampa specializzata, che hanno pubblicato presentazioni, recensioni, interviste agli artisti, pezzi di colore e anticipazioni su testate della carta stampata e online. Tra queste abbiamo rilevato una presenza molto attenta della stampa estera.
Anche le emittenti televisive e radiofoniche di tutto il mondo, dall’Italia all’Irlanda, dalla Spagna al Brasile per citarne alcune, hanno studiato format dedicati all’Arena di Verona ed al Festival lirico in occasione del suo Centenario, per telegiornali, puntate speciali e di approfondimento, spazi online e web TV, utilizzando immagini spettacolari di palco e retropalco che documentano e promuovono nel mondo le importanti produzioni areniane e ne fanno conoscere i retroscena ed i segreti più interessanti.
Il Festival del Centenario ha inaugurato con l’importante diretta televisiva della sua nuova produzione: Aida per la regia della Fura dels Baus.
Venerdì 14 giugno dalle ore 21 è partito il collegamento in diretta su Classica (canale 728 di Sky) dall’Arena di Verona, eccezionalmente in chiaro per tutti gli abbonati Sky ed in HD sul canale 729. Domenica 16 giugno Aida è stata quindi trasmessa in replica anche sulle reti della televisione pubblica tedesca ZDF, e successivamente sul canale ZDF+, con un grande successo di pubblico, registrando lo straordinario risultato di oltre 1 milione e 300 mila telespettatori.
Sono state trasmesse poi numerose repliche dell’opera nei giorni successivi sul canale 728 di Classica: sabato 15 giugno ore 20.00, lunedì 17 giugno ore 08.50, mercoledì 19 giugno ore 12.40, domenica 23 giugno ore 12.15, martedì 25 giugno ore 12.30. In occasione delle repliche, Aida è stata sempre preceduta dal documentario “Arena 100”, prodotto in collaborazione con Classica Italia per ripercorrere i cent’anni dell’Arena di Verona, ascoltare le voci di protagonisti del calibro di Raina Kabaivanska, Leo Nucci, Renato Bruson, Plácido Domingo, Katia Ricciarelli, e scoprire le celebrazioni del Centenario del Festival lirico areniano.
Inoltre in luglio il canale tematico francese Mezzo ha trasmesso l’integrale dell’opera Aida, senza contare le trasmissioni su emittenti russe, svedesi e norvegesi previste per i mesi successivi.
Tra gli altri appuntamenti televisivi di lancio del Festival 2013, di particolare prestigio, ricordiamo la partecipazione del Coro dell’Arena di Verona sul palco del Teatro Ariston lo scorso 12 febbraio in apertura della serata inaugurale del Festival di Sanremo 2013, condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, eseguendo il celebre «Va’, pensiero» dalNabucco verdiano. La puntata ha registrato una considerevole media di share del 48,29% con un picco di ascolto di 17.033.000 e un picco di share al 58,89%.
Anche la puntata di Superquark andata in onda l’8 agosto scorso su Rai1 con un focus dedicato all’Arena di Verona è stato il programma più visto della prima serata: il programma di divulgazione scientifica di Piero Angela ha ottenuto oltre 2 milioni di spettatori, con un andamento di share tra il 15 e il 16%.
Molto seguite dal pubblico televisivo anche le “Cartoline da Verona” in collaborazione con Classica Italia, dedicate agli highlights del Festival 2013 e trasmesse in 12 puntate a cadenza settimanale dal 21 giugno al 13 settembre su Classica (canale 728 di Sky).
Le puntate sono disponibili sul Canale ArenaChannel di Fondazione Arena:
http://www.arena.it/it-IT/gallerie-video.html?idblock=1130
e sul sito di Classica: http://video.classica.tv
Infine, l’apprezzato Gala di presentazione del Festival lirico Arena di Verona 2013 - Lo spettacolo sta per iniziare, in scena lo scorso 1 giugno per un’Arena da “tutto esaurito” gremita da 13.000 spettatori, è stato condotto anche per quest’anno da Antonella Clerici e trasmesso in prima serata su RAI1 il 10 giugno. La trasmissione, ormai appuntamento fisso del prefestival, ha visto la partecipazione straordinaria di Andrea Bocelli e Plácido Domingo come guest star, accanto ai grandi nomi della lirica internazionale: le soprano Monica Zanettin, Maria José Siri, Lana Kos, i mezzosoprani Sanja Anastasia ed Anna Malavasi, i tenori Fabio Sartori, Giorgio Berrugi, Carlo Bosi, Saimir Pirgu ed i baritoni Ambrogio Maestri, Mario Cassi e Gabriele Viviani.
Protagonisti l’Orchestra, alla cui direzione si sono alternati i Maestri Julian Kovatchev, Marcello Rota e Plácido Domingo, il Coro diretto dal Maestro Armando Tasso, il Corpo di ballo con mimi e comparse, per oltre 500 artisti dell’Arena di Verona. Lo spettacolo è stato dedicato a Luciano Pavarotti, in occasione del debutto a Verona della Mostra internazionale “AMO PAVAROTTI” presso il Museo dell’Opera AMO a Palazzo Forti; ospite d’onore della serata Nicoletta Mantovani Pavarotti.
La trasmissione è stata seguita da circa 5 milioni di telespettatori ed ha registrato il 20% di share, guadagnando un punto in più e quasi un milione di telespettatori in più rispetto allo scorso anno, a riconferma dell’efficacia del format che unisce tutte le anime della musica attorno all’Opera.
Il Festival del Centenario si concluderà con la terza edizione di Opera On Ice, in scena il prossimo 28 settembre e trasmessa, come da tradizione, il giorno di Natale. Opera on Ice è lo spettacolo che mette insieme la musica lirica e il pattinaggio artistico su ghiaccio. Inserito all’interno dell’Arena, il più grande teatro lirico all’aperto del mondo, l’evento vede protagonisti i più celebrati campioni mondiali della disciplina, che interpretano le arie più famose delle opere liriche in programma per il prossimo Festival lirico 2014 - Carmen, Aida, Madama Butterfly, Turandot, Roméo et Juliette e Carmina Burana - eseguite dall’Orchestra e dal Coro dell’Arena di Verona diretti dal M° Fabio Mastrangelo, e da cantanti lirici di fama internazionale: Vittorio Grigolo, Davit Babayants, Elisa Balbo, Aida Garifullina, Alice Marini e Stefano Tanzillo. Accanto a Carolina Kostner, si esibiranno i pattinatori Evgeni Plushenko, Stéphane Lambiel, Meagan Duhamel e Eric Radford, Shizuka Arakawa, Anna Cappellini e Luca Lanotte, Stefania Berton e Ondrej Hotarek, la squadra italiana senior di pattinaggio sincronizzato le Hot Shivers e le Flowers quattro giovani atlete della A.S.D. Glacies Verona; special guest il team di Ginnastica Ritmica dell’Aeronautica Militare.
Per il Festival del Centenario personalità della cultura e dello spettacolo hanno assistito alle rappresentazioni areniane: Antony, Antonio Albanese, Renato Balestra, Alessio Boni, Victoria Cabello, Riccardo Cocciante, Cecilia Gasdia, Diego dalla Palma, Nicoletta Mantovani Pavarotti, Giovanni Rana, Katia Ricciarelli, Franca Sozzani.
Ospiti del mondo istituzionale italiano l’On. Flavio Zanonato Ministro dello Sviluppo economico, l’On. Giancarlo Galan Presidente della Commissione Cultura alla Camera, l’ On. Alberto Giorgetti sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Dott. Marco Lipari capo di Gabinetto del Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Massimo Bray e Giorgio Squinzi Presidente di Confindustria. Presenti anche numerosi ministri, consoli ed ambasciatori esteri, oltre al Presidente della Repubblica di Ungheria János Áder. Tra le personalità di spicco, Diana Bracco Presidente di Expo 2015.
Del mondo della cultura e della musica, presenti i Sovrintendenti Cristiano Chiarot del Teatro la Fenice di Venezia, Hanna Muniz della Israeli Opera di Tel Aviv, Andrejs Žagars dell’Opera di Riga, Szilveszter Ókovács dell’Hungarian State Opera, Thierry Fouquet dell’Opéra National de Bordeaux, Jean-Louis Grinda dell’Opéra de Monte Carlo, Dominique Meyer della Wiener Staatsoper, Andrés Rodriguez del Teatro Municipal de Santiago del Cile, Helga Schmidt del Palau de les Arts di Valencia, oltre a Myron Michailidis direttore artistico della Greek National Opera di Atene con l’Artistic Advisor Nestor Taylor; Jonathan Friend amministratore artistico della Metropolitan Opera di New York; Ioan Holender consulente artistico del Met, della Budapest State Opera, del Tokyo Spring Festival e direttore artistico del George Enescu Festival di Bucarest; Peter Katona direttore del casting della Royal Opera House di Londra; Joan Matabosch direttore artistico del Gran Teatro del Liceu di Barcellona; Antonio Moral direttore artistico dell’Auditorio Nacional de Música di Madrid, Ilias Tzempetonidis direttore del casting del Teatro alla Scala di Milano.
Dal mondo dello sport presenti gli atleti italiani che hanno conquistato medaglie alle Paralimpiadi di Londra 2012 e Vancouver 2010, insieme ai membri di spicco del Comitato Paralimpico Italiano: il Presidente Luca Pancalli, il Segretario Generale Marco Giunio De Sanctis, il Presidente C.I.P. Veneto Ruggero Vilnai ed il Capo ufficio stampa Fernando Mascanzoni, insieme a Tiziana Nasi, Presidente della FISIP Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici. In Arena anche storici campioni del mondo di ciclismo: Francesco Moser, Vittorio Adorni, Moreno Argentin, Marino Basso, Silvio Martinello, Sante Gaiardoni.
Sono stati presenti anche gli eredi delle famiglie Zenatello e Fagiuoli, a testimonianza delle importanti figure che cento anni fa hanno dato vita al Festival lirico areniano.
Per il Festival del Centenario sono stati messi in atto alcuni progetti di utilità sociale.
Ingresso gratuito per tutti i nati nel 1913
Nell’anno del Centenario, Fondazione Arena ha festeggiato tutti i nati nel 1913 omaggiandoli di un biglietto di platea per loro e per un accompagnatore, così da poter festeggiare il proprio centesimo compleanno insieme a quello del Festival lirico.
I centenari che hanno aderito all’iniziativa sono stati tre: il francese Joseph Caprari che il 23 giugno ha assistito alla nuova produzione di Aida per la regia della Fura dels Baus, e due signore italiane, Marianna Del Bue ospite in Arena per l’edizione storica di Aida del 17 agosto e Iolanda Dal Forno per Nabucco del 21 agosto.
31 agosto 2013, Per non dimenticare
La Fondazione Arena di Verona e il Consorzio Tutela Grana Padano, con il patrocinio del Comune di Verona, hanno dedicato la serata del 31 agosto 2013, première dell’opera Roméo et Juliette di Charles Gounod, al ricordo delle popolazioni di Emilia, Lombardia e Veneto colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio dello scorso anno. Prima dell’inizio della rappresentazione è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto, quindi è stato eseguito l’Inno nazionale italiano durante il quale sul palcoscenico areniano hanno presenziato, assieme al Coro dell’Arena di Verona, alcuni rappresentanti della Protezione Civile di Verona impegnati nella ricostruzione. Inoltre nell’Anfiteatro sono stati accolti 5.000 spettatori provenienti dai 35 Comuni maggiormente interessati dal sisma delle province di Ferrara, Modena, Bologna, Rovigo e Mantova, i cui biglietti sono stati gentilmente acquistati e offerti dal Consorzio Tutela Grana Padano.
3 settembre 2013, Serata di Gala Volkswagen Mobility
La Fondazione Arena di Verona in collaborazione con Volkswagen Group Italia, Automotive Partner del Festival lirico, in occasione della rappresentazione di Aida di martedì 3 settembre ha ospitato la Serata di Gala Volkswagen Mobility, evento speciale a favore del sociale e dello sport per portare l’attenzione su chi vive i disagi della disabilità.Grazie alla partnership tra Volkswagen Mobility e C.I.P. (Comitato Paralimpico Italiano), sono stati ospiti d’onore della serata gli atleti italiani che hanno conquistato medaglie alle Paralimpiadi di Londra 2012 e Vancouver 2010, accolti in Arena dall’Assessore ai Servizi sociali, Famiglia e Pari opportunità del Comune di Verona Anna Leso e dal Sovrintendente di Fondazione Arena Francesco Girondini, insieme all’Amministratore Delegato Massimo Nordio ed al Direttore del marchio Volkswagen Andrea Alessi per Volkswagen Group Italia. Alla serata hanno partecipato anche membri di spicco del Comitato Paralimpico Italiano: il Presidente Luca Pancalli, il Segretario Generale Marco Giunio De Sanctis, il Presidente C.I.P. Veneto Ruggero Vilnai ed il Capo ufficio stampa Fernando Mascanzoni. Tra gli ospiti illustri anche Tiziana Nasi, Presidente della F.I.S.I.P. (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici). L’evento ha dimostrato come, grazie all’impegno e alla sinergia tra istituzioni ed aziende private, fare sport o provare l’emozione di una serata in uno dei più suggestivi teatri del mondo siano attività sempre più agevolmente fruibili anche dalle persone che vivono le limitazioni della disabilità.
Attività espositive
Al Museo dell’Opera AMO a Palazzo Forti proseguono fino al 3 novembre le grandi mostre dedicate ai cento anni di spettacoli areniani ed al bicentenario verdiano-wagneriano. Dalla permanente “Dall’idea alla scena”, alle esposizioni “AMOPAVAROTTI La mostra”, “AMO L’ARENA. 100 anni di Festival attraverso 200 anni di Verdi” e “Arena di Verona. Un secolo di immagini e suggestioni”.
Si sono concluse l’8 settembre le esposizioni:
“Werdi Vagner”, la mostra multimediale dedicata ai due grandi compositori a confronto, inaugurata il 3 luglio scorso all’Arena Festival Hall al Palazzo della Gran Guardia, ha suscitato curiosità e interesse di pubblico e stampa. L’allestimento è stato realizzato in collaborazione con Classica Italia, Skira-Classica e Studio Scandurra.
“AIDA 2013 in 24 scatti”, la mostra fotografica inaugurata il 4 luglio dedicata alla nuova produzione dell’opera Aida, nell’allestimento proposto da La Fura dels Baus, è stata molto apprezzata dai clienti dello store La Feltrinelli di Verona. La mostra ha svelato curiosità e inediti dal backstage al debutto dell’Aida del “nuovo secolo”, in collaborazione con lo studio fotografico Ennevi.
“Mitoraj Sculture”, mostra delle opere dello scultore scenografo Igor Mitoraj allestita dal 13 luglio al Museo di Castelvecchio, in collaborazione con la Direzione Musei d’Arte e Monumenti del Comune di Verona.
Il Direttore del Museo Paola Marini ha dichiarato: “In poco meno di due mesi di apertura, la mostra Mitoraj Sculture allestita nella corte d’armi e nella Galleria del Museo di Castelvecchio di Verona è stata visitata da circa 30.000 persone, che hanno apprezzato moltissimo la poetica e la tecnica dello scultore, dalle statue monumentali - alcune delle quali hanno fatto parte della scenografia della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi - ai bronzi e alle ghise di formato più ridotto. Grazie a questa presenza di arte contemporanea, carica peraltro di antiche e coltissime risonanze, il principale museo d’arte antica della città ha goduto di una rinnovata vitalità, assai gradita al pubblico di ogni provenienza”.
Progetti multimediali
La Magica Arena, il film documentario di lungometraggio prodotto da Le Talee, è in fase di postproduzione per portare sul grande schermo la caleidoscopica attività areniana del 2013. Scritto da Agnese Fontana, Andrea Prandstraller e Niccolò Bruna, per la regia di Andrea Prandstraller, La Magica Arena è entrata dentro l’allestimento delle grandi opere in cartellone: uno sguardo rivolto ad una delle tradizioni italiane più conosciute e apprezzate nel mondo per raccontarne il lavoro di preparazione, attraverso le storie di uomini e di donne che da dietro le quinte contribuiscono alla riuscita di questo evento.
Il documentario Arena 100 realizzato da Classica Italia per rivivere emozioni e grandi nomi del secolo trascorso nel segno di Aida, attraverso le opere e gli allestimenti più significativi, video d’archivio, fotografie e curiosità sui suoi illustri e celebri protagonisti, grazie alle immagini rese disponibili dall’Archivio di Fondazione Arena. Il documentario è andato in onda suSky Arte (canale 130 di Sky) nella versione HD sabato 20 luglio in prime time alle ore 21.00, seguito da cinque passaggi in replica in diverse fasce orarie dal 21 al 28 luglio. Il documentario è inoltre stato trasmesso su Classica (canale 728 di Sky) in prime time sabato 15 giugno 2013, seguito da sei passaggi in replica dal 17 giugno al 12 luglio sempre in orari differenti. Al momento Arena 100 è in fase di arricchimento, con nuove interviste realizzate durante il Festival del Centenario a Plácido Domingo, Daniel Oren, Leo Nucci, Fiorenza Cedolins e Giancarlo Del Monaco. Tale versione verrà trasmessa in occasione del passaggio del canale Classica in HD e in chiaro per tutti gli abbonati Sky sul canale 131 e, successivamente, il documentario verrà presentato nei principali Festival nazionali e internazionali.
Tre iniziative cinematografiche sono state proposte in occasione del Festival del Centenario da Fondazione Arena in collaborazione con Verona Film Festival-Comune di Verona:
1. Il 10 maggio al Cinema Kappadue il film muto del 1913 Nerone e Agrippina di Mario Caserini. La pellicola è stata presentata nella nuova copia ristampata nel 2012, con didascalie in italiano e con l’accompagnamento musicale dal vivo del Maestro Antonio Coppola, compositore, direttore d’orchestra e specialista nella creazione, realizzazione e improvvisazione di colonne sonore per il cinema muto. Primo kolossal girato all’interno dell’Arena proprio nell’autunno 1913, immediatamente dopo la prima stagione lirica, il film creduto perduto per molti decenni, è stato fortunosamente ritrovato dal Norsk Filminstitutt di Oslo nel 1999, in una copia mutilata e con i sottotitoli in danese. Presenti alla proiezionepiù di 400 spettatori.
2. La rassegna cinematografica 100 anni sullo schermo. L’Arena di Verona in sette film, con sette pellicole girate all’ombra degli arcovoli. La rassegna è stata presentata al Palazzo della Gran Guardia, con ingresso gratuito, tutti i martedì dal 25 giugno al 6 agosto, registrando un’affluenza sempre costante di sala esaurita con 200 spettatori a proiezione. Sessant’anni di storia cittadina impresse sulle pellicole di sette registi, dal 1949 anno in cui Verona ospitò le riprese del suo primo kolossal in costume del dopoguerra,Fabiola di Alessandro Blasetti, fino al 2011 quando è stata protagonista del classico musical di Bollywood Rockstar di Imtiaz Ali. Tra questi due titoli si collocano le rare immagini della città in rovina dopo i bombardamenti alleati (ne Gli amanti di Verona del 1948 di André Cayatte), gli spettacolari Spartaco (1953) di Riccardo Freda con Massimo Girotti eBarabba di Richard Fleisher (1962) prodotto dal grande Dino De Laurentiis e interpretato da un prestante Anthony Quinn circondato dalle fiere del circo Togni e da migliaia di comparse veronesi. E’ presente anche la miglior commedia all’italiana nel Merlo Maschio (1972) di Pasquale Festa Campanile, con Lando Buzzanca orchestrale areniano prima sponsor delle nudità della moglie, la bellissima Laura Antonelli, e poi folle di gelosia fino a perdere la ragione. L’ultimo titolo è un gioiello poco frequentato, Gli amanti devono imparare (1962) di Delmer Daves, un Vacanze romane scaligero, con l’immancabile gita in Vespa dei turisti americani, i giovani divi Suzanne Pleshette e Troy Donahue. Fuori programma è stato presentato l’8 agosto l’ultimo blockbuster girato nella nostra città Letters to Juliet di Gary Winick con Amanda Seyfried, Vanessa Redgrave, Franco Nero, Gael García Bernal e Luisa Ranieri.
3. La realizzazione di un film di montaggio presentato prima delle proiezioni dei film in programma: Cento anni sullo schermo. L’Arena di Verona nel cinema realizzato da Alessandro Pennasilico. Immagini e scene delle principali pellicole realizzate a Verona, con una particolare attenzione al set Arena di Verona. Un lavoro emozionale che riporta alla memoria del pubblico la forza dell’anfiteatro come straordinaria location cinematografica.
Innovazioni informatiche
Molti download e numerosi commenti positivi per la App Arena di Verona 2013, sempre più integrata con l’universo dei social network sviluppata in collaborazione con UniCredit e disponibile per piattaforma Android e Apple iOS.
Entro la fine del 2013 è previsto il completamento della sezione dedicata all’opera Aida dal 1913 al 2013 per il Database A.I.D.A., fondamentale per rendere fruibile il patrimonio storico-artistico dell’archivio della Fondazione.
Pubblicazioni
Realizzate le edizioni in occasione del Centenario: dal tradizionale Numero Unico in edizione speciale, ai cataloghi delle mostre in programma quali Messa da Requiem - Mitoraj Sculture e Arena di Verona. Un secolo di immagini e suggestioni, al volume Aida 1913, 2013 curato dal regista Gianfranco de Bosio sulla sua ripresa registica di Aida ed edito da Il Saggiatore.
È in programma anche un libro strenna per il Natale 2013.
Formazione
Si è concluso con successo Opera Aperta AIDA, progetto di educazione musicale realizzato dal team di “Disegnare Musica, musica d’insieme per crescere” e rivolto alle scuole primarie di Verona, per avvicinare e far toccare con mano alle nuove generazioni il mondo dell’opera. Grande affluenza di pubblico al Teatro Ristori per gli spettacoli di domenica 12 maggio ed all’Auditorium della Gran Guardia per domenica 19 maggio nell’ambito della manifestazione MAGGIOSCUOLA 2013 organizzata dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona. La messa in scena è stata frutto del percorso intrapreso con i 480 alunni dagli 8 agli 11 anni ed i loro docenti di 20 classi di 8 scuole primarie di Verona, attorno all’opera verdiana Aida.
Grande successo ha riscontrato il progetto Arenalbum 100x100 Back for the future. Iniziativa che nasce con l’intento di celebrare insieme ai giovani studenti i cento anni trascorsi dall’inizio del nostro Festival lirico, partendo quindi proprio dal 1913 sono stati raccolti 100 eventi, personaggi, invenzioni celebri e altro ancora, avvenuti proprio in quell’anno. Ne è nato l’Arenalbum di figurine che mette a confronto la scheda con la parte divulgativa e narrativa dell’evento con l’illustrazione da incollare che raffigura l’icona della storia narrata. Distribuito agli alunni delle scuole primarie e medie secondarie degli Istituti Comprensivi della Provincia di Verona, con la collaborazione ed il coinvolgimento del corpo docente si potranno effettuare lezioni interdisciplinari proprio utilizzando le illustrazioni stesse. Per ricordare, per leggere, per vedere, per ascoltare attraversando il secolo vissuto da chi o da che cosa ha condiviso la nascita nel 1913.
E ancora tra i progetti rivolti ai giovani, sabato 25 maggio al Teatro Ristori di Verona Opera Factory. LAB – Verdi e Shakespeare in progress, evento di presentazione di 4 nuove produzioni di teatro musicale contemporaneo da camera: DROPBOXVERDI - TRILOGIA POPOLARE, OTELLOSEXMACHINE, MR. MACBETH e FALSTAFF A PEZZI/LA SIT-OPERA.Al termine della serata, sono stati consegnati ufficialmente a Fondazione Arena di Verona i progetti completi di partitura, libretto, bozzetti delle scene e figurini dei costumi.
Il laboratorio di ricerca, di durata annuale, è creato da compositori, drammaturghi, registi, scenografi e costumisti dell’ultima generazione, con l’obiettivo di creare format originali di nuove opere per attrarre e formare un nuovo pubblico di giovani, appassionati e addetti ai lavori. Opera Factory, ideato dal regista Francesco Micheli, s’inserisce nell’ambito di NovOperaCentro italiano di ricerca e sperimentazione sul teatro musicale e coreutico, promosso a partire dal 2013 da Fondazione Arena in collaborazione con Verona Accademia per l’Opera italiana. Partner di progetto anche As.Li.Co. e la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
Eventi ed oggetti da collezione
Tra gli eventi del Festival, hanno registrato una buona affluenza di pubblico gli spettacoli proposti al Teatro Romano di Verona.
Verdi, nostro Shakespeare – Viaggio in musica e parole, recital ideato dal regista Francesco Micheli, il 13 giugno ha inaugurato la stagione dell’Estate Teatrale Veronese al Teatro Romano promossa dal Comune di Verona ed il suo 65° Festival shakespeariano. In un percorso musicale e drammaturgico che mette idealmente in analogia il compositore di Bussetto, Giuseppe Verdi ed il bardo di Stratford-upon-Avon, William Shakespeare, sono stati proposti i brani più celebri dalle opere shakespeariane Enrico V, Macbeth e Otello interpretati dagli attori Luca Zingaretti e Maria Paiato. Ad eseguire le arie verdiane tratte dalle opere Falstaff, Macbeth e Otello ispirate ai testi shakespeariani, con la sola aggiunta di un’aria da Rigoletto, i cantanti Maria José Siri (soprano), Walter Fraccaro (tenore) e Marco Vratogna (baritono). Per l’occasione, dopo 26 anni, l’Orchestra dell’Arena di Verona diretta dal M° Julian Kovatchev è tornata a suonare dal vivo al Teatro Romano.
Cercando Verdi, balletto di Renato Zanella che ne ha curato coreografia, scene, costumi e lighting design, è andato in scena il 15 ed il 16 agosto, con étoile ospite il primo ballerino dello Staatsballett di Berlino il russo Mikhail Kaniskin, accanto a Primi ballerini, Solisti e Corpo di ballo areniani. Soprano solista Teona Dvali, al pianoforte Pietro Salvaggio.
In concomitanza con il Festival areniano, il Teatro Filarmonico di Verona dal 19 al 25 agosto ha ospitato il prestigioso concorso lirico internazionale Operalia, promosso dal M° Plácido Domingo e giunto alla sua ventesima edizione. La finale di domenica 25 agosto, con il M° Domingo alla direzione dell’Orchestra dell’Arena di Verona, ha visto aggiudicarsi il primo posto la soprano russa Aida Garifullina ed il basso-baritono cinese Ao Li.
Per il Festival 2013, il Palazzo della Gran Guardia è stato dedicato al Centenario dell’opera in Arena diventando Arena Festival Hall, location per Opera Preview, 100x100 Back for the future, la Capsula del Tempo e la mostra Werdi Vagner, e punto di partenza per il tour interattivo Play the Arena Century, attività in fase di startup.
Non solo, il territorio si è vestito del Centenario con cartellonistica, taxi e autobus dedicati.
Inoltre per festeggiare la ricorrenza della prima rappresentazione di Aida in Arena, il 10 agosto all’arcovolo 69 si è potuto collezionare uno speciale annullo postale, oltre alle cartolinededicate alle rappresentazioni di Aida in programma. L’evento ha richiamato collezionisti e curiosi all’Anfiteatro, come il sig. Mario Severi di Verona che si è aggiudicato per primo l’annullo del Centenario. Con l’occasione era disponibile anche il francobollo del Centenario del prezioso valore di € 1,90, emesso da Poste Italiane su autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico il 15 marzo 2013. Il francobollo, in foglietto, è stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. con una tiratura di 1.500.000 esemplari.Unitamente è stato emesso anche il bollettino illustrativo con articolo a firma di Flavio Tosi, Sindaco di Verona e Presidente della Fondazione Arena, e di Francesco Girondini, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona, unitamente all’annullo postale del primo giorno di emissione.
Sempre il 10 agosto è stata presentata la moneta in argento da € 5,00 dedicata al Centenario areniano, emessa l’11 luglio dall’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica di San Marino ed ancora acquistabile online sul sito www.aasfn.sm
In linea con le celebrazioni anche il biglietto d’ingresso in versione dorata ed il passaporto dello spettatore per ricordare la propria presenza al Festival del Centenario.
Aziende di particolare prestigio hanno voluto celebrare l’importante ricorrenza del Festival 2013, a partire da Montblanc con una limited edition in un centinaio di esemplari di un best seller della Maison: il portafoglio in pelle nera di vitello pieno fiore della linea Meisterstuck.
Anche Ancàp, azienda veronese produttrice di porcellane di pregio, insieme a Michael Cortelletti, imprenditore del gusto e titolare di alcuni storici locali di Verona, ha ideato due tazze(da caffè e cappuccino) dedicate al Centenario areniano, raffiguranti due soggetti scenografici firmati dalla Fura dels Baus della nuova produzione dell’opera Aida.
I principali artisti del Festival del Centenario sono stati omaggiati della borsa “Opera”, nuova creazione della Maison “Silvana Morini” di Verona. Una collezione di 75 pezzi unici realizzati, grazie all’archivio fotografico reso disponibile dalla Fondazione Arena di Verona, con la distintiva tecnica dell’accoppiamento della pelle con la carta stampata, operata da maestri conciari veneti per la Maison.
Anche il vino ha celebrato il Centenario areniano, con un rosso ed un bianco che uniscono l’eccellenza della produzione dei vini veronesi, rappresentati dai Consorzi di Bardolino, Custoza, Soave e Valpolicella, al valore culturale dell’Arena. Un grande progetto, che per la prima volta ha unito l’attività di oltre 4.900 viticoltori veronesi a sostegno della più importante istituzione culturale del territorio, coordinati da un enologo super partes di fama mondiale: Franco Bernabei. Casa Vinicola Sartori, in qualità di Official Partner di Fondazione Arena, ha sostenuto il progetto in ogni sua fase con il proprio supporto tecnico, logistico e creativo ed ha dedicato una speciale edizione di Amarone della Valpolicella Classico 2009.Ad oggi sono già state vendute 6.382 bottiglie in diversi volumi (0.75, magnum e 3 litri).
Parimenti, il mondo dell’automobile ha reso omaggio a un secolo di opera areniana: lo scorso 3 luglio sono state esposte al pubblico in piazza Bra davanti al monumento a Vittorio Emanuele II due Rolls Royce modello Silver Ghost, una vettura storica costruita nel 1913, ed una moderna che ne rappresenta la attuale evoluzione. L’esposizione della vettura, realizzata da Fondazione Arena di Verona in collaborazione con Aeroporto Catullo, è stata allestita dall’HCC, Historic Cars Club Verona.
A conclusione del Festival 2013 l’iniziativa OperautO che suggella il trait d’union fra Auto d’epoca e Opera lirica, in collaborazione con l’ASI Auto Moto Club Storico Italiano ed il Museo Nicolis di Villafranca. Auto e moto d’epoca fino agli anni ’70, alcune delle quali appartenute a famosi personaggi della lirica, hanno sfilato con equipaggi in abiti storici nel centro di Verona per la gioia dei veronesi e delle migliaia di turisti in visita alla città scaligera, fino ad approdare sul palcoscenico dell’anfiteatro.
In piena controtendenza rispetto al panorama delle istituzioni culturali italiane, che hanno registrato nell’ultimo biennio un sensibile calo delle entrate da sponsorizzazione, Fondazione Arena chiude il Festival del Centenario con cifre decisamente positive: le entrate da sponsorizzazioni sono state 2.701.469,00 euro, 477.969,00 euro più del 2012, con un aumento percentuale del 21,50%.
Un sentito ringraziamento a tutti i partner che hanno supportato la Fondazione per il Festival del Centenario, in particolare il Major Partner Unicredit, gli Official Sponsors Intimissimi e Cattolica, l’Automotive Partner Volkswagen Group e il Mobility Partner DB BAHN.
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Mario T. Barbero
Pubblicato il 2013-09-10 11:38:34.
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